Autore: basilica

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 27 giugno 2021

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 27 giugno 2021

    L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 27 GIUGNO V DOPO PENTECOSTE Gen 17,1b-16; Rm 4,3-12; Gv 12,35-50 Cercate sempre il volto del Signore
    Liturgia delle ore: I settimana
    ✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 S. Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 S. Cuore
    ✙ 11.30 Basilica
    ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 28 GIUGNO S. Ireneo, vescovo e martire Dt 26,1-11; Lc 8,4-15 Vivano sicuri quelli che ti amano,Signore✙ 7.30
    ✙ 9.00 Oratorio BVI Giuseppe Sinatra
    ✙ 18.30 Grazia Lapiscopia / Francesco Sollami / Mario Crippa / Pietro Vidale / Monica, Paolo e Riccardo / Mariagrazia D’Addiego e Salvatore Asaro
    MARTEDÌ 29 GIUGNO SS. PIETRO E PAOLO, apostoli At 12,1-11; 1Cor 11,16-12,9; Gv 21,15b-19 Benedetto il Signore, che libera i suoi amici✙ 7.30 Pietro Floro e Francesco Forte
    ✙ 9.00 Edoardo Solaro
    ✙ 18.30 Enrico Motta e Pierina Crotti
    MERCOLEDÌ 30 GIUGNO Per la Chiesa universale Dt 27,9-16.26; Lc 8,19-21 La legge del Signore è tutta la mia gioia✙ 7.30
    ✙ 9.00 Antonio, Carmela e Vincenzo
    ✙ 18.30 Mons. Luigi Castelli (40° anniversario)
    GIOVEDÌ 1 LUGLIO Per le vocazioni sacerdotali Dt 31,14-23; Lc 8,22-25 Il Signore dà vittoria al suo consacrato✙ 7.30 Felice Biassoni
    ✙ 9.00 Elsa e Enrico Ghezzi
    ✙ 18.30 Alfredo Villa
    VENERDÌ 2 LUGLIO S. Cuore – Primo Venerdì Dt 32,45-52; Lc 8,26-33 Signore, il tuo ricordo resterà per ogni generazione✙ 7.30 defunti fam. Mazzini-Losada e Alicia Alvarez
    ✙ 9.00 Adalgisa Albano e Walter Greco
    ✙ 18.30 Severo Rodolfi
    SABATO 3 LUGLIO S. Tommaso, apostolo At 20,18b-21; 1Cor 4,9-15; Gv 20,24-29 Si proclami a tutti i popoli la salvezza del Signore✙ 9.00 Maria Caldarella
    ✙ 10.30 matrimonio Cella-Panighel
    ✙ 18.00 S. Rosario
    ✙ 18.30 Liturgia vigiliare Walter Letture della domenica: Es 3,1-15; 1Cor 2,1-7; Mt 11,27-30

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 27 GIUGNO
    V DOPO PENTECOSTE
    GIORNATA PER LA CARITÀ DEL PAPA

    • 10.30 Parrocchia SS. Pietro e Paolo:
      S. Messa solenne nella festa patronale
    • 16.00 Basilica: celebrazione del sacramento del Battesimo

    16.30 Oratorio BVI: dialogo tra mons. Luca Raimondi e Giacomo Bertò, studente dell’anno 2020 e autore del libro Jacky c’è (prenotazioni su Sansone)

    18.30 Basilica: S. Messa celebrata da mons. Luca Raimondi, ex assistente del BVI e Vescovo Ausiliare di Milano

    MERCOLEDÌ 30 GIUGNO

    • 20.30 Missionari Saveriani: Congo. Quale speranza/giustizia? In ricordo dell’ambasciatore Luca Attanasio
    • 21.00 Centro Parrocchiale: Consiglio Pastorale della Comunità

    VENERDÌ 2 LUGLIO

    • 19.15 Basilica: incontro per i genitori in preparazione al battesimo (11/7 e 25/7 in basilica; 18/7 a SS. Pietro e Paolo)

    DOMENICA 4 LUGLIO
    VI DOPO PENTECOSTE

    • 16.00 Basilica: celebrazione del sacramento del Battesimo

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 16-22 giugno: € 1.511,00.
    • Grazie anche a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici.

    LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

    • I bambini battezzati questa domenica: Anna, Aurora, Daniel, Rachele, Manuel Fabio, Marco Domenico.
    • I defunti della settimana: Paolo Altomonte, Giovanni Radice, Cleris Sarto Ventura.
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  • Bellezza per tutti

    Bellezza per tutti

    Tra i giusti desideri di questi giorni c’è quello di poter trascorrere qualche tempo fuori casa, in un contesto rilassante e bello, gratificante per lo sguardo e per lo spirito.

