Oggi inizia il mese di settembre. Un mese caratterizzato dalla ripresa di molte attività e impegni.
Nelle scorse settimane, riflettendo e osservando la città, mi è apparso ancor più evidente di quante ricchezze umane siamo custodi, ma anche di quali responsabilità siamo investiti.
Una città, una comunità di uomini e donne, non si fa da sé; è edificata da molti che si coinvolgono e si lasciano coinvolgere a rendere più bello e accogliente lo spazio che abitiamo, le piazze e le strade che percoriamo, i luoghi che scegliamo di frequentare, la storia che desideriamo custodire.
Una città, una comunità, allora, è bella, accogliente, curata, pulita e coinvolgente se entrano in azione soggetti disposti a dedicare tempo, idee, iniziative per renderla tale.
Anche le nostre parrocchie nel loro camminare insieme come comunità pastorale possono offrire spazi, iniziative, tempi e luoghi d’incontro nella misura in cui volti e storie entrano in azione.
Iniziare questo settembre è occasione per arrivare a dire: “ci sono”, “questa città”, “questa Chiesa” è nostra e solo noi abbiamo le forze per renderla città amata, bella, pulita; e solo noi con totale fiducia in Dio, possiamo dare vita, comunione, opportunità a molti.