Autore: basilica

  • Riflessioni sulla lettera pastorale

    Il Consiglio Pastorale cittadino si è confrontato sulla lettera pastorale dell’Arcivescovo.

    Il 12 ottobre scorso il Consiglio Pastorale cittadino si è riunito per riflettere e confrontarsi sulla lettera pastorale dell’Arcivescovo Mario Delpini: unita, libera, lieta. La grazia e la responsabilità di essere chiesa.

    I consiglieri, assieme a Don Gianni, hanno ritenuto utile approfondire e discutere sulla lettera pastorale per poterla comprendere meglio e seguirne le indicazioni quando saranno chiamati a consigliare durante l’anno pastorale che ci apprestiamo a vivere.

    L’Arcivescovo auspica una unità all’interno della chiesa che passi dai rapporti di collaborazione, stima, fiducia dei singoli fedeli fino ad arrivare alla collaborazione delle varie parrocchie all’interno del decanato, affinchè sia sempre più capillare la presenza dei cristiani che vivono il vangelo nella loro quotidianità facendosi testimoni di speranza .

    Una chiesa libera è la seconda caratteristica indicata dall’ Arcivescovo. È Cristo che ci rende liberi di vivere il vangelo in ogni circostanza della vita, anche difficile. Liberi nell’annunciare una visione cristiana della vita considerando temi centrali la famiglia, i legami affidabili, la riconoscenza come principio intergenerazionale, la fecondità come bene comune e promessa di futuro, l’educazione dei giovani come responsabilità della famiglia supportata dalle istituzioni.

    Una chiesa lieta è una comunità che vive la gioia cristiana, non come un’emozione, ma come un habitus dato dalla certezza della resurrezione. La gioia cristiana può trasformare il mondo e convertire i cuori. Basta guardare a tanti santi e martiri, di ieri e di oggi, che hanno fatto esperienza di questa letizia.

    Partendo da queste riflessioni i consiglieri auspicano di trovare le modalità per concretizzare queste aspettative all’interno della nostra comunità pastorale, superando le divisioni e le appartenenze parrocchiali fine a sé stesse. L’obiettivo è lavorare per incentivare la vita comunitaria chiedendosi quale sia il bene comune e il modo migliore per testimoniare la fede, abbandonando sovrastrutture e attaccamento sterile al passato. Consapevoli che la gioia nasce dalla gratuità di un incontro, ci si mette all’opera perché ognuno possa sentirsi accarezzato dall’amore di Cristo.

  • Ciclofficina della bicicletta

    Ciclofficina della bicicletta

    La Ciclofficina della bicicletta è una realtà che opera silentemente, già da qualche mese all’Oratorio Beata Vergine Immacolata. Un gruppo di papà mette a disposizione tempo e buona volontà per riparare biciclette e renderle nuovamente sicure e funzionali. Inoltre, attraverso la sistemazione e l’assemblaggio di pezzi buoni di bici rotte o da dismettere, riescono a donare biciclette a bambini e ragazzi che non possono acquistarle. Ogni intervento è ad offerta libera ed il ricavato viene dato all’oratorio. Un modo per essere vicini ad uno dei bisogni dei ragazzi e ragazze, con grande passione.

  • Tutto accade in Parabole

    Tutto accade in Parabole

    Gli incontri saranno tenuti da Antonella Marinoni – Comunità Missionarie Laiche presso la Parrocchia S. Giovanni Battista
    via Di Vittorio, 18 – Desio, ore 21.00

    DATE degli INCONTRI

    1. Venerdì 5 novembre 2021
    2. Venerdì 3 dicembre 2021
    3. Venerdì 4 febbraio 2022
    4. Venerdì 18 marzo 2022
  • Un’Arena… in Centro

    Un’Arena… in Centro

    Il mese di novembre è ricchissimo di proposte. Di seguito pubblichiamo gli eventi del fine settimana

    LUNEDÌ 1 novembre Ore 21 – Teatro Il Centro, Desio
    GIULIA TACCAGNI e GIACOMO CARNEVALI presentano:
    Rarità italiane del ‘9oo

    L’artista desiana Giulia Taccagni, mezzosoprano, accompagnata al pianoforte da Giacomo Carnevali, propone una serata di ascolto delle rarità italiane del ‘900, un viaggio nella musica vocale da camera italiana. Biglietto: 10 euro

    VENERDÌ 5 novembre Ore 21 – Teatro Il Centro, Desio
    La Foresta di Arden presenta: d’Altro Canto

