Autore: basilica

  • Comunità in cammino 31 marzo 2019

    basilicaCOMUNITÀ PASTORALE SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO

    NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO

    COMUNITÀ IN CAMMINO

     Anno 17 – Numero 32 logo basilica 31 marzo 2019

    DELPINI: C’È BISOGNO DI GENTE…

     

    In un recente convegno sui temi della mondialità l’Arcivescovo Mario Delpini, riprendendo una parola di Papa Francesco (“La paura ci rende folli”) si è chiesto: “Come vincere la paura che rende folli? Come reagire a comportamenti e modi di esprimersi che sono sfoghi, espressioni di rabbia, di rancore, di emotività alterata, di slogan gridati? La paura non è frutto di un ragionamento, non è la conclusione di una ricerca che raccoglie dati con l’intenzione di comprendere un fenomeno”.

    Suggerendo una reazione evangelicamente ispirata, mons. Delpini ha rivolto un’esortazione ai credenti: “In questo momento c’è bisogno di gente che sente ardere in cuore il fuoco di Pentecoste, la potenza del Signore risorto e s’azzarda fuori dalle mura rassicuranti del cenacolo e dà testimonianza a Gesù, con parole e opere. C’è bisogno di gente che vive nell’estasi per la presenza di Gesù in casa sua e si ispira a Lui senza troppo dipendere dal giudizio altrui e dai frutti che ne potranno venire. C’è bisogno di gente che di fronte allo sconosciuto massacrato dalla storia prova compassione e se ne fa carico, senza troppo indagare chi sia il colpevole e che cosa dovrebbero fare gli altri. C’è bisogno di gente che di fronte all’appello dei poveri si fa avanti per servirli, di fronte alle contese si mette di mezzo per seminare perdono e pace, di fronte ai problemi di dimensioni planetarie che insinuano la frustrazione dell’impotenza, invece di lasciarsi cadere le braccia pratica il gesto minimo che gli è possibile e si entusiasma nella persuasione di contribuire anche così ad aggiustare il mondo”.

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  • Giornata di spiritualità per le famiglie

    CAMMINIAMO FAMIGLIE, CONTINUIAMO A CAMMINARE!

    Giornata di spiritualità per le famiglie della Diocesi

    Domenica 7 aprile 2019
    Zona Pastorale di MONZA

    PROGRAMMA GIORNATA

    Santuario mariano di Rancate (Triuggio MB) – Casa di Emma – Oratorio di Calò (Besana in Brianza MB)

    • ore 9.00: accoglienza famiglie presso il piazzale del santuario di Rancate (Via Serafino Biffi, 4, 20844 Triuggio MB)
    • ore 9.30: celebrazione Eucaristica presieduta dal vicario di zona don Luciano Angaroni
    • ore 10.30: raduno delle famiglie presso l’oratorio di Rancate.
      Bambini e ragazzi iniziano il loro pellegrinaggio verso la Casa di Emma.
      Gli adulti seguono la meditazione offerta da don Angelo Valera e dalla coppia Loredana e Antonio, a partire dal salmo 33 “Benedirò il Signorein ogni tempo”
    • ore 11.30: le coppie di sposi iniziano il loro pellegrinaggio
    • ore 12.15: adulti e ragazzi si ricongiungono presso Casa di Emma e quindi verso l’oratorio di Calò
    • ore 12.30: pranzo al sacco presso l’oratorio di Calò
    • ore 14.00: ripresa delle attività.
      Per i ragazzi, giochi e attività; per gli adulti ripresa della meditazione e riflessione in musica guidata da don Stefano Colombo
    • ore 15.45: ripartenza, tutti insieme, verso Casa di Emma; presentazione e conoscenza della realtà di questa associazione e conclusione con la merenda condivisa
    • ore 17.00: saluti

    Vi aspettiamo numerosi!

    Raccogliamo un contributo di 10€ a famiglia per le spese che verranno sostenute.

