Terra di pace – luogo di guerra

In Quaresima c’è un invito preciso ed è quello di rendere fecondo l’ascolto della Parola di Dio con la scelta di gesti concreti di vicinanza e aiuto verso gli altri, soprattutto verso chi è più segnato dalla prova e dalla sofferenza.

Osservando il panorama nazionale e internazionale, non è difficile individuare situazioni di guerra distruttiva e di impossibilità di soddisfare i bisogni nella vita quotidiana.

Non è difficile percepire il grido di aiuto che viene da queste regioni del mondo.

Padre Francesco Patton, francescano in Terra Santa, scrive:

Cari amici, nella situazione di conflitto che la Terra Santa sta vivendo, è urgente che noi Francescani siamo vicini alle Comunità cristiane che vivono in questa terra.La mancanza di pellegrini, attività commerciali chiuse, difficoltà di spostamenti per lavorare, rendono difficile la vita quotidiana…”.

Questo appello ci chiede di essere attenti e di finalizzare le raccolte caritative della Quaresima 2024 per aiutare i Cristiani presenti in Terra Santa e sempre più in difficoltà e solitudine.

In ogni Chiesa della Comunità pastorale possiamo trovare un apposito luogo per la raccolta di tale sostegno.

Anche l’incontro con Padre Francesco Ielpo e il giornalista Andrea Avveduto, venerdì 1° marzo p. v., presso la sala congressi del Banco di Desio, ci permetterà di conoscere meglio quanto sta accadendo in quella regione a noi particolarmente cara e di aiutare a sostenere i Cristiani in Terra Santa perché continuino a dare in futuro di presenza nei luoghi origine della nostra fede.