    L’autrice e regista Roberta Parma firma questa nuova produzione de La Foresta di ARDEN. Lo spettacolo multimediale parla di Durante (vero nome di battesimo di Dante) Alighieri: uomo ed artista. Parla della sua vita, delle sue donne, delle aspettative e degli obiettivi, della sua grandezza e delle sue debolezze.
    Biglietto: 10 euro

    DOMENICA 7 novembre
    Santuario del Crocifisso e Contrada Dügana
    via Lampugnani, Desio – Tutta la giornata
    FESTA DEL CRISTO RE

    La Contrada Dügana si anima con la tradizionale Festa del Cristo Re e del Santuario di via Lampugnani. Il programma prevede:

    • Ore 11 – Messa solenne, ricordando Don Costante, Don Ugo e Padre Fulgenzio
    • Ore 10.30 e ore 12 – Concerto di campane a corda, a cura del Gruppo Campanari della Basilica
    • Ore 15 – Concerto della campana bèla, a cura del Gruppo Campanari della Basilica
    • Ore 15.30, ore 16.15 e ore 17 – Storia e musica nel Santuario, con la partecipazione di: Massimo Brioschi, storico (Storia di una chiesa, curiosità storiche del Santuario, degli uomini e del territorio circostante); Coro del Santuario del Crocifisso (interventi corali)

    Nel pomeriggio castagne e vin brulè.
    Prenotazione necessaria per gli eventi all’interno del Santuario.

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 31 ottobre 2021

    L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 31 OTTOBRE II DOPO LA DEDICAZIONE Is 56,3-7; Ef 2,11-22; Lc 14,1a.15-24 Il Signore si rivela a chi lo teme Liturgia delle ore: III settimana✙ 8.30 Basilica ✙ 9.30 S. Francesco ✙ 10.00 Basilica ✙ 10.30 S. Cuore ✙ 11.00 S. Crocifisso ✙ 11.30 Basilica ✙ 15.00 Basilica Cresima (solo con pass) ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 1 NOVEMBRE SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI Ap 7,2-4.9-14; Rm 8,28-39; Mt 5,1-12a Benedetto il Signore in eterno✙ 8.30 Cimitero vecchio ✙ 10.00 Basilica ✙ 10.30 S. Cuore ✙ 11.00 S. Crocifisso ✙ 11.30 Basilica ✙ 15.00 Cimitero nuovo ✙ 18.30 Basilica
    MARTEDÌ 2 NOVEMBRE COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI Ap 21,1-7*; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40 In te, santa città,è la sorgente della vita✙ 7.30 ✙ 9.00 ✙ 15.00 Cimitero vecchio ✙ 15.00 Cimitero nuovo ✙ 18.30
    MERCOLEDÌ 3 NOVEMBRE S. Martino de Porres, religioso Ap 11,15-19; Gv 8,12-19 Date al Signore gloria e potenza✙ 7.30 Francesco Valle ✙ 9.00 Ezio Elli e Franca Gianotti ✙ 18.30 Angelo e Primina Durali
    GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE S. Carlo Borromeo, vescovo 1Gv 3,13-16; Ef 4,1b-7.11-13; Gv 10,11-15 Il buon pastore dà la vita per le sue pecore✙ 7.30 Margherita e Carlo ✙ 9.00 Roberta Puleri, Calogero e Maria ✙ 18.30 Severo Rodolfi
    VENERDÌ 5 NOVEMBRE S. Cuore – Primo venerdì Ap 18,9-20; Gv 14,2-7 Il Signore regna: tremino i popoli✙ 7.30 Felice Biassoni ✙ 9.00 Giuseppe e Gaetano Montana ✙ 18.30 Maria Lissoni Locatelli e Angela Torelli Procacci
    SABATO 6 NOVEMBRE B. V. Maria – Primo sabato Dt 29,1-17b; Eb 8,7-13; Mt 11,25-27 Esaltate il Signore, nostro Dio✙ 9.00 Vincenzo Davide e Giovannina Tronca ✙ 18.00 S. Rosario ✙ 18.30 Liturgia vigiliare Giampiero Mariani Letture della domenica: Is 49,1-7; Fil 2,5-11; Lc 23,36-43

    

