Dal 23 al 26 febbraio gli esercizi spirituali di quaresima nelle parrocchie della città.
Nella prima settimana di Quaresima si terranno in tutta la città gli esercizi spirituali guidati da alcuni sacerdoti della nostra Comunità Pastorale. Il primo incontro sarà martedì 23 febbraio e per 3 serate l’appuntamento sarà nelle proprie parrocchie; la conclusione sarà per tutti in Basilica venerdì 26 febbraio. Gli incontri avranno inizio alle 20.30 in modo da permettere il rientro a casa nel rispetto delle attuali normative. Un appuntamento che si rinnova ogni anno con modalità, temi e predicatori diversi, ma che si pone un unico obiettivo di fondo.
L’esercizio fisico è un’attività che consente di restare in forma, di mantenere il corpo attivo, vincere la sedentarietà, potenziare il respiro, migliorare il funzionamento del cuore. Nello sport, l’esercizio fisico prepara ad affrontare gli impegni di particolare importanza, le gare e gli eventi in cui è richiesto particolare sforzo fisico.
Con una bella similitudine possiamo quindi ricavare il senso degli esercizi spirituali. Essi aiutano lo spirito a restare in forma, sempre vigile e attento contro le insidie del maligno che cerca in ogni modo di deviare il nostro vivere da veri cristiani. Aiutano a vincere la grande tentazione della sedentarietà dello spirito, della voglia di accomodarsi e stare a guardare gli eventi che scorrono inesorabili nella nostra vita.
Gli esercizi cercano di potenziare gli effetti dello Spirito che soffia dentro di noi e aprire le finestre del nostro cuore affinché la presenza di Dio nella nostra vita possa essere vista, sentita ed ascoltata. Invitano e stimolano il nostro animo a cercare risposte agli interrogativi che sembrano impossibili da risolvere, sollecitando la riflessione e la preghiera.
E infine, gli esercizi spirituali portano la grande grazia di affrontare gli impegni quotidiani, piccoli o grandi che siano, con una nuova vitalità, con una nuova energia, con un impegno rinnovato che certamente non risolveranno tutti i nostri piccoli e grandi problemi, ma che ci doneranno la forza e la carica di affrontarli nel modo giusto.
In questa epoca caratterizzata dalla velocità della comunicazione digitale, il silenzio e lo stacco a cui siamo invitati durante gli esercizi spirituali ci preservano dalla frenesia, dalla velocità con cui accadono gli eventi, dallo scorrere di notizie davanti ai nostri occhi, dal lasciarsi trasportare quasi inconsapevolmente e involontariamente dallo stress in cui siamo trascinati.
E questo silenzio obbligatorio in cui saremo immersi permette un incontro speciale e un colloquio personale con il Signore, che altrimenti, nel chiasso della nostra quotidianità, non riusciremmo a percepire.
Ecco perché gli esercizi sono utili, ecco perché gli esercizi sono importanti.
Un buon esercizio richiede anche una palestra idonea; per noi le nostre chiese saranno le palestre idonee e sicure che ci consentiranno anche in questo periodo di emergenza sanitaria, di vivere gli esercizi in tutta sicurezza. La Comunità Pastorale ha scelto l’Enciclica di papa Francesco “Fratelli tutti” come linea guida delle serate, che da un lato ci permetteranno di conoscere ed apprezzare questo meraviglioso scritto, e dall’altro, meditando sul suo contenuto, ci permetteranno di realizzare quell’incontro misterioso ed efficace nel nostro cuore con il Signore.
A tutti l’invito a cogliere questa particolare opportunità di ascolto e di dialogo, per gustarne i frutti e aumentare all’infinito lo spazio disponibile nel nostro cuore per l’amore, l’accoglienza, la fraternità.
A tutti, buon allenamento!