Comunità in cammino – 25 settembre 2016

 

basilica COMUNITÀ PASTORALE S. TERESA DI GESU’ BAMBINO

 NOTIZIARIO QUINDICINALE DELLA PARROCCHIA S.S. SIRO E MATERNO – DESIO DESIO

Anno 15 – Numero 2 Domenica 25 Settembre 2016

Omelia del Prevosto emerito alla S. Messa di congedo dalla Comunita’ Pastorale di Desio. Domenica 18 settembre 2016
NEL SEGNO DELLA GRATITUDINE

E’ giunto ormai il momento per ringraziare da parte mia il Signore per questi 14 anni trascorsi a Desio. Anni in cui abbiamo camminato insieme e che sono stati (per me sicuramente) un dono del Signore. Oltre che a Dio, la mia riconoscenza va a tutta la comunità, preti, laici, consacrati e, globalmente, a tutte le persone con cui ho condiviso un tratto di strada, specialmente se c’è stata l’occasione di servire insieme – in sintesi – il vangelo di Cristo e i fratelli.

In questo momento di saluto – che inevitabilmente diventa anche un po’ un bilancio – vorrei esprimere in maniera più esplicita le convinzioni, i sentimenti e le intenzioni che hanno guidato il mio servizio qui a Desio e non solo. Sono infatti le motivazioni essenziali che hanno orientato la mia opera in qualunque comunità io sia stato.

Parlavo di convinzioni, sentimenti… e anche “intenzioni”: ma quest’ultima è una parola pericolosa, perché c’è un proverbio che dice: ‘Di buone intenzioni è lastricato l’inferno…’.

Spero allora che – tra le varie mie intenzioni – siano poche quelle rimaste puramente tali e quindi destinate a tale triste uso.

E’ ovvio che volersi paragonare ai grandi della storia è segno di stoltezza e presunzione. Ritengo invece utile e saggio tenerli davanti a sé come modelli e cercare di imitarli seguendone le orme, anche se molto da lontano. Per questo ho voluto inserire come II lettura di questa Eucaristia il brano di S.Paolo nella I lettera ai cristiani di Corinto, poiché il mio obiettivo principale – quando entravo a servizio di una parrocchia – è sempre stato quello di annunciare Gesù Cristo, Crocifisso e Risorto, e di favorire l’incontro di ogni persona con Lui, Via, Verità e Vita, specialmente attraverso l’ascolto della sua Parola. Infatti se S. Paolo dice: “…sono io che vi ho generato in Cristo Gesù, mediante il vangelo” (I Cor 4,15), S. Pietro gli fa eco dicendo: “siete stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma…dalla parola di Dio viva ed eterna” (I Pt 1,23). Questo è sempre stato quanto mi sono proposto di fare, quanto poi vi sia riuscito, lo sa soltanto il Signore.

L’altro obiettivo, strettamente legato al primo, è stato quello di edificare la chiesa viva, la chiesa-comunità. Il pastore deve essere segno di unità e fare in modo che le eventuali tensioni non diventino divisioni. Ho cercato sempre di curare in particolare l’unità del gruppo dei preti, pur in presenza delle inevitabili diversità di sensibilità e di inclinazione. Di fatto poi le circostanze e i bisogni del complesso parrocchiale, specialmente della parrocchia centrale di Desio, mi hanno obbligato a dedicare molto tempo alle strutture materiali (con vari interventi più o meno radicali). Ciò sicuramente ha tolto un po’ di spazio alla cura delle relazioni personali e di amicizia, a cui di per sé terrei molto. (segue pag.2)

Ma la necessità non rinviabile era questa e, già al momento della mia nomina, i superiori mi avevano detto chiaramente: guarda che devi subito metter mano alla ristrutturazione della casa parrocchiale.

Ho cercato di andare incontro alle persone secondo i loro bisogni, favorendo anche –possibilmente – l’espressione delle loro capacità. Un altro compito del pastore è quello di riconoscere e attivare i carismi, i doni di ciascuno: anche questo non sempre riesce come si vorrebbe e se qualche persona non si è sentita accolta e trattata da me come riteneva giusto, chiedo sinceramente scusa.

