BRASILE, Diocesi di Roraima
Un futuro per le donne migranti venezuelane
Obiettivo: sostenere donne migranti venezuelane, specialmente se in gravidanza o con neonati e comunque in situazione di alta vulnerabilità sociale ed economica con percorsi di ascolto, accoglienza, orientamento e autonomia.
La crisi politica e sociale del Venezuela ha costretto negli ultimi anni circa 7 milioni di persone a chiedere asilo, in particolare nei Paesi limitrofi. Circa 400.000 si sono diretti in Brasile, attraverso la frontiera di Pacaraima e arrivando nello Stato di Roraima; la maggior parte senza documenti né cibo, e molti con malattie croniche.
Dal 2018 la Pastorale Migranti della diocesi di Roraima, guidata dalle suore Scalabriniane, interviene perché i migranti si riconoscano come protagonisti della propria storia, collaborino nelle azioni di trasformazione in cui vengono inseriti, diventino cittadini nella nuova patria.
La Pastorale Migranti di Roraima dedica particolare attenzione alle donne in gravidanza o con neonati. Le incontra singolarmente per conoscerne la situazione personale e preparare la documentazione per accedere ai servizi sociosanitari. A loro viene distribuito un kit mamma-bambino per le esigenze più immediate e anche materiale edile per sistemare le casette in cui alloggiano.
Successivamente vengono organizzati incontri di mutuo aiuto, sia nella sede diocesana che nei 16 nuclei territoriali, per incoraggiare le donne ad attivarsi in percorsi micro-imprenditoriali secondo le loro competenze e i loro desideri. Dopo un breve percorso formativo ricevono un piccolo fondo e i primi strumenti per avviare la loro attività, sotto la supervisione periodica della diocesi.
IN OGNI PARROCCHIA SI TROVA UN RACCOGLITORE PER CONTRIBUIRE A QUESTO PROGETTO NEL QUADRO DELLA QUARESIMA DI FRATERNITÀ DI CARITAS AMBROSIANA E PASTORALE MISSIONARIA DELLA DIOCESI DI MILANO