Volontariato: il volto bello della vita

Vogliamo in questo spazio dare visibilità al servizio del volontariato che non si limita a dare del tempo, ma offre luce e, spesso, speranza a situazioni complicate che rendono, a molte persone, una vita difficile da vivere.

Compito del volontario è dire, ma, ancor più testimoniare che la vita va vissuta con coraggio e orgoglio. Nella sua complessa dignità e nel grande mare dei diversi campi in cui opera.

Il volontariato è sempre esistito. Con la legge quadro del 1991 ha acquisito il diritto di presenza, negli ambiti della vita civile sociale politica, ad affermare il valore aggiunto della gratuità.

Non così scontato come la disponibilità di cuore.

Basta osservare l’atteggiamento abituale del nostro tempo, dove prevale l’affermazione delle proprie libertà individuali, dove ha il sopravvento il ruolo, la difesa dei propri diritti.

Il volontario, invece, dovrebbe mediare tra diritto e dovere. La dissennata pretesa del proprio diritto può generare pigrizia, superficialità, insoddisfazione.

L’Arcivescovo nella lettera pastorale di inizio anno a questo proposito suggerisce un esempio inattaccabile: «Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini» (Fil 2,5-7).
È la strada maestra per vivere un volontariato autentico che non si limita a dare del tempo, ma offre luminosità a situazioni buie.

«La vita è bella, non perché tu hai ma perché tu dai»

Con questo numero vi proponiamo tre realtà che operano sul nostro territorio. Nei prossimi notiziari vi presenteremo altre organizzazioni di volontari che col loro tempo e la loro disponibilità ci aiutano a superare problemi di tipo sociale, di relazione o sanitari.

CENTRO D’ASCOLTO: il servizio
della Caritas per l’accoglienza

Il Centro di Ascolto è un servizio promosso dalla Caritas locale attraverso cui la comunità cristiana sperimenta la dimensione dell’accoglienza. È un luogo dove le persone in difficoltà possono incontrare dei volontari disponibili ad ascoltarle e aiutarle ad affrontare la propria situazione.

Il Centro di Ascolto è utile a tutte le persone che si trovano in difficoltà, che si sentono sole e non sanno a chi rivolgersi.
A Desio operano due Centri di Ascolto:

  • Centro di Ascolto della Basilica (riferimento per tutte le parrocchie esclusa quella di S. Giovanni Battista)
    Via Conciliazione, 15 – Tel. 0362 303977
    Orario apertura: da lunedì a sabato ore 10.00 – 12.00 su appuntamento
  • Centro di Ascolto parrocchia di S. Giovanni Battista
    Via G. di Vittorio, 18 – Tel. 3209562452
    Orari di apertura: lunedì ore 18 – 19,30
    e giovedì ore 17.30 – 18.30 su appuntamento

AUSER: l’orecchio teso sugli anziani
di Monza e Brianza

Auser è un’associazione di volontariato che promuove l’invecchiamento attivo. Che cosa significa? Auser non vuole lasciare che gli anziani si chiudano in una bolla di autoisolamento, che può avvenire per le più svariate ragioni, in particolare acuite dal periodo di pandemia.

Si sono prodigati in molteplici attività ed iniziative soprattutto con l’avvento del lockdown: portano la spesa a chi ne ha bisogno, collaborando con la Croce Rossa di Desio.

Il loro servizio più conosciuto è però quello della telefonia sociale: un volontario chiama degli anziani con cadenza settimanale per raccontarsi del più e del meno e tenersi compagnia. È diffusa su tutto il territorio brianzolo. Come è nata questa associazione?

È stata fondata nel 1989, la sede di Desio c’è dal 2005 perché è stata voluta da Bruno Trentin, che era allora sottosegretario della Cgil.

Si trova in Via F.lli Cervi 25 – Tel. 0362 622016

Il presidente per la zona di Desio è Danilo Remigi.

Fondazione Edith Stein: i consultori per i problemi della famiglia

La Fondazione per la famiglia Edith Stein, attraverso i suoi quattro Consultori di ispirazione cristiana accreditati con Regione Lombardia inseriti nei territori di Desio, Seregno, Cinisello e Bresso, si occupa delle cura dei legami familiari con servizi e interventi di accoglienza e sostegno rivolti al singolo (bambino, adolescente, adulto), alla coppia e alle famiglie, con lo scopo di promuoverne il benessere e la salute.

I Consultori della Fondazione svolgono il loro servizio con funzione di ascolto, accoglienza, accompagnamento, cura della persona e presa in carico di tutte le problematiche riguardanti la famiglia e i suoi membri nelle varie fasi della vita e nei momenti di cambiamento, di difficoltà e di conflittualità. Offrono servizi e interventi in grado di accogliere le domande e i bisogni più diversi, ascoltandoli, riformulandoli e, quando necessario, orientandoli verso altri servizi specialistici del territorio in un lavoro di rete con tutte le risorse della comunità.

Tale lavoro di rete vede la Fondazione e i Consultori impegnati all’interno della realtà territoriale in una partecipazione attiva anche attraverso azioni progettuali con Enti pubblici e privati. Questi servizi si realizzano attraverso attività di consulenza, iniziative di formazione volte alla prevenzione, percorsi psico-sociali interni al consultorio, percorsi tematici nelle scuole e percorsi specialistici e di accompagnamento in ambito sanitario.

L’accesso ai servizi è aperto a tutti senza limitazione territoriale, culturale, sociale e religiosa.

I consultori si trovano a: