Comunità in cammino 6 settembre 2020

COMUNITÀ PASTORALE
SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO
NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO

COMUNITÀ IN CAMMINO

Anno 19 – Numero 1 6 settembre 2020

MINISTRI NELLA CHIESA

La Comunità pastorale accompagna in questi giorni due eventi che mettono al centro dell’attenzione il ministero ecclesiale: don Giacomo Trevisan – che da diacono ha servito per un anno la nostra Comunità – viene ordinato prete; Edoardo Mauri, seminarista della parrocchia San Pio X, viene ufficialmente “ammesso tra i Candidati al diaconato e presbiterato”.

Pensando alla figura dei preti possiamo chiederci: a quale vocazione devono rispondere? E anche: cosa desideriamo davvero da loro? Possono essere guide spirituali, animatori pastorali, promotori sociali, maestri di liturgia e preghiera, predicatori, amici, fratelli, consolatori, organizzatori.

Ha scritto il Concilio Vaticano II nel documento Presbyterorum Ordinis: “il fine cui tendono i presbiteri con il loro ministero e la loro vita è la gloria di Dio Padre in Cristo. E tale gloria si dà quando gli uomini accolgono con consapevolezza, con libertà e con gratitudine l’opera di Dio realizzata in Cristo e la manifestano in tutta la loro vita. Perciò i presbiteri, sia che si dedichino alla preghiera e all’adorazione, sia che predichino la parola, sia che offrano il sacrificio eucaristico e amministrino gli altri sacramenti, sia che svolgano altri ministeri ancora in servizio degli uomini, sempre contribuiscono all’aumento della gloria di Dio e nello stesso tempo ad arricchire gli uomini della vita divina”.

Sono ministri della Chiesa, perché sono a servizio, ma anche ministri nella Chiesa, perché si accompagnano al cammino di tutti, per la gloria di Dio.

don Gianni

VITA DELLA COMUNITÀ

DOMENICA 6 SETTEMBRE – II DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI BATTISTA

Ore 10.30 Samarate (SS. Trinità): celebrazione della prima S. Messa di don Giacomo Trevisan

LUNEDÌ 7 SETTEMBRE

Ore 09.00 Oratorio BVI: riprende la celebrazione della S. Messa in Oratorio (con l’osservanza delle regole di contenimento della pandemia: mascherina obbligatoria, distanziamento; capienza 84 posti)

MARTEDÌ 8 SETTEMBRE – NATIVITÀ DELLA B. V. MARIA

Ore 09.30 Milano (Duomo): S. Messa dell’Arcivescovo con inaugurazione dell’anno pastorale e Rito di ammissione del seminarista Edoardo Mauri tra i candidati al diaconato e presbiterato

Ore 21.00 Parrocchia San Giovanni Battista: Consiglio Pastorale della Comunità

GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE

Ore 21.00 Parrocchia San Pio X: Veglia di preghiera vocazionale per i giovani con la testimonianza di don Alberto Ravagnani in preparazione alla festa patronale

VENERDÌ 11 SETTEMBRE

Ore 21.00 Oratorio BVI: Consiglio dell’Oratorio

SABATO 12 SETTEMBRE

Ore 15.00 Basilica: incontro di genitori e padrini in preparazione al Battesimo (13/9)

DOMENICA 13 SETTEMBRE – III DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI BATTISTA
GIORNATA PER LE OPERE DELLA TERRA SANTA

  • Ore 10.30 Parrocchia San Pio X: S. Messa solenne della Festa Patronale con benedizione dell’abito clericale del seminarista Edoardo Mauri
  • Ore 13.00 Partenza dei preadolescenti per il cammino degli inizi (S. Monte di Varese)
  • Ore 16.00 Basilica: celebrazione del sacramento del Battesimo

CELEBRAZIONI ESEQUIALI: nel periodo di quarantena i defunti sono stati tumulati senza la celebrazione delle esequie. Per ciascuno di loro si propone di celebrare la S. Messa in un giorno feriale alle ore 17.00, da concordare con la famiglia. Al riguardo le famiglie verranno interpellate nelle prossime settimane, ma chi desidera può già prendere contatto direttamente con don Gianni.

LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

  • I defunti delle ultime settimane: Albino Pozzato, Carmelo Ragusa, Angela Casati Donzelli.

Offerte raccolte in basilica nella settimana 24-30 agosto. Per la parrocchia:€ 1.316,00; per don Giacomo: € 421,00. Altre offerte giungono per consegna diretta o via bonifico, con significativi contributi a favore del restauro della cupola. Grazie a tutti per la generosità.

IL PAPA: DALLA CRISI SI ESCE INSIEME, NON DA SOLI

Nella catechesi di mercoledì 2 settembre papa Francesco invita a interpretare il momento attuale, ancora segnato dalla “pandemia”, alla luce dell’insegnamento dell’enciclica “Laudato si’”.

L’attuale pandemia ha evidenziato la nostra interdipendenza: siamo tutti legati, gli uni agli altri, sia nel male che nel bene. Perciò, per uscire migliori da questa crisi, dobbiamo farlo insieme. Insieme, non da soli, insieme. Da soli no, perché non si può! O si fa insieme o non si fa. Dobbiamo farlo insieme, tutti quanti, nella solidarietà. Questa parola oggi vorrei sottolinearla: solidarietà.

Come famiglia umana abbiamo l’origine comune in Dio; abitiamo in una casa comune, il pianeta-giardino, la terra in cui Dio ci ha posto; e abbiamo una destinazione comune in Cristo. Ma quando dimentichiamo tutto questo, la nostra interdipendenza diventa dipendenza di alcuni da altri – perdiamo questa armonia dell’interdipendenza nella solidarietà – aumentando la disuguaglianza e l’emarginazione; si indebolisce il tessuto sociale e si deteriora l’ambiente.

Pertanto, il principio di solidarietà è oggi più che mai necessario. In un mondo interconnesso, sperimentiamo che cosa significa vivere nello stesso “villaggio globale”. È bella questa espressione: il grande mondo non è altra cosa che un villaggio globale, perché tutto è interconnesso. Però non sempre trasformiamo questa interdipendenza in solidarietà. C’è un lungo cammino fra l’interdipendenza e la solidarietà. Gli egoismi – individuali, nazionali e dei gruppi di potere – e le rigidità ideologiche alimentano al contrario «strutture di peccato».

La parola “solidarietà” si è un po’ logorata e a volte la si interpreta male, ma indica molto di più di qualche atto sporadico di generosità. È di più! Richiede di creare una nuova mentalità che pensi in termini di comunità, di priorità della vita di tutti rispetto all’appropriazione dei beni da parte di alcuni. Questo significa solidarietà. Non è solo questione di aiutare gli altri – questo è bene farlo, ma è di più –: si tratta di giustizia. L’interdipendenza, per essere solidale e portare frutti, ha bisogno di forti radici nell’umano e nella natura creata da Dio, ha bisogno di rispetto dei volti e della terra.

Nel mezzo della crisi, una solidarietà guidata dalla fede ci permette di tradurre l’amore di Dio nella nostra cultura globalizzata, non costruendo torri o muri – e quanti muri si stanno costruendo oggi – che dividono, ma poi crollano, ma tessendo comunità e sostenendo processi di crescita umana e solida. Faccio una domanda: io penso ai bisogni degli altri? Ognuno si risponda nel suo cuore.

A PROPOSITO DI VERO O FALSO…

In settimana ho pubblicato su Telegram un comunicato da me firmato, che riporto qui integralmente.

