Autore: basilica

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 31 ottobre 2021

    L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 31 OTTOBRE II DOPO LA DEDICAZIONE Is 56,3-7; Ef 2,11-22; Lc 14,1a.15-24 Il Signore si rivela a chi lo teme Liturgia delle ore: III settimana✙ 8.30 Basilica ✙ 9.30 S. Francesco ✙ 10.00 Basilica ✙ 10.30 S. Cuore ✙ 11.00 S. Crocifisso ✙ 11.30 Basilica ✙ 15.00 Basilica Cresima (solo con pass) ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 1 NOVEMBRE SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI Ap 7,2-4.9-14; Rm 8,28-39; Mt 5,1-12a Benedetto il Signore in eterno✙ 8.30 Cimitero vecchio ✙ 10.00 Basilica ✙ 10.30 S. Cuore ✙ 11.00 S. Crocifisso ✙ 11.30 Basilica ✙ 15.00 Cimitero nuovo ✙ 18.30 Basilica
    MARTEDÌ 2 NOVEMBRE COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI Ap 21,1-7*; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40 In te, santa città,è la sorgente della vita✙ 7.30 ✙ 9.00 ✙ 15.00 Cimitero vecchio ✙ 15.00 Cimitero nuovo ✙ 18.30
    MERCOLEDÌ 3 NOVEMBRE S. Martino de Porres, religioso Ap 11,15-19; Gv 8,12-19 Date al Signore gloria e potenza✙ 7.30 Francesco Valle ✙ 9.00 Ezio Elli e Franca Gianotti ✙ 18.30 Angelo e Primina Durali
    GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE S. Carlo Borromeo, vescovo 1Gv 3,13-16; Ef 4,1b-7.11-13; Gv 10,11-15 Il buon pastore dà la vita per le sue pecore✙ 7.30 Margherita e Carlo ✙ 9.00 Roberta Puleri, Calogero e Maria ✙ 18.30 Severo Rodolfi
    VENERDÌ 5 NOVEMBRE S. Cuore – Primo venerdì Ap 18,9-20; Gv 14,2-7 Il Signore regna: tremino i popoli✙ 7.30 Felice Biassoni ✙ 9.00 Giuseppe e Gaetano Montana ✙ 18.30 Maria Lissoni Locatelli e Angela Torelli Procacci
    SABATO 6 NOVEMBRE B. V. Maria – Primo sabato Dt 29,1-17b; Eb 8,7-13; Mt 11,25-27 Esaltate il Signore, nostro Dio✙ 9.00 Vincenzo Davide e Giovannina Tronca ✙ 18.00 S. Rosario ✙ 18.30 Liturgia vigiliare Giampiero Mariani Letture della domenica: Is 49,1-7; Fil 2,5-11; Lc 23,36-43

    

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 31 OTTOBRE

    LUNEDÌ 1 NOVEMBRE – TUTTI I SANTI

    MARTEDÌ 2 NOVEMBRE COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI

    15.00 Cimiteri vecchio e nuovo: S. Messa

    GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE

    • 20.30 San Giovanni B.: inizia il corso di preparazione alla cresima degli adulti

    VENERDÌ 5 NOVEMBRE

    • 16.45 Oratorio BVI: inizia il I anno (II el.) della catechesi di Iniziazione Cristiana
    • 21.00 San Giovanni B.: Tutto accade in parabole, lectio divina adulti a cura dell’Azione Cattolica
    • 21.00 Teatro: La foresta di Arden

    DOMENICA 7 NOVEMBRE – CRISTO RE GIORNATA CARITAS E POVERI

    • 11.00 Crocifisso: S. Messa solenne
    • 16.00 Crocifisso: Coro del Santuario
    • 18.30 Basilica: S. Messa e mandato agli operatori della carità

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 20-26 ottobre: € 1.641,00.
    • Per le Pontificie Opere Missionarie: € 1.500. La raccolta missionaria continua fino a domenica 31 ottobre inclusa.

    LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

    • I defunti della settimana: Guido Arosio, Alessandro Stefanello, Carla Camnasio Besana, Vjera Stambuk Guenzati, Giordano Arosio, Marzio Barzaghi, Stefania Galimberti.
  • S. Messa al cimitero

    S. Messa al cimitero

    Lunedì 1 novembre 2021 torneremo a celebrare al cimitero la Santa Messa nella solenittà di Tutti i Santi:

    • ore 8:30 al cimitero “vecchio” di via Rimembranze
    • ore 15:00 al cimitero nuovo

    Martedì 2 novembre 2021, Commemorazione di tutti i Defunti le Sante Messe saranno celebrate alle ore 15.00 in entrambi i cimiteri

  • Missione: disturbo e libertà

    Missione: disturbo e libertà

    Quando un missionario racconta le difficoltà ad annunciare il Vangelo in un contesto abitato da altre religioni, ostile talvolta fino alla violenza e al martirio, qualche anima bella non manca di chiedere: «Ma perché disturbarli? Lasciamoli nelle loro abitudini…».

    Se c’è chi si commuove ai racconti di quanti spendono la vita per portare ai più poveri del mondo salute, cultura, conoscenze, tutela dei diritti, altri reclamano insoddisfatti dicendo che così non si evangelizza, si fa solo solidarietà umana o addirittura politica.

    La storia della missione ci dà testimonianze buone e cattive, come in tutte le realtà umane: aiuto ai popoli e alleanze con i colonialisti; difesa delle culture e imposizione di modelli estranei.

    San Giovanni Paolo II così riassumeva le ragioni della missione della Chiesa presso tutti i popoli: «All’interrogativo: perché la missione? noi rispondiamo con la fede e con l’esperienza della chiesa che aprirsi all’amore di Cristo è la vera liberazione. La missione è un problema di fede, è l’indice esatto della nostra fede in Cristo e nel suo amore per noi».

    La missione nasce dalla fede e interroga ogni essere umano e la sua libertà: se disturba non è per sconvolgere o costringere, ma per interpellare il cuore e proporre la gioia del Vangelo. Una proposta che è anche liberazione, cioè promozione della dignità di ogni persona. Un po’ di disturbo non dovrebbe mancare anche qui tra noi: chi trascura Cristo o lo ha espulso dalla propria vita, è proprio sicuro di percorrere la via della felicità?

    don Gianni

  • «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato»

    Proponiamo alla riflessione comune un estratto dal messaggio del papa per la Giornata Missionaria Mondiale

    Il tema della Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno, «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» , è un invito a ciascuno di noi a “farci carico” e a far conoscere ciò che portiamo nel cuore. Questa missione è ed è sempre stata l’identità della Chiesa: «essa esiste per evangelizzare» (S. Paolo VI). La nostra vita di fede si indebolisce, perde profezia e capacità di stupore e gratitudine nell’isolamento personale o chiudendosi in piccoli gruppi; per sua stessa dinamica esige una crescente apertura capace di raggiungere e abbracciare tutti.

