Durante il mese di giugno don Paolo e gli altri sacerdoti
festeggeranno il loro anniversario di ordinazione sacerdotale
Il mese di giugno è molto importante per il seminario e per la diocesi di Milano. In questo periodo i diaconi che seguono il sesto anno concludono il loro percorso di studi e ricevono il sacramento dell’ordine, diventano quindi sacerdoti. Anche quest’anno, in particolare il 12 giugno, un gruppo di 10 diaconi riceveranno questo sacramento da parte dell’arcivescovo nel Duomo di Milano.
In questo mese vogliamo quindi ricordare e festeggiare anche tutti coloro che hanno già ricevuto il ministero e festeggiano l’anniversario di questo importante momento. Tra questi, vogliamo in particolare ricordare don Paolo Ferrario, vicario della Comunità Pastorale e residente a S. Pio X, che il 13 giugno festeggerà 40° di ordinazione sacerdotale. Domenica 13 giugno, a quarant’anni esatti dall’ordinazione, lo ricorderemo nelle S. Messe.
Don Paolo, nato e cresciuto a Monza nella metà degli anni ’50, entrò in seminario molto presto, alla sola età di 11 anni. Insieme ad altri preti tra cui don Adelio Molteni, che ha vissuto tra noi come parroco e vicario sempre nella parrocchia di S. Pio X, don Paolo è stato ordinato sacerdote il 13 giugno del 1981 dal cardinale Carlo Maria Martini. La sua esperienza come presbitero lo ha portato in contatto con molte realtà tra cui la vita del centro di Milano, l’hinterland milanese e anche la Brianza, assumendo anche incarichi di rilievo come decano del decanato di Merate. Nel suo ministero ha potuto incontrare molte persone, con cui ha potuto condividere l’annuncio del Vangelo. Ricordando il motto della sua ordinazione, “Per fare di Cristo il cuore del mondo”, don Paolo ha voluto sottolineare come al centro della vita del prete e al centro della vita di ognuno di noi ci debba essere Gesù. Il suo ministero lo ha portato infine a Desio, dove vive da 9 anni, prima in basilica e poi a S. Pio X.
La redazione e la comunità di Desio vuole celebrare l’anniversario di tutti i presbiteri, in particolare don Paolo e ringraziare per il loro servizio svolto all’interno della nostra città.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.