Nella storia delle parrocchie e degli oratori della diocesi ambrosiana ha sempre avuto grande rilevanza l’educazione musicale che ha avuto due grandi obiettivi: il servizio liturgico e l’accrescimento culturale della popolazione. La conferma a questa affermazione è chiara nelle tantissime corali e nei numerosi corpi musicali sorti all’ombra delle istituzioni cattoliche.
La nostra parrocchia si inserisce a pieno titolo in questa storia di cultura sacra: ricordiamo la schola cantorum, il coretto dell’oratorio, il corpo musicale Pio XI; oltre a queste benemerite istituzioni Desio custodisce un’altra formazione musicale del tutto tipica e particolare: il gruppo dei campanari!
Ma chi sono i campanari?
I campanari sono un gruppo che svolge un grande servizio per la parrocchia: annunciare le celebrazioni liturgiche e le solennità e curare la torre campanaria nei vari aspetti pratici.
I campanari con la loro azione sono come degli evangelizzatori: richiamano alla preghiera, chiamano i fedeli al convitto eucaristico; potremmo dire che sono una sorta di “megafoni” per il Signore.
Con il suono delle campane, strumenti consacrati con l’olio santo, i campanari portano la voce del Padre in tutto il paese, come discepoli fedeli e nemmeno i progressi della tecnica hanno smorzato la volontà di proseguire il loro servizio alla comunità cristiana, trasmettendo questo patrimonio di fede e di cultura musicale che a Desio è iniziato alla fine del XVIII secolo.
È bello vedere come la tradizione campanaria desiana sia rimasta sempre fedele alla sua origine e per molto tempo è stata quella più conosciuta in ogni parte del mondo.
Guardando con quest’ottica ai campanari dovrebbe venire a tutti i fedeli un atteggiamento di emulazione nello slancio evangelizzatore che con umiltà proseguono da secoli.