    L’attuale momento storico non è facile. La situazione della pandemia ha evidenziato e amplificato il dolore, la solitudine, la povertà e le ingiustizie di cui già tanti soffrivano e ha smascherato le nostre false sicurezze e le frammentazioni che silenziosamente ci lacerano. I più fragili e vulnerabili hanno sperimentato ancora di più la propria vulnerabilità e fragilità. Abbiamo vissuto lo scoraggiamento, il disincanto, la fatica; e perfino l’amarezza conformista, che toglie la speranza, ha potuto impossessarsi dei nostri sguardi. Noi, però, «non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: noi siamo i vostri servitori a causa di Gesù» . Per questo sentiamo risuonare nelle nostre comunità e nelle nostre famiglie la Parola di vita e di speranza che dona la libertà e l’audacia necessarie per alzarsi in piedi e cercare con creatività tutti i modi possibili di vivere la compassione e la vicinanza di Dio che non abbandona nessuno ai bordi della strada.
    Davanti alla tentazione di mascherare e giustificare l’indifferenza e l’apatia in nome del sano distanziamento sociale, è urgente la missione della compassione capace di fare della necessaria distanza un luogo di incontro, di cura e di promozione. «Quello che abbiamo visto e ascoltato» , la misericordia che ci è stata usata, si trasforma in passione condivisa per creare «una comunità di appartenenza e di solidarietà, alla quale destinare tempo, impegno e beni» (Enc. Fratelli tutti ). È la sua Parola che quotidianamente ci redime e ci salva dalle scuse che portano a chiuderci nel più vile degli scetticismi: “tanto è lo stesso, nulla cambierà”. E di fronte alla domanda: “a che scopo mi devo privare delle mie sicurezze e comodità se non posso vedere nessun risultato importante?”, la risposta resta sempre la stessa: «Gesù Cristo ha trionfato sul peccato e sulla morte e vive veramente»: vuole anche noi vivi, fraterni e capaci di ospitare e condividere questa speranza.

    Vito Bellofatto

  • Aggiornamento della raccolta fondi

    Aggiornamento della raccolta fondi

    Raccolti finora 342.000 euro per il
    restauro della cupola della Basilica

    I lavori sono in pieno svolgimento. Si stanno sistemando le sottostrutture in legno, in alcuni casi parecchio ammalorate. Sono stati lavorati quattro degli otto spicchi: si tratta delle parti della copertura maggiormente esposti agli agenti atmosferici.

    Ne consegue che le scandole rimosse finora sono in condizioni meno buone rispetto a quelle della faccia opposta e per questo motivo – in attesa del recupero delle scandole meglio conservate – si è definito di posticipare la consegna delle forme di ardesia decorate (in varie tipologie) che sono state prenotate nei mesi scorsi: la distribuzione avverrà all’inizio del 2022.
    “Sappiamo bene che in molti attendono di poter finalmente avere la propria scandola decorata e prenotata” spiega Mons. Gianni Cesena. “Abbiamo valutato con attenzione lo stato delle scandole che vengono via via rimosse; abbiamo deciso di attendere ardesie di miglior qualità, che si trovano nella parte della cupola che verrà sistemata prossimamente. Ci scusiamo con gli artisti che sono pronti per i loro decori. E naturalmente ci scusiamo con tutti coloro che hanno prenotato: avranno comunque prestissimo la propria scandola, a dimostrazione del legame e della condivisione di questo progetto di recupero importantissimo per la nostra comunità. Permettetemi poi di ringraziare tutti coloro che generosamente stanno contribuendo a sostenere economicamente l’intervento. Alcuni hanno accettato di essere citati sull’Albo dei Sostenitori, posizionato in fondo alla Basilica. Tanti altri stanno donando: anche la più piccola offerta è preziosa. Grazie anche a chi sta spingendo la raccolta fondi attraverso le tantissime iniziative dell’Arena In Centro. Grazie ai gruppi, alle associazioni, agli artisti e al pubblico che sta riempiendo il nostro teatro e le chiese cittadine, assistendo a proposte variegate e ricche di suggestione”.

    Sul fondo della Basilica è posizionato un tabellone informativo sullo stato della raccolta fondi del progetto Salviamo la cupola. Gli spicchi della riproduzione grafica della cupola si stanno via via colorando, seguendo il graduale ma costante aumento delle donazioni e delle offerte.
    Il totale dei fondi raccolti finora ammonta a euro 342.000, a fronte degli euro 800.000 preventivati.

    È stato esposto anche un Albo dei Sostenitori: contiene i nomi delle persone, delle aziende e degli enti che – avendo concesso il consenso ad apparire – stanno sostenendo il progetto. Si ricorda che chiunque avesse donato e desidera essere ricordato su questo Albo può rivolgersi rivolgersi alla Segreteria della Basilica.

