COMUNITÀ PASTORALE SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO
NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO
COMUNITÀ IN CAMMINO
Anno 16 – Numero 37 domenica 20 maggio 2018
Per le feste di Natale, Epifania e Pasqua si organizzano uscite, incontri di famiglia, vacanze; partecipa alla Messa anche chi non la frequenta spesso; si fanno spese e regali. La solennità di Pentecoste appare invece una domenica qualsiasi, in qualche caso accompagnata da eventi di Prima Comunione o Cresima, che rendono sì straordinario il giorno, ma spesso in modo del tutto estraneo a ciò che la Pentecoste richiama e rappresenta.
Se nella classificazione delle feste cristiane essa tiene il primo posto (proprio come il Natale e la Pasqua e a pari merito con loro), nel percorso della fede la Pentecoste definisce la nostra identità di cristiani: battezzati nello Spirito di Gesù, testimoni del Vangelo in parole e opere, ambasciatori di Cristo nel mondo, esperti dell’universale linguaggio dell’amore (“ciascuno li udiva parlare nella propria lingua”, leggiamo negli Atti degli Apostoli: è la lingua dell’amore!).
Il dono dello Spirito agli Apostoli riuniti con Maria forma anzitutto la comunità dei credenti, che non è un agglomerato casuale di persone che hanno uguali opinioni o passatempi, ma costituisce una famiglia di fratelli, tutti discepoli di Gesù, capaci di riconoscersi come tali, di condividere la medesima fede. In secondo luogo lo Spirito porta “fuori”, a camminare sulle strade, come Gesù, portando fiducia, speranza, segni di amore.
Forse è meglio che a Pentecoste non ci siano segni di festa troppo visibili, ma che si custodisca nel cuore il dono inestimabile dello Spirito di Dio in noi.
don Gianni
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