Seminario e Chiesa

Ritorna la Giornata per il Seminario. I preti inviati alle comunità, i seminaristi nati in esse e i seminaristi accolti per il tirocinio educativo, ci ricordano che tra le nostre parrocchie e il Seminario esiste un rapporto speciale.

Saremo lieti il prossimo 25 settembre di accompagnare in preghiera e fraternità Davide Ciarla, seminarista di Biassono che viene ordinato diacono. Già da un anno svolge tra noi il suo servizio, che ora continuerà in modo più intenso e qualificato.

La Giornata per il Seminario propone abitualmente di pregare per le vocazioni e di donare generosamente un contributo economico per sostenere il percorso formativo dei futuri preti.

Se spesso celebriamo la Messa per le vocazioni sacerdotali, non è per chiederne semplicemente l’incremento numerico. Ci deve interessare la qualità delle comunità cristiane e la loro capacità di esprimersi, più che come stazioni di servizi religiosi, come luoghi di incontro dove molti siano in grado di mettersi a servizio, secondo le loro possibilità e a favore del prossimo.

L’immagine piramidale e clericale della Chiesa fatica a essere superata, forse perché i laici possono dedicare alle attività liturgiche, educative, caritative solo una parte del loro tempo, mentre i preti vi si dedicano generalmente a tempo pieno. Ci è chiesta lungimiranza: una comunità più fraterna e preoccupata dell’essenziale annuncio del Vangelo, come suggerisce il titolo di questa Giornata: «Ne proposero due, per essere testimoni della resurrezione».

don Gianni