  • Un’Arena… in Centro

    Un’Arena… in Centro

    VENERDÌ 29 ottobre Ore 21 – Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, Desio

    CORO FIOR DI MONTAGNA

    Il coro nasce a Monza nel 1956. Da allora si impegna nella divulgazione di canti di montagna e d’ispirazione popolare e nella gioia di trasmettere valori di amicizia attraverso il linguaggio della musica. Guidato per 53 anni da Enrico Frigerio, e poi dal M° Pier Giuseppe Brambilla. Dal 2019 la direzione è affidata al M° Roberto Gelosa. Biglietto: 7 euro

    sabato 30 ottobre – Ore 21 – Teatro Il Centro, Desio GRUPPO TEATRO SONIA BONACINA presenta

    4 PASSI NELLA SPERANZA

    Il gruppo teatrale nato negli anni ’70 a Desio grazie a un’intuizione di Giorgio Como. Torna sul palco de ‘Il Centro’ con alcuni testi che presentano un percorso verso la speranza. Biglietto: 10 euro

    Prenotazione attraverso mail teatroilcentrodesio@libero.it, telefonando al numero 0362.626266 oppure direttamente nel foyer del teatro ogni lunedì, ore 17-19.

    Per accedere al teatro è obbligatorio presentare il Green Pass

  • Beata suor Lucia Ripamonti,  l’acquatese «venduta alla carità»

    Beata suor Lucia Ripamonti, l’acquatese «venduta alla carità»

    Sabato 23 ottobre nella Cattedrale di Brescia la Religiosa delle Ancelle della Carità, è stata elevata alla gloria degli altari nella celebrazione presieduta dal cardinale Semeraro.

    Don Gianni, rispondeva così all’invito alla partecipazione per la celebrazione della beatificazione di suor Lucia rivolto dalla Superiora generale delle Ancelle della Carità: “Anche le nostre comunità parrocchiali si uniranno alla preghiera e all’evento che rende felici tante Ancelle che a Desio hanno servito e tuttora servono con generosità in vari campi di apostolato”.

    Una bellezza vissuta

    Suor Lucia ha trascorso interamente la sua vita consacrata, esercitata mediante tanti umili servizi, nella casa madre dell’Istituto, dove oggi sono venerate le sue spoglie mortali.

    È nata ad Acquate (Lecco), nel territorio della nostra diocesi, il 26 maggio 1909, da una famiglia di modeste condizioni. Lasciata la scuola, ha lavorato prima in filanda, poi in una fabbrica di lampadine alla periferia di Acquate. In Maria fin da piccola, traspare il germe del forte amore per Gesù. Riceve la Prima comunione nel 1916 e la Cresima nel 1918; due tappe per lei molto importanti. Il sostegno del parroco e delle suore dell’oratorio rafforzano la sua vita spirituale. È una ragazza solare e gioiosa, sa prendersi cura degli altri e sa affrontare le difficoltà dell’esistenza senza lasciarsi sopraffare da tensioni e paure.

    Tramite suor Argentina Ferrari, sua compaesana, conosce l’Istituto fondato da Santa Maria Crocifissa di Rosa, che diventa la sua nuova famiglia dal 15 ottobre 1932.

    Il 30 ottobre 1935 ha professato i voti temporanei, cambiando nome in suor Lucia dell’Immacolata, onorando così la Madonna. Il 13 dicembre 1938 ha invece emesso i voti definitivi. Il suo percorso di donazione a Dio e ai fratelli è caratterizzato da uno stile ben preciso:

    Umiltà: sempre all’ultimo posto

    Povertà: solo abiti usati, ogni dono è troppo per lei

    Dono di sé: senza soste “Mi riposerò in Paradiso tra Gesù e Maria”

    Suor Lucia si consuma amando, anche sul letto della malattia che la colpisce ben presto. Nel silenzio custodisce il suo segreto che consegnerà come preziosa eredità a tutti prima di varcare la soglia del Paradiso il 4 luglio 1954: “Ho sempre tenuto gli occhi fissi in Dio”.

