Autore: basilica
Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 25 aprile 2021
L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ
DOMENICA 25 APRILE IV DI PASQUA At 20,7-12; 1Tm 4,12-16; Gv 10,27-30 Ti esalto, Signore, perché mi hai liberato
Liturgia delle ore: IV settimana✙ 8.30 Basilica
✙ 9.30 S. Francesco
✙ 10.00 Basilica
✙ 10.00 Oratorio BVI (IC 4)
✙ 10.30 S. Cuore
✙ 11.30 Basilica ✙ 18.30 BasilicaLUNEDÌ 26 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 9,26-30; Gv 6,44-51 A te la mia lode, Signore, nell’assemblea dei fratelli ✙ 7.30
✙ 9.00 Oratorio BVI Rosa, Eugenio e Claudio
✙ 18.30 Ester Ghezzi e Alfredo Baio / Bruno Sironi / Maria Pitrola / Roberto, Giuseppe, Adele e def. fam. Giussani / Monica FratelloMARTEDÌ 27 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 11,19-26; Gv 6,60-69 Popoli tutti, lodate il Signore, alleluia ✙ 7.30 Antonio Renda
✙ 9.00 Felice Biassoni
✙ 18.30 Giuseppe LocatelliMERCOLEDÌ 28 APRILE S. Gianna Beretta Molla At 13,1-12; Gv 7,40b-52 Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia ✙ 7.30
✙ 9.00 Giuseppe Sinatra
✙ 18.30 mons. Carlo SironiGIOVEDÌ 29 APRILE S. Caterina da Siena, verg. e dottore 1Gv 1,5-2,2; 1Cor 2,1-10a; Mt 25,1-13 Con la mia vita, Signore, canto la tua lode ✙ 7.30
✙ 9.00 Giuseppe e Giuseppina Aliprandi
✙ 18.30 Romilde SperoniVENERDÌ 30 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 13,44-52; Gv 7,25-31 Ha sete di te, Signore, l’anima mia ✙ 7.30
✙ 9.00 Luciano Brambilla
✙ 17.00 esequiale Ermanno Tagliabue
✙ 18.30 Sergio NogueronSABATO 1 MAGGIO S. Giuseppe lavoratore At 14,1-7.21-27; 1Cor 15,29-34b; Gv 7,32-36 Ti rendiamo grazie o Dio per la tua gloria ✙ 9.00 Orazio Calori
✙ 18.00 S. Rosario
✙ 18.30 Liturgia vigiliare Diego e Giuseppe
Letture della domenica: At 7,2-54*; 1Cor 2,6-12; Gv 17,1b-11SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15
VITA DELLA COMUNITÀ
DOMENICA 25 APRILE – IV DI PASQUA
GIORNATA PER LE VOCAZIONI- 10.00 Basilica: S. Messa per gli adolescenti della città
- 10.00 Oratorio BVI: S. Messa per ragazzi e genitori del IV° anno dell’IC (V elem.)
- 16.00 Basilica:celebrazione del Battesimo
- 19.15 Chi ci accompagna nelle nostre scelte? Incontro diocesano 18-19enni e giovani su YouTube Pastorale Giovanile FOM Milano
LUNEDÌ 26 APRILE
- 21.00 Formazione animatori Oratorio Estivo 2021 (vedi pagine interne)
MERCOLEDÌ 28 APRILE
- 21.00 Cammino giovani
GIOVEDÌ 29 APRILE
- 20.30 Basilica: tempo per le confessioni dei genitori (di tutte le parrocchie)in vista della Prima Comunione
SABATO 1 MAGGIO
- 10.30 Oratorio BVI: prove e confessioni per la Prima Comunione (I gruppo)
DOMENICA 2 MAGGIO
- 10.00 Basilica: celebrazione della Prima comunione (solo per chi ha ricevuto l’apposito pass)
- 10.00 Oratorio BVI: S. Messa per tutti
GRAZIE PER LA GENEROSITÀ
- Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 13-19 aprile: € 1.507,00.
- Quaresima di Fraternità per il Sud Sudan: totale cittadino € 8.370,00; definitivo per parrocchia SS. Siro e Materno: € 4.261,00.
