La speranza non delude

Abbi fiducia! Cerca di non perdere la speranza! Ognuno di noi, dopo aver ascoltato persone in difficoltà, ha certamente pronunciato frasi simili. Si tratta di frasi fatte, vie di uscita di fronte a situazioni imbarazzanti oppure espressioni capaci di offrire indicazioni concrete per affrontare la
realtà, a volte tortuosa della vita?

Alda Merini, poetessa milanese, segnata da non poche fatiche, scrive in una poesia quasi autobiografica:

È così diseguale la mia vita da quello che vorrei sapere. Eppure al di là di ogni immondizia e sutura, c’è la grande speranza che il tempo redima i folli e l’amore spazzi via ogni cosa e lasci inaspettatamente viva
una rima baciata.

Drammatica e intensa, la poesia della Merini ci riporta nella realtà di una vita segnata dal travaglio
della disperazione che comun que non vince sulla speranza di un atto d’amore capace di ridare coraggio e intraprendenza. Quando noi pensiamo alla speranza, dunque, non facciamo riferimento a una illusoria via d’uscita dalle complessità del vivere, ma individuiamo il modo di affrontare situazioni oscure o deprimenti.

Al riguardo è illuminante un altro autore che scrive:

La maggior parte delle cose importanti nel mondo sono state compiute dalle persone che hanno continuato a pregare quando sembrava non ci fosse alcuna speranza.

Non si tratta di sperare quando non vediamo altra via d’uscita, ma la speranza è il motivo, il seguito di una vita che si gioca nell’assunzione delle proprie responsabilità, per trafficare i talenti ricevuti e metterli a servizio del bene di tutti. In altre parole, la speranza ha come volto ogni gesto di amore.

Anche al riguardo ci viene in aiuto un uomo di pensiero:

La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarle.

Affrontare la vita con speranza è l’esatto contrario della rassegnazione perché è solo sperando che
entriamo in attesa, ed entrando in attesa ci mettiamo in movimento. Non è forse questo il senso più tra-
sparente del tempo di Avvento che domenica prossima inizieremo?

Non è forse la speranza una virtù da ritrovare di fronte alle tante rassegnazioni che ci troviamo quasi imposte ogni giorno?