IL CONSIGLIO PASTORALE CITTADINO SULL’EMERGENZA ABITATIVA APPELLO IN FAVORE DI CHI CERCA UNA CASA DA ABITARE
«Se ognuno fa qualcosa si fanno grandi cose…” (don Pino Puglisi)
Come Comunità Pastorale desideriamo porre all’attenzione di tutti il tema dell’ABITARE, visto come il diritto di ogni persona di disporre di un luogo in cui sentirsi a casa, al sicuro, e di avere una sistemazione per sé e per la propria famiglia: la casa vissuta come opportunità di vita ricevuta e messa a disposizione, non solo come bene o oggetto di investimento, seppur prezioso.
Anche nella nostra città il problema appare dirompente: da un lato molti alloggi rimangono vuoti, per diverse ragioni e molte case restano sfitte per anni; dall’altro molte famiglie si rivolgono alle parrocchie, in particolare ai servizi della Caritas, alla ricerca di un alloggio dove vivere con la propria famiglia, anche per un tempo limitato, solitamente necessario per costruire una più solida autonomia lavorativa ed economica, a volte dopo un periodo di fatica dovuto alla perdita del lavoro o a un trasferimento.
La situazione è complicata: da un lato i proprietari chiedono il massimo delle garanzie e pongono condizioni sempre più rigide, seppur comprensibili; dall’altro chi cerca casa vive una precarietà legata all’attuale mondo del lavoro, che non offre immediate e assolute garanzie, ma opportunità graduali e progressive.
Per questo motivo il Consiglio Pastorale della Comunità sente la responsabilità di fare un appello a chiunque avesse un appartamento libero, o ne fosse a conoscenza, affinché si renda disponibile a considerare la possibilità di metterlo a disposizione di chi cerca una soluzione abitativa.
I Centri di Ascolto delle Caritas parrocchiali sono disponibili ad accompagnare l’incontro tra le parti per verificare se e come sia possibile realizzare una soluzione, anche temporanea, in tempi e modi da stabilire caso per caso.
Si tratterebbe così di favorire nuova fiducia in persone e nuclei familiari in difficoltà e di costruire processi che contribuiscano a far crescere i legami di comunità.