- Dalla distribuzione delle serigrafie La Rinascita (a favore del restauro della cupola): € 4.385,00; ci sono alcune copie a disposizione
- Grazie anche a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici.
LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA
- I bambini battezzati questa domenica: Ethan, Desiré e Kimberly.
Ripartenza, rinascita
In questi frangenti della nostra storia esprimiamo i nostri desideri in vario modo: ritorno (a come vivevamo prima), ripartenza (dell’economia, della scuola, delle vacanze), e anche rinascita.
Così – La rinascita – ha sorprendentemente intitolato la sua opera pittorica dedicata a Desio, e a noi donata, Carla Bruschi, artista di Peschiera Borromeo alla quale un gruppo di amici comuni ha chiesto di partecipare allo sforzo di sostenere il restauro della cupola.A commento la pittrice ha detto: «Questo lavoro porta in sé i germogli della vita, una primavera artistica e culturale per questa lucente chiesa. Il ciclo della vita, la natura e il creato mi hanno ispirata: li ho voluti rappresentare con i fiori che abbracciano e avvolgono la Basilica. I petali dei fiori, un momento prima di arrivare a toccare il cielo, si inchinano a questa maestosa cattedrale. I fiori sono una trasposizione grafica figurata del suono delle vostre campane desiane».
Rinascita è anche il linguaggio del battesimo cristiano: rinati in Gesù per una vita nuova, che lascia indietro ciò che è vecchio e provvisorio e rinnova ogni cosa. Rinascita interiore, rinascita dell’amore, rinascita della comunità, accompagnati dalla forza di Gesù Risorto.
don Gianni
L’intera Comunità pastorale, preti, diacono, ausiliarie diocesane, seminaristi e fedeli è vicina a don Sandro Mottadelli per la perdita della mamma ANTONIETTA BARTESAGHI. La nostra preghiera accompagni don Sandro e i suoi familiari in questo difficile momento e sia per tutti occasione per rinnovare la fede nel Signore Gesù Risorto che dona la vita eterna a chi ha creduto in Lui.
Scuola chiusa e Dad Come possiamo aiutare i nostri ragazzi?
La scuola è ripartita ma le chiusure dei mesi scorsi a causa della pandemia hanno fatto emergere tutta la fatica della didattica a distanza e della restrizione fisica e psicologica, in una fase in cui
i nostri ragazzi e, in particolare gli adolescenti, hanno bisogno di fare gruppo, di comunicare.
Due insegnanti ci aiutano a capire le loro difficoltà e come li possiamo aiutare.Ptof, Invalsi, Dad, Bes, Dsa… il mondo della scuola è ormai invaso da un’infinita serie di acronimi. Solo uno di questi però provoca un certo senso di malessere, di fastidio, e può arrivare a scatenare crisi di ansia e vero panico: la DAD!
Ebbene sì, la Didattica a Distanza – significato della spaventosa abbreviazione – si è trasformata nell’incubo più ricorrente delle famiglie e dei docenti italiani. Gli insegnanti si sono ritrovati immersi nei corsi di aggiornamento, pardon, Webinar, su ZOOM, Meet, Google Classroom, GSuite, e chi più ne ha più ne metta; le famiglie hanno compiuto tripli salti mortali per gestire a casa le lezioni di due, tre, quattro figli contemporaneamente.
L’ultimo anno scolastico homemade ha messo in luce problemi logistici (“Mio figlio non può stare a casa da solo”), tecnologici (“Prof, non la vedo… non la sento…”), economici (“Non ho quattro pc…”), ma, soprattutto, sociali.
Se esistesse un foglietto illustrativo della DAD, ci sarebbe sicuramente scritto: “Non assumere a dosi eccessive, può provocare isolamento, apatia e solitudine”.
Tra tutti, quello della carenza di socialità è di certo il problema più preoccupante scaturito dalle lezioni a distanza e non deve assolutamente passare inosservato.
Un ragazzino di 13 anni non può essere apatico.
