Come riscoprire e vivere l’Eucarestia

CORPUS DOMINI 2023 Come riscoprire e vivere l’Eucarestia 6 suggerimenti dal Consiglio Pastorale

  1. Cambiare il vocabolario: dobbiamo non solo “andare, sentire” ma “partecipare” all’Eucarestia perché è un incontro in cui non siamo spettatori, bensì attori; siamo tutti coinvolti anche se in forme diverse.
  2. La S. Messa è un dono da accogliere, possibilmente con tutta la famiglia nella quale dovremmo trovare un momento anche a casa (un angolo di preghiera).
    Il precetto è solo per ricordarci che è importante, non il motivo della partecipazione.
  3. Il protagonista dell’incontro è Gesù:
    • che ci chiama alla Cena,
    • che ci dona il suo perdono (Kyrie Eleison),
    • che ci comunica la sua Parola (dobbiamo imparare a meditarla), • che si rende presente, per l’azione dello Spirito Santo, nel pane e nel vino,
    • che si fa cibo per noi,
    • che ci manda nel mondo ad annunciare il suo amore.
    Tutti gli altri (sacerdoti, chierichetti, lettori, cantori…) aiutano a vivere questo incontro.
  4. Per vivere bene la Messa è indispensabile il silenzio
    • per prepararci,
    • per fare un breve Esame di coscienza all’inizio,
    • per meditare la Parola di Dio,
    • per parlare con Gesù alla Comunione,
    • per non disturbare chi vuole fermarsi in Chiesa a pregare.
    Ricordandoci che non basta “dire delle preghiere”, ma si deve dialogare con il Signore: ascoltarlo e rispondergli
  5. Proprio perché siamo contenti cantiamo con gioia, vincendo paure e pigrizia.
  6. Il nostro corpo partecipa con diverse posizioni che esprimono il cuore
    • in piedi per confessare i peccati nel Confesso, per professare la fede nel Credo, nel ricevere la Comunione, nell’andare nel mondo portando Gesù;
    • seduti per ascoltare;
    • in ginocchio per adorare.