Addentriamoci a scoprire uno dei tesori culturali del panorama desiano: il “ Circolo Culturale Pro
Desio “ attraverso le parole di Gigi Morganti, ex segretario del Circolo, in carica dal giugno 1997 al
giugno 2021 e quindi per 24 anni.
Precisamente il 25 ottobre 1979 nasce il Circolo Culturale Pro Desio, con atto del Notaio Guido Solaro che intitolava “Costituzione di Associazione Civile “; sono quindi trascorsi più di 43 anni ed ancora esiste.
La prima sede era in via Pio XI, presso la casa natale del Papa desiano, ed il primo presidente è stato Domenico Tucci. Dopo tre anni, nel 1982, la sede fu trasferita in via Garibaldi 81, dove si trova tuttora.
Il 2 aprile 1985 divenne presidente Giuseppe Merlini che restò in carica fino al 2013, il più longevo con ben 28 anni di presidenza.
Dal 6 novembre 2013 e fino al 9 giugno 2021 presidente è stato Giuseppe Colombini.
Dopo una breve presidenza di circa 6 mesi di Dimitri Patrizi assume nel gennaio 2022 la carica l’attuale presidente Flavia Schiatti.
I Soci del Circolo sono stati nei primi anni e negli anni successivi numerosi, all’incirca 150; ma dal 2008 c’è stato un progressivo lento calo; fa presente Morganti che all’inizio della carica di segretario nel 1997, i soci iscritti erano 158, quando si dimise nel 2021 i soci erano 72.
Nel corso degli anni numerose sono state le iniziative, incentrate soprattutto sulle conferenze serali e sugli argomenti più disparati, arte, storia, medicina, fisica, economia, e via di seguito; e poi le visite a città d’arte, e l’organizzazione di mostre di pittura presso la sede.
Sono passati anche personaggi famosi, basta ricordare gli scrittori Piero Chiara e Luca Goldoni e naturalmente altri di eccellente livello. Per molti anni è stato assegnato il premio biennale “Fanny Gavazzi“ a personalità desiane meritevoli per le loro attività svolte soprattutto nel campo del volontariato e del sociale; in onore dei premiati seguiva sempre un concerto di musica classica. A metà dicembre di ogni anno veniva organizzato il Concerto di Natale, con esibizione di musicisti e musiche di tutti i generi dalla classica alla leggera alla folcloristica, dalla strumentale alla vocale; si è andati avanti fino al Covid; si spera in una sua ripresa.
Altra tradizione del Circolo era la gita di due/tre giorni ai primi di ottobre con visita di città d’arte di anno in anno in quasi tutte le regioni italiane; anche in questo caso, dopo la sospensione Covid, è auspicabile un ritorno.
Ci sarebbe molto ancora da ricordare, ma si sappia che a Desio esiste una realtà culturale di ottimo livello che merita senz’altro attenzione e… frequentazione.
Eleonora Murero
Lunedì 17 aprile il circolo culturale ProDesio ha ospitato un giornalista, inviato speciale di “Avvenire” di fama internazionale: NELLO SCAVO.
Reporter internazionale, cronista giudiziario, corrispondente di guerra, collabora con diverse testate estere. Le sue inchieste sono state rilanciate dalle principali testate del mondo, fra cui The New York Times, The Washington Post, The Independent, The Guardian, Le Monde, Huffington Post, La Croix, Bbc, Cnn, Clarin, La Nacion, El Pais, El Mundo e altri.