Può essere arrabbiato, triste, malinconico, ma apatico no. Una ragazzina di 12 anni che rimane passiva e indifferente a qualunque stimolo le venga proposto è un importante campanello d’allarme non solo per la scuola o la famiglia, ma per tutta la società.La DAD ci ha trovati a marzo 2020 totalmente impreparati e inadeguati, e dura ormai da troppo tempo. Ha portato via la classe, che, per un adolescente, non è solo un luogo fisico ma quasi un surrogato della famiglia. Senza SCUOLA manca il rapporto diretto con il docente, elemento essenziale e imprescindibile dell’insegnamento e dell’apprendimento. Sono venute meno le discussioni, i lavori di gruppo, i cartelloni pieni di glitter e di amichevoli litigi per chi deve colorare la scritta principale, tutte le attività pomeridiane extrascolastiche che diventavano posto di ritrovo e aggregazione.
Noi docenti guardiamo tutte le mattine nel nostro schermo cercando ancora un lampo di energia e positività negli occhi dei ragazzi, ma sappiamo che trovarlo è cosa assai rara. Si fanno i compiti perché si deve, ci si connette nella classe virtuale perché è obbligatorio, ma è davvero difficile vedere dell’entusiasmo, soprattutto nei volti degli studenti in piena fase adolescenziale.
Noi “grandi” abbiamo quindi un compito essenziale, che è anche un dovere morale: dobbiamo aiutare i nostri ragazzi a riappropriarsi delle emozioni perdute. Insegniamo loro la resilienza e la tenacia, ricordiamo che i nostri amici sono là fuori e aspettano solo di poterci riabbracciare. Sosteniamoli sempre e ricominciamo anche a usare un vecchio acronimo, che tanto piaceva e che, chissà perché, ora non si sente più: TVB (Ti Voglio Bene).Laura Zappa
insegnante di scuola mediaUna premessa: non tutti gli insegnanti e non tutti i genitori sono uguali. Quello che vi racconto oggi è quindi la mia esperienza di mamma ed insegnante, criticabile… ma autentica.
In questi prolungati mesi di DAD ogni docente appassionato ed innamorato dei suoi alunni ha inevitabilmente cambiato il suo metodo di insegnamento, ogni genitore ha riorganizzato tempi e spazi domestici, come un camaleonte ci siamo tutti adeguati alla situazione cercando di rispondere ai nuovi stimoli.
Quello che è mancato a tanti studenti non credo quindi essere stato il non potere imparare. Guardo i miei colleghi e gli insegnanti dei miei figli e vedo lezioni davvero stimolanti: la perdita maggiore è stata, senza dubbio, l’assenza della relazione tra pari e con il docente, la mancanza fisica di qualcuno che si prendesse realmente cura di te e camminasse al tuo fianco.
È un tale vuoto che, come docente e genitore, ho cercato di colmare imparando a svestirmi della mia ansia da valutazione, e mettermi più in ascolto di quelle che sono le esigenze dei miei alunni, ad adeguarmi maggiormente ai loro tempi che spesso non coincidono con i miei che per natura sono un treno ad alta velocità. Ho capito, proprio in questo presente traballante, quanto per loro fosse importante una scuola che sostenesse invece la loro esigenza di guardare il futuro, che insegnasse loro a non aver paura di sognare.
Una studentessa di una delle mie quinte liceo mi scrive: ‘’L’esperienza di DAD è abbastanza positiva. Riesco a stare nella mia stanza in silenzio e ho sempre il p.c. a disposizione. È comunque più faticoso perché è facile distrarsi e non hai un professore che ti motivi. Io preferisco mille volte fare una didattica a distanza che andare in presenza rischiando di diffondere ancora il virus.’’
Ed un suo compagno sottolinea: ‘’Dopo più di un anno di DAD in molti hanno capito quanto sia importante la scuola e quanto si impegnino i nostri professori per insegnarci ad affrontare a testa alta le difficoltà che incontreremo. La DAD non è così terribile, anzi ha aiutato molte persone a capire le proprie passioni, le materie che si preferiscono e quelle che proprio non si sopportano.’’
A loro rispondo citando versi di una poesia di Tognolini ‘’A casa io sono, a scuola io divento, a casa c’è il nido, a scuola c’è il mondo’’.
