Autore: basilica

  • Dedicazione del Duomo

    Dedicazione del Duomo

    Chiesa Madre di tutti i fedeli ambrosiani

    La festa della Dedicazione del Duomo può essere compresa nella realtà di una chiesa spinta a contemplare il riproporsi dell’opera salvifica di Dio nella propria esperienza di comunità, educata alla sequela di Cristo dal magistero di Ambrogio e custodita in questo cammino di fede dai vicari di lui. Alla Festa della Dedicazione ambrosiana si sono poi venute collegando le memorie di tante altre vicende relative alla cattedrale milanese.

    La Dedicazione del Duomo è collocata nella terza domenica di ottobre perché a questa data risalgono tante vicende che hanno come fulcro la Cattedrale: la Dedicazione della Ecclesia maior, devastata dagli Unni nel 453 e riconsacrata solennemente dal metropolita Eusebio; nella III di ottobre dell’836, la consacrazione dell’edificio di Santa Maria, la Theotokos («La madre di Dio»); nella terza domenica di ottobre del 1418, papa Martino V, proveniente dal Concilio di Costanza, consacrò l’altare maggiore; il 20 ottobre 1577 San Carlo Borromeo presiedette la Dedicazione dell’attuale Duomo, istituendone la solennità in questa domenica; infine, nel 1986, sempre nella III domenica di ottobre, il cardinale Carlo Maria Martini consacrò l’altare attuale.

    La Liturgia della Parola nelle «Domeniche dopo la Dedicazione» allarga il proprio sguardo ad abbracciare i confini del mondo, investiti dal mandato missionario e destinatari dell’universale vocazione alla salvezza, giungendo infine a travalicare la storia, per contemplare la ricapitolazione di tutte le cose nella regalità di Cristo (Cristo Re).

    don Flavio

  • Un vero respiro per l’anima!

    Un vero respiro per l’anima!

    Gruppo famiglie a Macugnaga

    Il gruppo famiglie della Comunità pastorale ha vissuto, anche quest’anno, una settimana di vacanza insieme, nel segno della condivisione, del servizio, della formazione e dell’amicizia.

    Siamo andati a Macugnaga, ai piedi del Monte Rosa, dal 22 al 29 agosto, accompagnati da don Sandro Mottadelli. Tanti i momenti conviviali, di gioco, gite e serate insieme che hanno arricchito le nostre giornate e molti di questi momenti sono stati organizzati dai figli più grandi che hanno messo a disposizione tempo ed energie per preparare tutto al meglio. Per noi genitori non è mancato un percorso formativo composto da tre tappe, che in mezzo alla frenesia quotidiana tipica di ogni famiglia, ci ha regalato momenti di dialogo e riflessione, personali, di coppia e di gruppo. Un vero respiro per l’anima! La Messa quotidiana, spesso celebrata circondati dagli splendidi scenari montani, ha aiutato tutti a rimettere al centro l’incontro con Dio. È stata una bella esperienza e siamo contenti di farvene partecipi.

    Se qualche famiglia volesse unirsi al nostro cammino noi ci troviamo in oratorio BVI per un incontro mensile.

    La prossima data sarà il 7 novembre, in orario serale.
    Se vuoi avere maggiori informazioni puoi venire
    per una chiacchierata o sentire Massimo Cobelli
    al 335 7764421.

    Ti aspettiamo.

  • Un’Arena… in Centro

    Un’Arena… in Centro

    sabato 16 ottobre Ore 21 – Teatro Il Centro, Desio

    LOGOS BAND

    Torna la band, nata negli anni ottanta, da ragazzini con tanta voglia di musica. Il gruppo ha annoverato tra le sue fila innumerevoli musicisti. La band continua oggi la propria avventura sui palcoscenici della Brianza grazie ad un fortunato mix di passione musicale ed amicizia.
    Biglietto: 10 euro

    VENERDÌ 22 ottobre – Ore 21 – Teatro Il Centro, Desio

    Serata CAI: INCONTRO CON L’ALPINISTA MARIO PANZERI

    La sezione di Desio del Club Alpino Italiano propone un incontro con l’alpinista Mario Panzeri, il quale ha scalato le 14 cime più alte del mondo senza l’ausilio di ossigeno supplementare: è il terzo alpinista italiano e il tredicesimo a livello mondiale ad essere riuscito in questa impresa.