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 24 ottobre 2021

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 24 ottobre 2021

    L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 24 OTTOBRE I DOPO LA DEDICAZIONE At 8,26-39; 1Tm 2,1-5; Mc 16,14b-20 La tua salvezza, Signore, è per tutti i popoli Liturgia delle ore: II settimana✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 S. Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 S. Cuore
    ✙ 11.00 S. Crocifisso
    ✙ 11.30 Basilica
    ✙ 15.00 Basilica Cresima (solo con pass) ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 25 OTTOBRE B. Carlo Gnocchi, sacerdote Ap 4,1-11; Lc 9,57-62 Santo è il Signore, nostro Dio✙ 7.30 Elena Moschetti
    ✙ 9.00 Oratorio BVI Pietro, Pierina, Romano e Fiorangela, Natale, Luisa, Laura
    ✙ 18.30 Pasquale Pianta e Antonia Stivanello / Marcello Barbirato e Clarina Rizzetto / Imelda Fabris / Giuseppina, Domenica, Carmela, Leonardo e Leonarda Lo Bosco / Giuseppina e Giuseppe Arienti / Ercole e familiari
    MARTEDÌ 26 OTTOBRE Per l’evangelizzazione dei popoli Ap 5,1-14; Mc 10,17-22 Tutta la terra acclami il Signore✙ 7.30 defunti classe 1927 e familiari
    ✙ 9.00 Tommaso, Rosa e Francesco Laganà
    ✙ 18.30 Silvana Parma
    MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE Per i cristiani perseguitati Ap 6,1-11; Mt 19,9-12 Esultino i fedeli nella gloria✙ 7.30 Antonio Urciuoli
    ✙ 9.00 Dante Zappa
    ✙ 18.30 Giuseppe Corti e Luigia Brenna
    GIOVEDÌ 28 OTTOBRE SS. Simone e Giuda, apostoli At 1,12-14; Ef 2,19-22; Gv 14,19-26 Risuona in tutto il mondo la parola di salvezza✙ 7.30 Intenzione personale
    ✙ 9.00 Giuseppe Sinatra
    ✙ 18.30 Maria
    VENERDÌ 29 OTTOBRE Per i profughi, gli emigranti, gli esuli Ap 8,1-6; Mt 10,40-42 Grande è il Signore sopra tutti gli dèi✙ 7.30 Intenzione personale
    ✙ 9.00 Maria Righetto e fam.
    ✙ 18.30 Domenico, Teresa, Giovanni, Carlo, Paola Arienti
    SABATO 30 OTTOBRE B. V. Maria Dt 28,1-14; Ef 4,11-16; Mt 16,24-27 Cantate al Signore perché ha compiuto meraviglie✙ 9.00 Carla Fedegari
    ✙ 18.00 S. Rosario
    ✙ 18.30 Liturgia vigiliare Felice Biassoni
    Letture della domenica: Is 56,3-7; Ef 2,11-22; Lc 14,1a.15-24

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 24 OTTOBRE GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

    • 15.00 Basilica: S. Messa e sacramento della Confermazione (III turno)

    LUNEDÌ 25 OTTOBRE

    • 21.00 Parrocchia San Giovanni Battista: confessioni per giovani, 18-19enni e adolescenti

    VENERDÌ 29 OTTOBRE

    • 21.00 Parrocchia SS. Pietro e Paolo per Arena in Centro: il coro Fior di Montagna presenta La cupola armonica

    SABATO 30 OTTOBRE

    • 10.30 Oratorio BVI: prove e confessioni per la Confermazione (IV turno)
    • 15.00 Basilica: incontro genitori e padrini in preparazione al battesimo (basilica 1/11; SS. Pietro e Paolo 7/11)
    • 21.00 Teatro per Arena in Centro: il Gruppo Teatro Sonia Bonacina presenta Quattro passi nella speranza

    DOMENICA 31 OTTOBRE

    • 15.00 Basilica: S. Messa e sacramento della Confermazione (IV turno)
    • 15.30 Parrocchia San Pio X: incontro di preghiera a cura dell’Azione Cattolica

    LUNEDÌ 1 NOVEMBRE – TUTTI I SANTI

    • 8.30 S. Messa al cimitero vecchio
    • 15.00 S. Messa al cimitero nuovo

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 12-19 ottobre: € 1.551,00.
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.
    • Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 12-19 ottobre: € 1.551,00.
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

    • I defunti della settimana: Natale Bruneri, Emilio Montrasio, Giovanna Lo Coco Giarratana, Edmea Andriani Bugatti.