Come si fa a trovare la propria strada stando in una stanza? Quindi buon cammino ragazzi verso lezioni di vita in presenza nella nostra scuola o dovunque sarete il prossimo anno.Francesca Lissoni,
insegnante alla scuola superioreGiornata dell’Università Cattolica – 18 aprile 2021
Quasi un secolo di storia: quest’anno, il 18 aprile, ricorre la 97esima giornata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Perché la si celebra? È un modo per richiamare l’attenzione delle comunità cristiane italiane, delle componenti sociali e culturali sull’impegnativo ruolo che questa istituzione svolge. “In questo senso l’Università Cattolica, testimoniando il valore di una cultura tesa alla ricerca della verità e alimentata dalla fede, rivendica il ruolo della ragione e il valore di un sapere plurale (purché fondato) come fattori di crescita e libertà personale e comunitaria. E lo fa promuovendo un’idea integrale della persona e delle sue relazioni con l’ambiente quale presupposto indispensabile per costruire una società e un’economia rispettose della dignità di ogni essere umano e dell’intero creato”. Sono state le parole usate dal Rettore, Franco Anelli, per descrivere questo impegno.Eleonora Murero
Salviamo la cupola
Nell’ambito del progetto Salviamo la cupola si è dato l’avvio a concorsi, differenziati in base alle fasce di età, per promuovere e sensibilizzare le capacità e la fantasia dei più giovani in un’ottica di crescita umana con scambi interpersonali tra i ragazzi, tra gli insegnanti, tra i dirigenti scolastici e tutta l’intera comunità.
- Le bambine e i bambini più piccoli che frequentano le scuole dell’infanzia utilizzeranno materiali di riciclo per realizzare il plastico
della loro città ideale attorno al simbolo della cupola. - Le ragazze e i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado saranno invece chiamati a descrivere i luoghi desiani attraverso disegni e pitture: non solo un concorso, bensì un vero
e proprio modo di condividere sapere e creatività. - Gli adolescenti e i giovani sono un serbatoio di autentica vitalità e positività. Anche a loro si chiede di dimostrare amore nei confronti della città, attraverso l’utilizzo degli strumenti e dei canali multimediali a loro tanto familiari. Potranno proporre videoclip, post, messaggi, interviste strutturate, registrazioni in genere: sarà un video contest che verrà poi ampiamente condiviso sui social media.
COME CONTRIBUIRE AL PROGETTO SALVIAMO LA CUPOLA
Bonifico intestato a Fondazione della Comunità di Monza e Brianza
Iban: IT03Q0503420408000000029299
Causale: Cupola Basilica Desio – Le donazioni alla Fondazione permettono di usufruire delle agevolazioni fiscali per le Onlus, previste dalle norme vigenti.
Se ti serve la ricevuta fiscale invia i tuoi dati a segreteria@fondazionemonzabrianza.org
OPPURE • Bonifico intestato a Parrocchia SS. Siro e Materno
Iban IT54N0344033100000000286300 oppure
Iban IT70Y0503433101000000001821
Causale: Cupola Basilica Desio – Le donazioni sono deducibili/detraibili (per godere dell’agevolazione fiscale, si raccomanda di contattare la Segreteria Parrocchiale prima di effettuare il bonifico)INFO Segreteria Parrocchiale
da Lunedì a Venerdì, ore 9.00 – 12.00 – Telefono: 0362.621678 – E-mail: basilica.desio@tiscali.it- Le bambine e i bambini più piccoli che frequentano le scuole dell’infanzia utilizzeranno materiali di riciclo per realizzare il plastico
Prima i bambini
La FISM (Federazione Italiana Scuole Materne), da sempre impegnata a sostenere le scuole associate, è convinta che occorra agire urgentemente per attivare tutte le azioni volte a raggiungere una effettiva parità per il superamento dell’ingiustizia che oggi le famiglie, i bambini, il nostro personale, subiscono per garantire a ciascuno parità di trattamento, nella libera scelta di una scuola dell’infanzia paritaria o statale.
- Chiediamo di sostenere questa mobilitazione educativa e sociale firmando la petizione che sarà avviata il giorno 19 aprile. Troverete le informazioni e il link per aderire presso la vostra scuola.
- Presso le scuole paritarie sarà possibile avere informazioni dettagliate su questa iniziativa per dire tutti che “La nostra scuola c’è”.
Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 18 aprile 2021
L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ
DOMENICA 18 APRILE III DI PASQUA At 16,22-34; Col 1,24-29; Gv 14,1-11a Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia
Liturgia delle ore: III settimana✙ 8.30 Basilica
✙ 9.30 S. Francesco
✙ 10.00 Basilica
✙ 10.00 Oratorio BVI (IC 2)
✙ 10.30 S. Cuore
✙ 11.30 Basilica
✙ 18.30 BasilicaLUNEDÌ 19 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 5,27-33; Gv 5,19-30 Sei tu, Signore, la forza dei deboli ✙ 7.30 Franco Cesana
✙ 9.00 Oratorio BVI Annie Ferrero e familiari
✙ 18.30 Defunti le cui esequie sono state celebrate in marzoMARTEDÌ 20 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 5,34-42; Gv 5,31-47 In te, Signore, è la nostra speranza ✙ 7.30 Antonio Renda
✙ 9.00 Antonio Mastronzo, Vincenzo e Carmela Tufano
✙ 18.30 Tommaso CarlisiMERCOLEDÌ 21 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 6,1-7; Gv 6,1-15 Beato chi dimora, Signore, nel tuo tempio santo ✙ 7.30 Intenzione personale
✙ 9.00 Maria e Salvatore Laudani
✙ 18.30 Felice BiassoniGIOVEDÌ 22 APRILE Feria del tempo di Pasqua At 6,8-15; Gv 6,16-21 Tu sei la mia luce e la mia salvezza, Signore ✙ 7.30 Benefattori vivi e defunti della parrocchia
✙ 9.00 Amelia e Domenico Tosi
✙ 18.30 Claudio MerliniVENERDÌ 23 APRILE S. Giorgio, martire At 7,55-8,1a; Gv 6,22-29 Alle tue mani, Signore, affido la mia vita ✙ 7.30
✙ 9.00 Laura Camnasio
✙ 18.30 Gabriele NavaSABATO 24 APRILE Sabato del tempo di Pasqua At 8,1b-4; 1Cor 15,21-28; Gv 6,30-35 Grandi sono le opere del Signore ✙ 9.00 Fausto Redaelli e familiari
✙ 18.00 S. Rosario
✙ 18.30 Liturgia vigiliare Giuseppe Giusto
Letture della domenica: At 20,7-12; 1Tm 4,12-16; Gv 10,27-30SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA: giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15
VITA DELLA COMUNITÀ
DOMENICA 18 APRILE – III DI PASQUA
GIORNATA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA
10.00 Oratorio BVI: S. Messa per ragazzi e genitori del II° anno IC (III elementare)
LUNEDÌ 19 APRILE
21.00 Volontari accoglienza SS. Messe in basilica: incontro online
MERCOLEDÌ 21 APRILE
21.00 Consigli Affari Economici delle 5 parrocchie:incontro online
SABATO 24 APRILE
15.00 Basilica: incontro per genitori e padrini in preparazione al battesimo (25/4 in basilica e 2/5 a SS. Pietro e Paolo)
20.00 Notte bianca della fede adolescenti: incontro diocesano online
DOMENICA 25 APRILE – IV DI PASQUA
GIORNATA PER LE VOCAZIONI10.00 Basilica: S. Messa per gli adolescenti della città
10.00 Oratorio BVI: S. Messa per ragazzi e genitori del IV° anno dell’IC (V elem.)
16.00 Basilica:celebrazione del Battesimo
19.15 Chi ci accompagna nelle nostre scelte? Incontro diocesano 18-19enni e giovani su YouTube Pastorale Giovanile FOM Milano
GRAZIE PER LA GENEROSITÀ
- Offerte raccolte in parrocchia nella settimana 6-12 aprile: € 1.645,00.
- In occasione degli anniversari di matrimonio, le coppie festeggiate hanno offerto: € 1.930,00
- Il totale definitivo della raccolta della Quaresima di Fraternità per il Sud Sudan è di € 3.811,00, che verranno versati all’Ufficio missionario della Diocesi.
- Grazie anche a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici.
LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA
- I defunti della settimana: Pietro Iaria e la mamma di don Sandro Antonietta Bartesaghi ved. Mottadelli.
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