    Racconterà storie e aneddoti delle proprie spedizioni: un appuntamento imperdibile.

    Ingresso libero con prenotazione

    SABATO 23 ottobre – Ore 21 – Teatro Il Centro, Desio

    La Foresta di Arden presenta… d’Altro Canto

    L’autrice e regista Roberta Parma firma questa nuova produzione de La Foresta di ARDEN. Lo spettacolo multimediale parla di Durante Alighieri: uomo ed artista. Biglietto: 10 euro

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 17 ottobre 2021

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 17 ottobre 2021

    L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 17 OTTOBRE DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE Is 26,1-2.4.7-8; 54,12-14a; 1Cor 3,9-17; Gv 10,22-30 Date gloria a Dio nel suo santuario Liturgia delle ore: I settimana✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 S. Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 S. Cuore
    ✙ 11.00 S. Crocifisso
    ✙ 11.30 Basilica
    ✙ 15.00 Basilica Cresima (solo con pass)
    ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 18 OTTOBRE S. Luca, evangelista At 1, 1-8; Col 4,10-16.18; Lc 10,1-9 Annuncerò ai fratelli la salvezza del Signore✙ 7.30 Intenzione personale
    ✙ 9.00 Oratorio BVI Ines Viganò e fam.
    ✙ 18.30 Defunti le cui esequie sono state celebrate in settembre
    MARTEDÌ 19 OTTOBRE Per la pace Ap 1,10; 2,1-7; Mc 3,13-19 La mia difesa è nel Signore✙ 7.30 Antonina Familari e Grazia
    ✙ 9.00 Carolina Riboldi e Giovanni Brambilla
    ✙ 18.30 def. fam. Piccaluga e Baioni
    MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE Per la Chiesa universale Ap 1,10; 2,12-17; Mc 6,7-13 Signore, veri e giusti sono i tuoi giudizi✙ 7.30 Stefano Confalonieri, Rosetta Schiatti e Maria Fornara
    ✙ 9.00 Geremia Travaglino
    ✙ 18.30 Lorenzo Malara e fam.
    GIOVEDÌ 21 OTTOBRE Per l’evangelizzazione dei popoli Ap 1,10; 3,1-6; Lc 10,1b-12 Sulle tue vie, Signore, tieni saldi i miei passi✙ 7.30 Felice Biassoni
    ✙ 9.00 Silvio Della Corna
    ✙ 18.30 Ines e Renzo Colombo
    VENERDÌ 22 OTTOBRE S. Giovanni Paolo II, papa Ap 1,10; 3,14-22; Lc 8,1-3 Fammi abitare, Signore, nel tuo luogo santo✙ 7.30 Antonio Renda
    ✙ 9.00 Fernanda Bramati
    ✙ 18.30 Alberto Meda
    SABATO 23 OTTOBRE Maria Madre della Chiesa Dt 18,9-14; Rm 1,28-32; Lc 5,1-11 Il Signore regna: esulti la terra✙ 9.00 Giuseppe Urso
    ✙ 18.00 S. Rosario
    ✙ 18.30 Liturgia vigiliare Arialdo Radice e Maria Baffa
    Letture della domenica: At 8,26-39; 1Tm 2,1-5; Mc 16,14b-20

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 17 OTTOBRE
    GIORNATA DELLA SAN VINCENZO

    Con distribuzione del Pan Tranvai

    • 10.00 Basilica: S. Messa e consegna dei Vangeli ai ragazzi del II anno di catechesi dell’Iniziazione Cristiana
    • 11.00 Milano (Duomo): celebrazione di inizio del Sinodo a livello locale e mandato ai Gruppi decanali Barnaba
    • 15.00 Basilica: S. Messa e sacramento della Confermazione (II turno, accesso solo con apposito pass)

    GIOVEDÌ 21 OTTOBRE

    • 20.45 Parrocchia San Giorgio: Adorazione missionaria

    VENERDÌ 22 OTTOBRE

    • 21.00 Teatro per Arena in Centro: serata a cura del CAI

    SABATO 23 OTTOBRE

    In mattinata a Brescia: solenne beatificazione di Lucia Ripamonti, Ancella della Carità