    In occasione della Pentecoste in una sua lettera l’Arcivescovo Delpini invita a coltivare “lo sguardo sapiente di Dio sul mondo”, richiamando un detto del libro del Siracide: “Ha disposto con ordine le meraviglie della sua sapienza” (42,21).

    Mons. Delpini si sofferma sui diversi modi di definire il vasto mondo che ci circonda. Universo designa “una immensità sconfinata in cui il nostro piccolo pianeta corre intorno al sole”; la nostra piccolezza riesce però a conoscere sempre meglio quella vastità. Natura indica un meccanismo mosso contemporaneamente da leggi precise e da fenomeni imprevedibili. Cosmo suggerisce invece ordine, bellezza e armonia. Si tratta di definizioni estremamente sintetiche e allusive, che però richiamano sia la capacità di comprendere il mondo tramite la scienza, sia la tragica – e attuale – possibilità di danneggiarlo, devastarlo, distruggerlo.

    C’è un nome biblico e cristiano per tutto ciò: creato, dono di Dio per i suoi figli, casa comune da gestire in fraternità. L’immagine è il giardino affidato all’uomo perché possa “coltivarlo e custodirlo”, come scrive il libro della Genesi. Un dono che attraversa gli spazi, anche quelli interstellari, e i tempi, anche quelli intergenerazionali. Un dono di cui tutti – gente semplice e politici, lavoratori e imprese multinazionali – siamo amministratori e non padroni.

    don Gianni

  • Festa patronale dei Santi Pietro e Paolo

    Festa patronale dei Santi Pietro e Paolo

    Anche quest’anno la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo ha organizzato la propria festa patronale che inizierà già dal 20 giugno con la santa messa presieduta da padre Gianni Villa e si concluderà martedì 29 giugno con un grande ritorno: don Giuseppe Corbari, per molti anni vicario parrocchiale, presiderà la celebrazione della festività liturgica.

    Tra le iniziative pensate per la ricorrenza, il festeggiamento degli anniversari significativi di matrimonio, la biciclettata al mattino del 27 giugno, la santa messa solenne in oratorio presieduta da Mons. Gianni Cesena e il pomeriggio di giochi per i più piccoli.

    Inoltre giovedì 24 sarà festeggiata solennemente anche la chiesa della Madonna Pellegrina nel 70° anniversario di edificazione.

  • L’Oratorio Estivo  visto dagli animatori

    L’Oratorio Estivo visto dagli animatori

    Un oratorio estivo diverso: pochi bambini, ma tanto il lavoro di attenzione e preparazione da parte dei responsabili, animatori ed educatori: “Dopo il Covid si vede quanto bambini e animatori ci tengono a stare insieme all’aria aperta”

    “Hurrà – Giocheranno sulle sue piazze”. La prima settimana è già passata ma ne restano altre tre, fino al 9 luglio, da vivere insieme tra gruppi, gite e giochi ricalibrati per i numeri ridotti.
    Certo è che l’oratorio estivo non ha perso la sua carica.
    Ma chi meglio lo può descrivere se non gli animatori?
    La loro figura è fondamentale. Sono da un lato coloro che permettono ai bambini di giocare, divertirsi e vivere il loro tempo in modo cristiano, ma è anche per loro un modo di responsabilizzarsi e crescere. Sono suddivisi in due oratori, Santi Pietro e Paolo per i bambini di 4° e 5° elementare e Beata Vergine Immacolata per i ragazzi delle medie, i preadolescenti.
    A causa delle restrizioni Covid l’oratorio ha una faccia decisamente diversa: i bambini presenti sono molti meno e raggruppati in gruppi specifici, chiamate bolle. Ciascuna bolla è composta da un numero massimo di bambini, con alcuni animatori, un paio di responsabili maggiorenni e gli educatori.
    Gli animatori presenti al BVI si sono detti entusiasti di poter fare il feriale in presenza, anche se non è sempre facilissimo ripensare tutti i giochi.
    “Un gioco classico come zattera, che abbiamo sempre usato, non si è potuto fare, perché i bambini erano troppo pochi – ha spiegato un’animatrice – Solo con una dozzina di bambini è tutto da ripensare. Anche se la parte positiva è che ci si conosce molto meglio”.
    Un’altra esperienza molto positiva è quella di aver fatto (vivendola) comunità pastorale: tutti i ragazzi di tutti gli oratori hanno unito le forze per fare questa attività: “Prima c’era solo una gita che ci faceva incontrare tutti in piazza (Radiora, ndr), ma comunque spesso si sentivano i cori – ha spiegato un animatore – Ora invece questa esperienza ha permesso di mettere insieme diversi punti di vista. Ci siamo trovati a collaborare”.
    I corsi per gli animatori sono cominciati questo inverno e durante il percorso di formazione adolescenti. Già in quell’occasione avevano avuto modo di fare gruppo con membri di altre realtà oratoriane. “Dopo il Covid i bambini e gli animatori ci tengono a stare all’aria aperta – ha spiegato una responsabile – Ho visto i ragazzi subito molto aperti con tutti, hanno fatto in fretta a fare amicizia e ad andare d’accordo”. Eleonora Murero