    Giornata di spiritualità per le famiglie

  • Comunità in cammino 17 marzo 2019

    basilicaCOMUNITÀ PASTORALE SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO

    NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO

     

    COMUNITÀ IN CAMMINO

    Anno 17 – Numero 30 17 marzo 2019

    LE VIE DEL DIGIUNO SONO INFINITE

    L’inizio della Quaresima non è notizia da prima pagina: le cronache si occupano di TAV, di ISIS, di cambiamento climatico e, naturalmente, di Borsa e di sport. In verità in settimana molto spazio è stato dedicato all’incidente aereo in Etiopia, dove hanno trovato la morte anche italiani impegnati nel volontariato e nella cooperazione internazionale. Qualcuno li ha definiti a buon diritto: “l’Italia bella, che aiuta il prossimo”.

    C’è una relazione tra la Quaresima, queste persone e il digiuno? Forse sì.

    Il digiuno fa notizia forse solo quando è protesta contro qualcuno o per ottenere qualcosa; ma il digiuno cristiano ha caratteristiche completamente diverse. Certo è privazione di qualcosa che ha valore, ma è anche indicazione di priorità: cosa conta veramente nella vita? A cosa potrei rinunciare per vivere meglio? Come affermare il primato di Dio? Come ricordare che tutto è relativo a lui, Creatore e Padre, e che siamo solo amministratori e non padroni dei beni di cui usufruiamo? Non solo di ciò che possediamo, ma anche dell’ambiente, del pianeta?

    Il digiuno è strettamente legato nel periodo quaresimale all’intensificazione della preghiera e alle opere di carità. E infatti il digiuno assume anche una valenza di solidarietà: rinuncio per il bene di un altro, per condividere, per ristabilire la giustizia (anche se potrei non essere io ad averla violata). Per alcuni solidarietà e condivisione ha significato anche mettere a disposizione tempo, energie, competenze, viaggi e progetti. Altri continueranno generosamente la loro opera, ma non dispensiamoci noi dal compiere la nostra, in spirito di fraternità.

    don Gianni

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  • Quaresima di fraternità 2019

    Quaresima di fraternità 2019 – Perù – Amazzonia: mettiamo in moto la carità

    La città di Pucallpa, con circa 500mila abitanti, si trova nel centro-est del Perù in piena Foresta Amazzonica ed è la più grande città peruviana all’interno del bacino amazzonico.

    La città si sta ingrandendo a vista d’occhio e, di conseguenza, anche le periferie dove vivono le famiglie più povere. Ogni giorno si assiste al fenomeno delle cosiddette “invasioni”: decine e decine di persone decidono di abbandonare i loro villaggi sul fiume o nella foresta per avvicinarsi alla città spinti dalla necessità di poter usufruire di migliori servizi sanitari o dall’illusione di trovare un lavoro.

    Ben presto queste stesse persone si trovano a vivere nelle periferie della città, in zone malsane e periodicamente inondate dalle piene del fiume Ucayali. Qui, oltre alla grande povertà materiale si notano una forte disgregazione sociale e familiare, la mancanza di tutela dei diritti fondamentali dell’uomo e la scarsità di servizi di sostegno, ascolto e supporto per le problematiche quotidiane.

    I progetti che si vogliono finanziare coprono queste aree:

    1. Il diritto all’identità: si formerà un’équipe che aiuterà e accompagnerà gli abitanti nella procedura dell’ottenimento del documento di identità nazionale che permetterà loro di accedere ai servizi (sanità, istruzione, lavoro).
    2. Centro d’ascolto: si prevede la realizzazione di un centro di ascolto della Caritas parrocchiale, dove i volontari potranno operare in un ambiente adeguato e con una migliore organizzazione.
    3. Alfabetizzazione: si vuole dotare del materiale necessario (tavoli, armadio e cancelleria) il centro dove si svolgono attività di alfabetizzazione per i ragazzi che non frequentano la scuola e di doposcuola per i bambini.

     

  • Comunità in cammino 10 marzo 2019

    basilicaCOMUNITÀ PASTORALE SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO

    NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO

    COMUNITÀ IN CAMMINO

    Anno 17 – Numero 29 10 marzo 2019

    APPARTENENTI A QUESTA VIA

    La prima definizione con cui i cristiani delle origini hanno parlato di se stessi è “coloro che appartengono alla Via”, gli appartenenti alla Via, come suggerisce il titolo del nostro programma di Quaresima e del libretto di preghiera che lo accompagna.