    • 10.30 Oratorio BVI: prove e confessioni per la Confermazione (II turno)
    • 15.00: Basilica: incontro genitori in preparazione al battesimo (1/11)
    • 20.45 Milano (Duomo): Veglia missionaria
    • 21.00 Teatro per Arena in Centro: serata su Dante con LA FORESTA DI ARDEN

    DOMENICA 24 OTTOBRE
    GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

    • 15.00 Basilica: S. Messa e sacramento della Confermazione (III turno)

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 4-11 ottobre: € 1.853,00.
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

    • I defunti della settimana: Umberto Mauri, Ezio Ventura, Vincenzo Giussani.

  • Cuore e portafoglio

    Cuore e portafoglio

    Nelle parrocchie di Desio oggi si pubblica (su un foglio a parte rispetto a questo Notiziario) un sintetico resoconto finanziario dell’anno 2020 – l’anno più duro della pandemia – e l’appello dei Consigli Economici Parrocchiali per la partecipazione dei fedeli anche sotto il profilo economico.

    Talvolta sorgono critiche nei confronti dei parroci che, secondo alcuni, «chiedono sempre soldi» e, secondo altri, «dovrebbero chiedere di più».

    In ogni caso è vero che le nostre parrocchie svolgono attività per le quali si devono affrontare delle spese; d’altra parte espressioni del tipo «paghi il Vaticano» o «paghi la CEI» rivelano una visione di Chiesa profondamente errata, oltre che praticamente insostenibile.

    Il catechismo inserisce tra i precetti anche quello di “sovvenire alle necessità della Chiesa”, le quali non riguardano solo le spese del riscaldamento, il contributo ai sacerdoti («Ah! Mangia anche lei?» mi apostrofa la gente quando mi incontra al supermercato) o la manutenzione degli stabili ecc., ma anche il sostegno agli interventi caritativi per i poveri, le missioni, il seminario.

    Va detto che il contributo di tanti fedeli, e non solo, è costante, generoso e talvolta sorprendente. Non solo i preti, le religiose e i laici impiegati nelle parrocchie, ma l’intera vita comunitaria si appoggia sostanzialmente sulla carità del popolo di Dio. Per questo a nome di tutti esprimo il più vivo ringraziamento, per una condivisione che non è solo mettere mano al portafoglio, ma anche al cuore.

    don Gianni

  • La mia  esperienza  in Messico

    La mia esperienza in Messico

    In occasione del mese dedicato alle Missioni abbiamo chiesto a Padre Franco Benigni, rettore dei Missionari Saveriani di Desio, di spiegarci che significato ha oggi “fare ed essere missione nel mondo”.

    Il fenomeno attuale della globalizzazione ha portato alla ribalta non solo delle cronache ma anche della nostra vita di tutti i giorni, l’esistenza e l’importanza di altre culture e di altre religioni, cosicché questo non è più un fatto nuovo per nessuno. Tuttavia i missionari da sempre si sono trovati a confrontarsi con questi “altri”. Infatti, in questi ultimi cinquant’anni circa, in questa nuova temperie culturale, essi hanno dovuto ripensare la missione alla luce delle mutate situazioni storiche e delle nuove indicazioni della Chiesa, soprattutto del Concilio Vaticano II e dei pronunciamenti degli ultimi papi.

    Attualmente nel mondo, i tre grandi settori dove i missionari in generale, e in particolare i saveriani operano sono: il dialogo con le religioni, la promozione umana come esercizio della carità, (per es. costruendo scuole, ospedali…) e l’inculturazione del vangelo, come cioè tradurre il messaggio di Cristo nelle categorie di pensiero e nel contesto sociale vivo delle altre culture.

    I missionari saveriani, svolgono la loro opera anche in Messico, dal 1951.

    Un settore dell’attività dei saveriani in Messico è costituito dalle scuole, a vario livello. È importante questa azione missionaria nel campo scolastico: infatti ci sono zone in Messico dove la scristianizzazione provocata dalle conseguenze della rivoluzione del 1910 e poi dalla persecuzione del 1927-1929 ha allontanato completamente la gente dalla chiesa. Uno dei modi di avvicinarsi è appunto la scuola. Infatti, in molti casi la gente ci ascolta non tanto perché siamo sacerdoti ma perché siamo insegnanti.