«Mi è giunta notizia che sono in circolazione documenti falsi, apparentemente attribuibili a me e apparentemente da me firmati, volti a carpire la fiducia delle persone per ottenere favori o denaro. Invito a vigilare: quei documenti non sono autentici, e in ogni caso non rilascio dichiarazioni private riguardanti scambi di denaro o simili. Diffiderò formalmente chi opera in questo senso dal proseguire nella sua opera di falsificazione. Nel frattempo, chiunque entri in possesso di documentazione che mi riguarda, può rivolgersi a me per le opportune verifiche».

Non si tratta di persone che chiedono denaro a favore della Parrocchia (per es. per la cupola), ma che usano il mio nome presso terzi per vantaggi personali, utilizzando in modo fraudolento miei documenti in loro possesso e falsificando la mia firma. Metto sull’avviso chi si trovasse coinvolto a non lasciarsi imbrogliare.

Le iniziative delle Parrocchie e della Comunità Pastorale sono sempre documentate su questo notiziario e sugli altri strumenti ufficiali di comunicazione (sito Internet, Facebook, Telegram) e sono affidate alla libera adesione di quanti desiderano contribuire alla vita comunitaria.

don Gianni

L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

DOMENICA 6 SETTEMBRE 2020 II dopo il martirio di S. Giovanni B.
Is 60,16b-22; 1Cor 15,17-28; Gv 5,19-24
Beato il popolo che cammina alla luce del tuo volto
Liturgia delle Ore: III settimana
✙ 8.30 Basilica
✙ 10.00 Basilica
✙ 11.30 Basilica
✙ 18.30 Basilica

LUNEDÌ 7 SETTEMBRE Per la Chiesa locale
1Pt 3,1-7; Lc 17,1-3a
Ecco la generazione che cerca il volto del Signore
✙ 7.30 Basilica
✙ 9.00 Oratorio BVI
(Franca Gatti e Vito Marangoni)
✙ 18.30 Basilica
(Maria Ronchi / Federica Caporale / Giovanni, Maria e Luciano / Agnese, Angela e Giovanni / Rosi, Piero e Giorgio)
MARTEDÌ 8 SETTEMBRE Natività della B. V. Maria
Ct 6,9d-10*; Rm 8,3-11; Mt 1,18-23
Il Signore ha posto in te la sorgente della vita
✙ 7.30 Basilica
(Laura,Luigi e defunti fam. Mascheroni)
✙ 9.00 Basilica
(Giuseppina e Giuseppe Aliprandi)
✙ 18.30 Basilica (Luigi e Adele Como e familiari)
MERCOLEDÌ 9 SETTEMBRE Per le vocazioni sacerdotali
1Pt 3,18-22; Lc 17,7-10 Beato l’uomo che in te confida, Signore
✙ 7.30 Basilica
✙ 9.00 Basilica
✙ 18.30 Basilica (Rosa Molena e Giuseppe Borella)
GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE B. Giovanni Mazzucconi, sac. e martire
1Pt 4,1-11; Lc 17,11-19 Quanto è buono Dio con i puri di cuore
✙ 7.30 Basilica (Maria Arosio e familiari)
✙ 9.00 Basilica (Giuseppe Concordia, Giovanni e Isabella D’Abrizio)
✙ 18.30 Basilica (Amedeo Cattaneo)
VENERDÌ 11 SETTEMBRE Mistero della Croce
1Pt 4,12-19; Lc 17,22-25 Mio rifugio è il Signore
✙ 7.30 Basilica (Felice Biassoni)
✙ 9.00 Basilica
✙ 18.30 Basilica (Silvio Arienti e familiari)
SABATO 12 SETTEMBRE
S. Nome della B. V. Maria
Dt 12,1-12; Rm 9,25-10,4; Lc 18,31-34
Popoli tutti, date gloria al Signore!
✙ 9.00 Basilica (Adelia Casati)
✙ 18.00 Basilica S. ROSARIO
✙ 18.30 Basilica LITURGIA VIGILIARE (Vittoria, Giacomo e Antonio Ceriani)
Letture S. Messa della domenica: Is 11,10-16; 1Tm 1,12-17; Lc 9,18-22

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15