  • Don Marco sarà il nuovo prete assegnato alla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo

    Mi chiamo don Marco Albertoni, sono nato nel 1981 a Acquate di Lecco. Sono cresciuto in una famiglia cattolica molto semplice. Ho frequentato il Collegio Volta e mi sono diplomato come perito elettrotecnico. Durante le superiori ho fatto un’esperienza presso la Croce Rossa di Lecco che mi ha lasciato tante cose belle. Poi mi sono iscritto al Politecnico di Milano nella facoltà di ingegneria civile. Durante i primi anni di università, dopo un periodo di parziale allontanamento dalla Chiesa e dentro un periodo difficile, ho scoperto Gesù e mi sono riavvicinato alla fede in maniera rinnovata.
    Dentro questo percorso di ripartenza sono nate alcune opportunità di condivisione e servizio, non solo in Croce Rossa, ma anche con la Caritas e i giovani del Decanato con don Carlo Luoni. Don Andrea Brugnoli di Desenzano mi ha trasmesso la passione dell’evangelizzazione di strada attraverso l’esperienza di adorazione e missione giovani di “Una Luce nella notte” (che poi abbiamo rivissuto a Lecco). La misericordia del Signore sperimentata e queste belle esperienze di fede hanno acceso nel mio cuore la fiamma della vocazione. Durante il tempo dell’università mi è stato chiesto di fare il catechista per gli adolescenti ad Acquate e Ballabio. Quando mi stavo per laureare, la fiamma di Gesù nel mio cuore si faceva sempre più sentire – ero indeciso se entrare nel PIME o fare il prete diocesano – finché, grazie ad un buon padre spirituale, ho deciso di entrare in seminario diocesano, dopo essermi laureato in ingegneria nel 2008.
    Da diacono sono arrivato alla Comunità Pastorale di Paderno d’Adda, Verderio e Robbiate. Un’esperienza molto bella con giovani, ragazzi, parrocchiani e anche come fraternità con il parroco e gli altri preti della comunità.
    Nel frattempo ho avuto un problema di salute all’anca e alla schiena: alla fine dei 6 anni di mandato, le mie condizioni si sono aggravate e avevo l’urgente necessità di curarmi. Ho chiesto all’Arcivescovo di andare a Firenze presso la fraternità di Loppiano per vivere in fraternità ed avere la possibilità di curarmi. Nonostante la fisioterapia le mie condizioni sono peggiorate, e nel giro di poco sono rimasto bloccato a letto. Nel frattempo è arrivato il Covid e ho chiesto aiuto per poter tornare a casa dai miei. Visto che le sale operatorie erano chiuse hanno cercato di curarmi con i farmaci ma senza grandi risultati. Finalmente alla fine del 2020 sono stato operato, ho fatto la convalescenza dai miei genitori e nei mesi successivi ho chiesto di dare una mano a una parrocchia vicina. Ora sono a Chiuso e Maggianico di Lecco, dove celebro le Messe e do una mano in parrocchia. In queste settimane stiamo avviando l’oratorio estivo e intanto continuo la mia fisioterapia. Proprio in questo periodo ho ricevuto la proposta dal Vicario di venire a Desio e ho accettato con gioia nella speranza di poter ripartire presto nella comunità parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo che mi è stata assegnata.
    Sono curioso e ansioso di conoscervi tutti. Grazie per i messaggi di affetto e benvenuto che mi stanno già arrivando!
    Don Marco Albertoni

  • Sono vaccinato

    SONO-VACCINATO

    Ricordiamo che, anche se vaccinati, durante le celebrazioni vanno ancora rispettati e attuati tre comportamenti importanti:

    • portare correttamente la mascherina,
    • igienizzare le mani e
    • tenere il distanziamento