    A me appunto è toccato, da quando sono stato inviato in Messico nel ’93, questo settore dell’evangelizzazione, e cioè la promozione umana attraverso la scuola.

    La prima città dove ho svolto la mia missione è stata Salamanca, (oggi 300.000 ab. circa), fondata dopo la pace con gli indios Chichimecas nel 1602, con il beneplacito del re di Spagna Felipe III; del periodo coloniale restano la chiesa di Sant’Agostino, a cassettoni ricoperti di polvere d’oro, del Settecento, ed un magnifico chiostro degli Agostiniani in stile “herreriano” e barocco; inoltre l’incantevole chiesa di san Bartolomeo apostolo in stile “churrigueresco”, con il bassorilievo sul portone che ricorda lo storico accordo di pace stipulato tra i bellicosi indios Otomies, della famiglia Chichimeca, e gli Spagnoli. Sono stato poi nel pueblo di Arandas (100.000 ab. circa) fondata nel 1544 sulle terre degli indios Caxcanes e Tecuexes; qui i coloni e gli indios vissero in guerra permanente fino alla metà del Settecento; questa è la terra del tequila che, come tutti sanno, è il liquore tipico messicano, prodotto dalla fermentazione del frutto dell’agave. Ci vogliono ben otto anni perché l’agave sia pronto per la produzione del liquore! Negli ultimi anni la produzione del tequila ha portato un maggior benessere. Inoltre le terre Alte di Jalisco, dove sorge Arandas, sono praterie ricche di bestiame e di cavalli. Qui iniziò la rivolta dei Cristiani (Cristeros) contro il governo anticattolico del presidente Plutarco Elias Calles, il giorno di Santo Stefano del 1926. Ho poi trascorso gli ultimi dieci anni nella città dell’eterna primavera, a Guadalajara (zona urbana di 5 milioni di ab. circa), capitale dello stato di Jalisco, fondata nel 1542, con rescritto del re di Spagna e Imperatore del Sacro Romano Impero Germanico, Carlo V. Gli abitanti sono molto industriosi, un po’ come i Brianzoli; dico un po’, perché ogni popolo è diverso dagli altri. Guadalajara è la capitale industriale dell’occidente del Messico. Nella sua regione si allevano animali da carne, come bovini e maiali, ma anche cavalli da sella; inoltre si coltiva il mais, l’avocado, le fragole e i cactus per uso alimentare.

    Il Messico è un grande paese, con grandi possibilità, ma che ora deve affrontare il problema del narcotraffico.

    Ovunque io sono stato, e per il lungo periodo che ho trascorso fuori dall’Italia, mi sono sentito sempre a mio agio. In effetti, se posso permettermi una battuta, la vita è un po’ come una partita di calcio, dove per vincere ci vogliono bravura e fortuna. Per noi cristiani la bravura consiste nel fare quello che dice il Vangelo e, in quanto alla fortuna, essa si chiama Provvidenza.

  • Don Davide Ciarla: ora è diacono

    Don Davide Ciarla: ora è diacono

    Insieme ad altri 21 candidati (e 4 del Pime) Davide Ciarla è stato ordinato diacono nel Duomo di Milano sabato 25 settembre. Un momento solenne e intenso, al quale si preparava da quando, nel 2015, è entrato in seminario arcivescovile di Milano dopo aver concluso gli studi al Politecnico di Milano.

    Don Davide Ciarla è entrato a far parte della comunità di Desio come seminarista già dallo scorso anno e proseguirà fino a fine maggio, quando ci sarà l’ordinazione sacerdotale.

    “Questo è un passo definitivo – ha detto Davide – Sono molto emozionato anche per il turbine di emozioni di questi giorni”. Domenica 26 settembre è infatti rimasto nella parrocchia d’origine a Biassono a festeggiare con parenti e amici la festa patronale e dell’oratorio.

    Davide ha chiaro il suo percorso da futuro prete: “Mi auguro di non pensare di dover fare le cose da solo, ma di ricordarmi che la cosa importante è saper mantenere le relazioni. In particolare, questi legami sono importanti da vivere con il desiderio di portare il Vangelo alle persone che incontro”. Eleonora Murero

  • Benvenuto  don Marco!