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 31 OTTOBRE

    LUNEDÌ 1 NOVEMBRE – TUTTI I SANTI

    MARTEDÌ 2 NOVEMBRE COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI

    15.00 Cimiteri vecchio e nuovo: S. Messa

    GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE

    • 20.30 San Giovanni B.: inizia il corso di preparazione alla cresima degli adulti

    VENERDÌ 5 NOVEMBRE

    • 16.45 Oratorio BVI: inizia il I anno (II el.) della catechesi di Iniziazione Cristiana
    • 21.00 San Giovanni B.: Tutto accade in parabole, lectio divina adulti a cura dell’Azione Cattolica
    • 21.00 Teatro: La foresta di Arden

    DOMENICA 7 NOVEMBRE – CRISTO RE GIORNATA CARITAS E POVERI

    • 11.00 Crocifisso: S. Messa solenne
    • 16.00 Crocifisso: Coro del Santuario
    • 18.30 Basilica: S. Messa e mandato agli operatori della carità

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 20-26 ottobre: € 1.641,00.
    • Per le Pontificie Opere Missionarie: € 1.500. La raccolta missionaria continua fino a domenica 31 ottobre inclusa.

    LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

    • I defunti della settimana: Guido Arosio, Alessandro Stefanello, Carla Camnasio Besana, Vjera Stambuk Guenzati, Giordano Arosio, Marzio Barzaghi, Stefania Galimberti.
  • S. Messa al cimitero

    S. Messa al cimitero

    Lunedì 1 novembre 2021 torneremo a celebrare al cimitero la Santa Messa nella solenittà di Tutti i Santi:

    • ore 8:30 al cimitero “vecchio” di via Rimembranze
    • ore 15:00 al cimitero nuovo

    Martedì 2 novembre 2021, Commemorazione di tutti i Defunti le Sante Messe saranno celebrate alle ore 15.00 in entrambi i cimiteri

  • Missione: disturbo e libertà

    Missione: disturbo e libertà

    Quando un missionario racconta le difficoltà ad annunciare il Vangelo in un contesto abitato da altre religioni, ostile talvolta fino alla violenza e al martirio, qualche anima bella non manca di chiedere: «Ma perché disturbarli? Lasciamoli nelle loro abitudini…».

    Se c’è chi si commuove ai racconti di quanti spendono la vita per portare ai più poveri del mondo salute, cultura, conoscenze, tutela dei diritti, altri reclamano insoddisfatti dicendo che così non si evangelizza, si fa solo solidarietà umana o addirittura politica.

    La storia della missione ci dà testimonianze buone e cattive, come in tutte le realtà umane: aiuto ai popoli e alleanze con i colonialisti; difesa delle culture e imposizione di modelli estranei.

    San Giovanni Paolo II così riassumeva le ragioni della missione della Chiesa presso tutti i popoli: «All’interrogativo: perché la missione? noi rispondiamo con la fede e con l’esperienza della chiesa che aprirsi all’amore di Cristo è la vera liberazione. La missione è un problema di fede, è l’indice esatto della nostra fede in Cristo e nel suo amore per noi».

    La missione nasce dalla fede e interroga ogni essere umano e la sua libertà: se disturba non è per sconvolgere o costringere, ma per interpellare il cuore e proporre la gioia del Vangelo. Una proposta che è anche liberazione, cioè promozione della dignità di ogni persona. Un po’ di disturbo non dovrebbe mancare anche qui tra noi: chi trascura Cristo o lo ha espulso dalla propria vita, è proprio sicuro di percorrere la via della felicità?

    don Gianni

  • «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato»

    Proponiamo alla riflessione comune un estratto dal messaggio del papa per la Giornata Missionaria Mondiale

    Il tema della Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno, «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» , è un invito a ciascuno di noi a “farci carico” e a far conoscere ciò che portiamo nel cuore. Questa missione è ed è sempre stata l’identità della Chiesa: «essa esiste per evangelizzare» (S. Paolo VI). La nostra vita di fede si indebolisce, perde profezia e capacità di stupore e gratitudine nell’isolamento personale o chiudendosi in piccoli gruppi; per sua stessa dinamica esige una crescente apertura capace di raggiungere e abbracciare tutti.

