SS. Corpo e Sangue di Cristo

L’8 giugno abbiamo celebrato la festa del Corpus Domini, del Corpo e del Sangue del Signore, cioè la festa dell’Eucarestia che rende presente Gesù, in modo misterioso ma reale, con il suo Corpo e il suo Sangue. Con questa festa siamo chiamati a “fare memoria“ con le parole di Gesù nell’Ultima Cena “Fate questo in memoria di me”.

Ora noi sappiamo come Gesù ci dà il suo Corpo e il suo Sangue, ma dobbiamo rinnovare continuamente la nostra fede, per non considerare il pane e il vino consacrato solo come un segno, un simbolo, e non veramente come il Corpo e il Sangue di Gesù.

Il Signore si dà in cibo a noi, perché noi abbiamo “la vita”, quella eterna che inizia già da ora, garanzia del Paradiso. Proprio perché tutti riceviamo lo stesso Pane, la stessa Vita, dobbiamo sentirci uniti tra noi, volerci bene. La seconda lettura ci ricorda che la Comunione eucaristica è la premessa e la garanzia della comunione tra noi: sarebbe inopportuno se, appena usciti da Chiesa, dovessimo pettegolare, giudicare, mentre abbiamo tutti Gesù dentro di noi.

La festa del Corpus Domini si è sempre caratterizzata per un momento di adorazione e per la Processione eucaristica, perché vuole ricordarci che Gesù, dopo l’invocazione del dono dello Spirito, è veramente presente con il suo Corpo e il suo Sangue, anche fuori della S. Messa.

Ringraziamo insieme il Signore di averci voluto così bene, donandosi in cibo per noi e chiediamogli di avere fame di Lui e di riscoprire la sua presenza tra noi.

don Alberto