  • Camminare insieme

    Camminare insieme

    C’è un modo di esprimersi per cui, se una realtà o attività è “parrocchiale” significa che è localizzata, delimitata, di poco conto. Infatti fino al secolo scorso la parrocchia appariva un piccolo mondo autosufficiente. Così si pensava per tutte le parrocchie e solo i racconti di qualche missionario erano in grado di ampliare l’orizzonte ad altri modelli di comunità.

    Nel cuore del mese missionario, la liturgia ambrosiana propone di festeggiare il Duomo, la Cattedrale, nell’anniversario della dedicazione. È un modo per dire: «Guardate che la vita cristiana non è localizzata, delimitata, ma ha grandi confini, anzi è senza confini».

    Nella festa di quest’anno l’Arcivescovo avvia un doppio processo sinodale: la partecipazione della chiesa di Milano alla consultazione voluta da papa Francesco, che va appunto sotto il nome di Sinodo universale; e il mandato conferito ai Gruppi Barnaba, persone scelte per costituire in ogni decanato della diocesi (il nostro comprende le comunità di Bovisio Masciago, Desio, Muggiò e Nova Milanese) un percorso di collegamento tra Vangelo e realtà vive della società – lavoro, salute, educazione, tempo libero ecc. –, che assumerà il nome di Assemblea sinodale.
    Sinodo significa proprio “camminare insieme”: lo facciamo già in molte attività ecclesiali grazie alla generosa partecipazione di tante persone, però sembra accadere un po’ per caso. Adesso si vuole scegliere di “camminare insieme”, un po’ come gli apostoli di Gesù rafforzati dal dono dello Spirito nella Pentecoste, che sostiene i singoli, ma promuove i legami di comunità.

    don Gianni

  • Pellegrinaggio  preadolescenti ad Assisi

    Pellegrinaggio preadolescenti ad Assisi

    Si è svolto dall’8 al 10 ottobre il pellegrinaggio ad Assisi dei preadolescenti ambrosiani e quindi anche i ragazzi della Comunità di Desio si sono ritrovati a pregare e riscoprire l’essenzialità della vita cristiana alla scuola di San Francesco.

    Siamo andati in 35: 24 ragazzi di seconda media, 5 educatori con 2 dei loro referenti adulti (Beppe e Ornella), suor Alma, Barbara, io e don Pietro. I luoghi visitati sono stati tutti i luoghi tipici assisani, ma in particolare sottolineo: l’eremo delle carceri, dove ci ha accolto fra Mattia che ci ha donato la sua testimonianza; la tomba del beato Carlo Acutis sulla quale abbiamo pregato a un anno dalla sua beatificazione.

    Abbiamo incontrato suor Chiara Elisabetta, originaria di Desio, che da anni è suora clarissa nel monastero di S. Quirico. Abbiamo celebrato la S. Messa insieme ai ragazzi delle parrocchie milanesi che hanno partecipato a questo pellegrinaggio presso S. Maria degli Angeli, dove il vescovo di Assisi, Mons. Domenico Sorrentino, ha fatto dono alla nostra diocesi di una reliquia del Beato Carlo Acutis consegnandola nelle mani di don Stefano Guidi, responsabile Fom. Motivo di questo dono si può riassumere nelle parole usate dal vescovo nella sua omelia: “quando Milano e Assisi si uniscono e collaborano, succedono cose come il beato Carlo”.

    Ovviamente non sono mancati momenti di gioco e divertimento per le vie della cittadina a scoprire i tesori di questo luogo meraviglioso che è Assisi.