Il Dialogo Interreligioso è iniziato a dicembre nella nostra città. L’incontro di venerdì 14 gennaio
è stato rinviato ma vogliamo invitare a riflettere su questi appuntamenti di “Vivere per dono”
proposti dai Missionari e Laici Saveriani, Desio Città Aperta e Associazione Minhaj Ul Quran.
Perché questo percorso? Guardandoci attorno abbiamo capito che ancora non possiamo dire di vivere in un mondo perfettamente integrato, o meglio che l’integrazione sia un dato di fatto. Il dialogo tra culture e religioni è una strada da percorrere per arrivare a questa meta.
Perché dialogo ed integrazione passano attraverso la religione? Le convinzioni del mio vivere, del mio fare, del mio dire derivano dal mio credo; solo riportando il tutto nel silenzio della preghiera e nelle radici della mia fede, qualunque sia la mia fede
- l’ideale diventa stile di vita
- l’altro diventa una persona
Le nostre religioni hanno in comune un personaggio la cui storia è legata a tutti i nostri cammini di fede: Abramo. Dio chiese ad Abramo di alzare gli occhi al cielo e di contare le stelle… Il cielo ci dà un messaggio di unità. Contemplando lo stesso cielo, appaiono le medesime stelle che riescono ad illuminare le notti più scure perché brillano insieme. In quelle stelle vide la promessa della sua discendenza, vide noi. E oggi noi, cristiani e musulmani, insieme con i fratelli e le sorelle di altre religioni, onoriamo il padre Abramo facendo come lui: guardiamo il cielo e camminiamo sulla terra in pace. (Dal discorso di Papa Francesco alla Piana di Ur marzo 21).
Ecco allora riprendere il cammino nel 2022.
Nella quotidianità ognuno ha il proprio sentiero ma gli incroci sono importanti (momenti di conoscenza reciproca). Facendoci provocare dal tema del festival della missione 2022 (Vivere per dono), con il supporto delle Scritture e con la voglia di metterci in gioco, rifletteremo su argomenti come:
• il valore della vita
• per chi o per cosa vale la pena vivere?
• celebrare la vita
• la logica della gratuità
Alcuni spunti arriveranno dal portare proposte per Agenda ONU 2030 (Obiettivo 04: Istruzione di qualità, Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze, Obiettivo 12: Consumo e produzione responsabili,Obiettivo 13 : Lotta contro il cambiamento climatico)
Il cammino è fatto anche da momenti di stop: fermandoci insieme a ricaricarci tramite la preghiera. Alla fine del percorso proporremo di condividere un momento di preghiera, di silenzio, in cui riportare i grazie, le domande, in cui insieme prendere forza e respiro.
Darsi la mano per sostenersi giornalmente lo si può fare solo se si continua ad incrociarsi e fermarsi, guardare al cielo per camminare su questa terra in pace. Abbiamo bisogno di incontrare tante persone su queste strade per rendere il nostro confronto sempre più ricco.
Betty – Equipe Dialogo Interreligioso