Ho fatto attenzione anche ad instaurare rapporti di vera collaborazione con l’amministrazione civile, negli obiettivi condivisibili, pur nella distinzione dei ruoli…e magari anche con un po’ di dialettica e di confronto critico, se necessari. Ultimamente abbiamo avviato insieme il “Fondo solidarietà per il lavoro” e spero che possa davvero decollare con una buona partecipazione della cittadinanza.

Entrando in questa nuova fase della vita, detta “di riposo”, ma in realtà continuando a esercitare il ministero pur senza responsabilità dirette, mi pare che debba emergere la condizione di base di ogni cristiano, che è quella di essere innanzitutto “discepolo”. Questo è lo statuto fondamentale del battezzato, qualunque funzione poi sia chiamato a svolgere nella Chiesa. Talvolta il ruolo che ricopriamo rischia di mettere in ombra questo aspetto. Tornando ora a un servizio non di primo piano, è più facile rimettere in luce la “sequela”, che è appunto l’essenziale.

Cercando sempre di guardare i grandi, vorrei riassumere il mio servizio a Desio con una frase pronunciata dal nostro Papa, Pio XI, verso la fine del suo mandato quando disse: “Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”; avendo attenzione però a non intenderla come segno di autocompiacimento, ma in riferimento alla frase di Gesù: “anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare” (Luca 17,10).

Per concludere, un riconosciuto maestro spirituale, il monaco trappista Thomas Merton diceva che il tempo che passa è come sabbia che scorre tra le nostre dita: si tratta di vedere se insieme alla sabbia lasciamo cadere anche qualche seme sul terreno. Spero proprio che in questi quattordici anni, oltre a tanti granelli di sabbia, tra le mie dita siano passati anche alcuni buoni semi, che possano attecchire e portare frutto anche per il futuro.

Ringrazio di nuovo tutti i presenti, innanzitutto i confratelli, (compreso Mons.Carlo Sironi, da cui ho ricevuto una lettera davvero commovente) e tutta la Comunità pastorale, augurando un buon cammino con il nuovo Prevosto, verso nuovi e più ambiziosi traguardi.

don Elio

 

APPUNTAMENTI IN VISTA

DOMENICA 25 SETTEMBRE – QUARTA DOMENICA
DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI ILPRECURSORE

Letture del giorno: Pr 9,1-6; Sal 33; 1Cor 10,14-21; Gv 6,51-59

FESTA DI APERTURA DEGLI ORATORI

Ore 10,00: in Basilica, S. MESSA con il mandato educativo a tutti i genitori nella “Festa di apertura degli Oratori”.

GIOVEDI’ 29 SETTEMBRE

Ore 21,00: in Basilica, preghiera comunitariaguidata dal nuovo Prevosto Mons. Gianni Cesena.

VENERDI’ 30 SETTEMBRE

Ore 20,45: in piazza del Duomo a Milano, Veglia “Redditio Symboli”con la partecipazione dell’Arcivescovo Card. Angelo Scola.

SABATO 1 OTTOBRE – SANTA TERESA DI GESU’ BAMBINO

Ore 15,00: ARRIVO A DESIO E ACCOGLIENZA DI MONS. GIANNI CESENAalla R.S.A. “L’Arca” in via Canonico Villa n. 108, con la visita alla persone anziane ivi residenti.

Ore 16,00: in via don Milani n. 2, INCONTRO DI MONS. GIANNI CESENAcon i Saveriani e i Gruppi missionari.

Ore 17,00: in Villa Tittoni, SALUTO DEL SINDACO A MONS. GIANNI CESENAe avvio del corteo verso la Basilica, accompagnato dal “Corpo Musicale PIO XI – Città di Desio”.

Ore 18,30: in Basilica, S. MESSA SOLENNE DI INGRESSO e, al termine, rinfresco nel cortile della Scuola materna “San Giuseppe”.

DOMENICA 2 OTTOBRE – QUINTA DOMENICA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE
FESTA PATRONALE DELLA MADONNA DEL ROSARIO

Letture del giorno: Is 56,1-7; Sal 118; Rm 15,2-7; Lc 6,27-38

Ore 11,00: partenza dalla Casa Parrocchiale del Corteo verso la Basilica, accompagnato dai Maestri e dalle insegne del “Palio degli Zoccoli”.

Ore 11,30: in Basilica, CONCELEBRAZIONE DELLA S. MESSA presieduta da Mons. Gianni Cesena.

LUNEDI’ 3 OTTOBRE – “MADUNIN”

Ore 17,30: nel cimitero di viale delle Rimembranze, recita del S. ROSARIO per i defunti e i Sacerdoti deceduti.

Ore 18,30: in Basilica, S. MESSA DEL “MADUNIN” concelebrata con i Sacerdoti nativi di Desio o che hanno svolto il loro ministero nella Comunità Pastorale.

GIOVEDI’ 6 OTTOBRE

Ore 20,45: presso “Il Centro” in via Conciliazione n. 15 iniziano i corsi per adulti della “Scuola di italiano per stranieri”.

VENERDI’ 7 OTTOBRE

Ore 14,45: presso l’Oratorio B.V.I. in via Grandi n. 32 iniziano i corsi per ragazzi e gruppi di sole donne della “Scuola di italiano per stranieri”.

SABATO 8 OTTOBRE

Ore 15,30: presso la Chiesa dell’Oratorio B.V.I. in via Grandi, proposta dal Gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. di Desio, recita del S. Rosario e a seguire celebrazione della S. Messa per gli ammalati, gli anziani e i loro familiari.

Ore 21,00: presso le sale de “Il Centro” parrocchiale in via Conciliazione n. 15, inizia il “Percorso per Fidanzati in preparazione al MATRIMONIO CRISTIANO”.

DOMENICA 9 OTTOBRE – SESTA DOMENICA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE

Letture del giorno: 1Re 17,6-16; Sal 4; Eb 13,1-8; Mt 10,40-42

Ore 15,30: presso la Parrocchia di S. Pio X inizia il nuovo itinerario per la formazione spirituale: “BEATO TE! ZACCHEO”. Gli incontri si terranno sempre di domenica nelle varie parrocchie (fino alle ore 17,00) con la guida di molteplici figure di animatori (sacerdoti, laici, adolescenti…)

A V V I S I

La Scuola di Italiano per Stranieri IL CENTRO di Desio CERCA VOLONTARI per le attività di insegnamento, aiuto all’insegnamento, aiuto nei compiti scolastici, cura dei bambini piccoli mentre le mamme seguono il corso.

Requisiti richiesti : disponibilità, costanza nell’impegno, pazienza, fantasia, desiderio di conoscere altre culture, atteggiamento di dialogo, conoscenza sicura della lingua italiana e delle sue strutture.

Impegno minimo richiesto: due ore settimanali

 

 CORSI

Corsi di italiano per adulti martedì e giovedì h20:45 – 22:15 al Centro Parrocchiale in via Conciliazione, 15.  a partire da giovedì 06 ottobre 2016

Corsi di italiano per gruppi di sole donne Aiuto nei compiti per ragazzi/e martedì e venerdì h14:45 – 16:15 all’Oratorio B.V.I., ingresso da via Pozzo Antico, 25. a partire da venerdì 07 ottobre 2016

 È un’occasione preziosa per incontrarsi ed arricchirsi a vicenda e dare un piccolo contributo alla costruzione di una società più umana.

“Ero forestiero e mi avete ospitato” (Mt 25,34-35)

Per ulteriori informazioni

  • T elefonare al numero 338 608 6679

  • Scrivere all’indirizzo e-mail: scuola.italiano.desio@gmail.com

  • oppure presentarsi nei giorni e orari sopra indicati

benvenuto unitalsi-2016-09-24