    Benvenuto don Marco!

    A San Pietro e Paolo

    Domenica 26 settembre la comunità parrocchiale di San Pietro e Paolo ha dato una calorosa accoglienza a don Marco Albertoni.
    Tra regali, pensieri e messaggi di ben arrivato il vicario è pronto a guidare la parrocchia con entusiasmo e determinazione.

    Ha 40 anni, è nato nel 1981 a Acquate di Lecco. “In questi giorni sentivo che ripetere il mio sì, il mio eccomi a Gesù era importante per questo passaggio. Non bastano solo le nostre forze, ma anche qualcun altro che ci aiuti – ha detto nell’omelia don Marco – Ho pensato davvero tanto a questa Messa e a questo inizio del mio percorso che coincide anche con il mandato degli educatori, allenatori e catechisti. Mi auguro il meglio per tutti, illuminati dal Vangelo”.

    Forse il regalo più significativo è stata una borsa di studio per un adolescente che ne aveva bisogno “vista la tua attenzione per chi ne ha più bisogno”, così come la tuta dalla società sportiva, i disegni dei bambini, lo zainetto e lo striscione con la scritta di benvenuto e le firme di giovani e adolescenti.

  • Accogliamo il Diacono Stefano

    Accogliamo il Diacono Stefano

    Sarà la nostra accoglienza e simpatia a coinvolgere nella vita pastorale il diacono Stefano Orfei che presterà servizio alla messa domenicale nella parrocchia di San Giorgio. Gli abbiamo chiesto di scrivere qualche riga di presentazione…

    «Mi chiamo Stefano e sono un diacono permanente dell’Arcidiocesi di Milano ordinato 19 anni fa. Nella mia vita lavorativa ho fatto il medico ospedaliero, ora pensionato, e sono stato per anni il primario della geriatria dell’ospedale Bassini. Dal 2015 il vescovo mi ha mandato a prestare il mio servizio di diacono e medico presso l’Opera Aiuto Fraterno dell’Arcidiocesi di Milano che si interessa per l’appunto dei sacerdoti anziani ed ammalati. Svolgo anche il servizio di accoglienza spirituale nel Duomo di Milano per chi ha “bisogno di parlare” dei propri problemi ed avere un consiglio, pur sapendo che questa non è una confessione (infatti le uniche cose che il diacono non può fare è l’Assoluzione dai peccati e la Consacrazione). Da agosto sono in parrocchia a San Giorgio per le celebrazioni domenicali e pertanto mi vedrete sull’altare con la stola diaconale per essere al vostro servizio».

  • Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito

    Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito

    Per la zona Pastorale V Gruppo Acor, Desio Decanato di Desio, il Servizio per la Famiglia della Diocesi di Milano organizza una serie di incontri nella fede, rivolti a coloro che vivono la separazione: sole, o in nuova unione.

    CALENDARIO E TEMI

    • 13 ottobre 2021 Un anno di Grazia (Lc 4, 14 – 30)
    • 10 novembre 2021 Si prese cura di lui (Lc 10, 25 – 37)
    • 15 dicembre 2021 Va dietro a quella perduta (Lc 15, 1 – 10)
    • 12 gennaio 2022 Gli corse incontro e lo baciò (Lc 15, 11 – 32)
    • 09 febbraio 2022 Il lembo del mantello (Lc 8, 40 – 56)
    • 09 marzo 2022 Insegnaci a pregare (Lc 11, 1 – 13)
    • 13 aprile 2022 Oggi sarai con me in Paradiso (Lc 23, 33 – 43)
    • 11 maggio 2022 Pace a voi! (Lc 24, 36 – 53)
    • giugno 2022 Incontro conclusivo

    Gli incontri si svolgeranno presso l’Istituto Missionari Saveriani,
    Via don Milani 2, Desio (Accesso da via per Binzago)
    Ogni secondo mercoledì del mese alle ore 21.00

    PER INFORMAZIONI

    Prima di partecipare agli incontri è consigliabile prendere contatti con i referenti di zona

    Per la zona pastorale V è a disposizione per l’ascolto e/o l’accompagnamento spirituale don Fabio Viscardi tel. 338 802 0135 – donfabio@trinitacesano.it