Iniziativa di solidarietà per l’Avvento
Bolivia – Santa Cruz: una speranza in più per i bambini abbandonati, ospiti dell’Hogar San Lorenzo.
Facciamo nostro uno dei progetti di micro-realizzazione proposti dall’Ufficio diocesano di Pastorale Missionaria in collaborazione con la Caritas Ambrosiana.
Contesto: Santa Cruz è la città più popolosa della Bolivia. Il panorama sociale è caratterizzato da forti disuguaglianze: in centro vivono le famiglie più ricche del paese eredi dei grandi latifondisti, malavitosi arricchitisi con i traffici illegali della cocaina, politici; nelle periferie degradate e prive di servizi fondamentali si concentrano i poveri, spesso immigrati dalle città quechua a aymara dell’Altopiano. Il risultato è una società senza punti di riferimento. La povertà diventa frustrazione e spinge gli uomini ad evadere nell’alcol, le donne ad emigrare in Italia e Spagna. Nei quartieri periferici la povertà materiale va di pari passo con la perdita di valori umani. L’uomo è intrappolato nella più feroce logica machista, la donna pure, perché cerca di volta in volta di conquistare la protezione di un uomo, accettando in cambio di subire violenze e tradimenti. Le prime vittime di questa situazione sono i bambini. Spesso abbandonati e abusati.
Interventi: La Chiesa Cattolica è in prima linea nel creare spazi per l’accoglienza e il recupero dei minori che provengono da forte disagio sociale. In tutto il Dipartimento di Santa Cruz gli istituti residenziali (in castigliano Hogares) per minori gestiti dalla Chiesa Cattolica (ovvero da parrocchie, congregazioni religiose o direttamente dall’Arcivescovado) sono 35. Per coordinare gli Hogares cattolici della diocesi, l’arcivescovo di Santa Cruz, Mons. Sergio Gualberti, ha creato una commissione episcopale specifica il cui responsabile è padre Ottavio Sabbadin, salesiano veneto, da 30 anni al servizio dell’infanzia di Santa Cruz. L’obbiettivo della Commissione è quello di condividere esperienze e criteri per migliorare la situazione dei bambini, “fare gruppo” e presentarsi uniti di fronte alle istituzioni pubbliche e pretendere dallo Stato un contributo più significativo.
In particolare, nel 1995 l’Arcidiocesi di Santa Cruz ha aperto in città l’Hogar San Lorenzo, un istituto che accoglie attualmente 95 bambini e bambine dagli 0 ai 5 anni inviati dai Servizi sociali per motivi di abbandono, violenza, estrema povertà. L’istituto ha bisogno di inserire tra il proprio personale due nuove figure una pedagogista e un’infermiera.
Importo progetto: Si aggira intorno ai 10.000 €.
Per le offerte destinate a questa iniziativa, nel centro della Basilica, sarà posto un CONTENITORE CILINDRICO.