    L’attuale momento storico non è facile. La situazione della pandemia ha evidenziato e amplificato il dolore, la solitudine, la povertà e le ingiustizie di cui già tanti soffrivano e ha smascherato le nostre false sicurezze e le frammentazioni che silenziosamente ci lacerano. I più fragili e vulnerabili hanno sperimentato ancora di più la propria vulnerabilità e fragilità. Abbiamo vissuto lo scoraggiamento, il disincanto, la fatica; e perfino l’amarezza conformista, che toglie la speranza, ha potuto impossessarsi dei nostri sguardi. Noi, però, «non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: noi siamo i vostri servitori a causa di Gesù» . Per questo sentiamo risuonare nelle nostre comunità e nelle nostre famiglie la Parola di vita e di speranza che dona la libertà e l’audacia necessarie per alzarsi in piedi e cercare con creatività tutti i modi possibili di vivere la compassione e la vicinanza di Dio che non abbandona nessuno ai bordi della strada.
    Davanti alla tentazione di mascherare e giustificare l’indifferenza e l’apatia in nome del sano distanziamento sociale, è urgente la missione della compassione capace di fare della necessaria distanza un luogo di incontro, di cura e di promozione. «Quello che abbiamo visto e ascoltato» , la misericordia che ci è stata usata, si trasforma in passione condivisa per creare «una comunità di appartenenza e di solidarietà, alla quale destinare tempo, impegno e beni» (Enc. Fratelli tutti ). È la sua Parola che quotidianamente ci redime e ci salva dalle scuse che portano a chiuderci nel più vile degli scetticismi: “tanto è lo stesso, nulla cambierà”. E di fronte alla domanda: “a che scopo mi devo privare delle mie sicurezze e comodità se non posso vedere nessun risultato importante?”, la risposta resta sempre la stessa: «Gesù Cristo ha trionfato sul peccato e sulla morte e vive veramente»: vuole anche noi vivi, fraterni e capaci di ospitare e condividere questa speranza.

    Vito Bellofatto

  • Aggiornamento della raccolta fondi

    Aggiornamento della raccolta fondi

    Raccolti finora 342.000 euro per il
    restauro della cupola della Basilica

    I lavori sono in pieno svolgimento. Si stanno sistemando le sottostrutture in legno, in alcuni casi parecchio ammalorate. Sono stati lavorati quattro degli otto spicchi: si tratta delle parti della copertura maggiormente esposti agli agenti atmosferici.

    Ne consegue che le scandole rimosse finora sono in condizioni meno buone rispetto a quelle della faccia opposta e per questo motivo – in attesa del recupero delle scandole meglio conservate – si è definito di posticipare la consegna delle forme di ardesia decorate (in varie tipologie) che sono state prenotate nei mesi scorsi: la distribuzione avverrà all’inizio del 2022.
    “Sappiamo bene che in molti attendono di poter finalmente avere la propria scandola decorata e prenotata” spiega Mons. Gianni Cesena. “Abbiamo valutato con attenzione lo stato delle scandole che vengono via via rimosse; abbiamo deciso di attendere ardesie di miglior qualità, che si trovano nella parte della cupola che verrà sistemata prossimamente. Ci scusiamo con gli artisti che sono pronti per i loro decori. E naturalmente ci scusiamo con tutti coloro che hanno prenotato: avranno comunque prestissimo la propria scandola, a dimostrazione del legame e della condivisione di questo progetto di recupero importantissimo per la nostra comunità. Permettetemi poi di ringraziare tutti coloro che generosamente stanno contribuendo a sostenere economicamente l’intervento. Alcuni hanno accettato di essere citati sull’Albo dei Sostenitori, posizionato in fondo alla Basilica. Tanti altri stanno donando: anche la più piccola offerta è preziosa. Grazie anche a chi sta spingendo la raccolta fondi attraverso le tantissime iniziative dell’Arena In Centro. Grazie ai gruppi, alle associazioni, agli artisti e al pubblico che sta riempiendo il nostro teatro e le chiese cittadine, assistendo a proposte variegate e ricche di suggestione”.

    Sul fondo della Basilica è posizionato un tabellone informativo sullo stato della raccolta fondi del progetto Salviamo la cupola. Gli spicchi della riproduzione grafica della cupola si stanno via via colorando, seguendo il graduale ma costante aumento delle donazioni e delle offerte.
    Il totale dei fondi raccolti finora ammonta a euro 342.000, a fronte degli euro 800.000 preventivati.

    È stato esposto anche un Albo dei Sostenitori: contiene i nomi delle persone, delle aziende e degli enti che – avendo concesso il consenso ad apparire – stanno sostenendo il progetto. Si ricorda che chiunque avesse donato e desidera essere ricordato su questo Albo può rivolgersi rivolgersi alla Segreteria della Basilica.