    L’immagine della Via, presente negli Atti degli apostoli, risuona nella lettera pastorale del nostro Arcivescovo Cresce lungo il cammino il suo vigore, titolo riferito a un salmo, preghiera del pellegrino che dai confini d’Israele si reca al tempio di Gerusalemme.

    Il pellegrinaggio è più che metafora della vita, perché percepiamo la nostra esistenza come cammino, percorso, tappa per rifocillarsi e sosta forzata di fronte agli ostacoli, frenate e accelerazioni, attesa paziente dei compagni di viaggio, sguardo sulla meta da raggiungere.

    La Via non è qualcosa di estraneo a noi viandanti: “Io sono la Via” ha detto Gesù, proponendosi come accompagnatore e amico, maestro sapiente, cibo per sostenere la fatica.

    Appartenenti alla Via è invito a ritornare a Gesù, al quale effettivamente apparteniamo, non per trascurare gioie o affanni della vita, ma per ritrovarne il senso, la direzione, la bellezza profonda: un itinerario interiore senza il quale ogni altro percorso è inutile vagabondaggio.

    Appartenenti alla Via ci apre anche alla reciproca appartenenza fraterna; la Quaresima è tempo favorevole sia per sentirci di più parte di una comunità dove si condivide la fede, sia di contribuire in quanto possibile alla solidarietà con i poveri: comunione e solidarietà secondo i profeti rappresentano il vero digiuno da praticare.

    don Gianni

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  • Comunità in cammino 2 marzo 2019

    basilica

    SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO

    NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO

    COMUNITÀ IN CAMMINO

    Anno 17 – Numero 28 3 marzo 2019

    RESTARE UMANI, E CRISTIANI

    «Gli insulti sui muri alla famiglia di Melegnano che ha adottato un ragazzo africano, gli episodi di intolleranza xenofoba sui mezzi pubblici, i cori razzisti da stadio, gesti ambigui o apertamente offensivi persino a scuola indicano che si sta sviluppando un clima culturale in cui diventa sempre più ammissibile esprimere sentimenti di aperta avversione verso persone immigrate, oggi soprattutto africane» (M. Ambrosini, Avvenire, 26 febbraio 2019, pag. 3).

    Pare che qualcuno si sia avventurato ad affermare che il Vangelo, parlando di amore del prossimo, suggerisca di fare differenza tra vicini e lontani, potendo mettere così in secondo piano intere categorie di persone (oggi gli africani e gli immigrati, domani i Rom, dopodomani gli omosessuali o forse gli occhialuti o i lentigginosi), senza ricordare che l’invito di Gesù nella parabola del buon Samaritano è piuttosto a farsi prossimo al malcapitato, definito intenzionalmente e semplicemente come “un uomo”, senza ulteriori specificazioni.

    All’invito restiamo umani, evocato da molti, i cristiani aggiungono criteri e scelte che ispirano la loro presenza nella società a una reale familiarità con la Parola e la persona di Gesù, colui che fu ucciso “fuori dalla città”, per non disturbarne l’ordine e il decoro.

    Pertanto non possono unirsi al coro di chi – magari da posizioni importanti – minimizza episodi di ostilità o si esprime in modo sprezzante verso chi è in difficoltà e chi lo soccorre. Non ci deve incantare la propaganda che spinge a costruire recinti sempre più stretti (i “nostri” contro i “loro”), dove il prossimo è immaginato a propria misura e non secondo quella di Gesù.

    don Gianni

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  • Appartenenti a questa via

    APPARTENENTI A QUESTA VIA

    La sequela e il cammino verso la santitàquaresima-2019-001

    Proposte comunitarie per la Quaresima 2019

    1. VIA DI SANTITÀ, CAMMINO DI PREGHIERA

    • LA PAROLA OGNI GIORNO

      Testo per la preghiera personale e familiare nel tempo di Quaresima e di Pasqua in distribuzione nelle parrocchie (€ 1,80)

    • PREGHIERA COMUNITARIA NEI VENERDÌ

      secondo l’orario stabilito in ogni parrocchia, con la celebrazione della Via Crucis o della Liturgia delle Ore

    • FEDE OPEROSA E SAPIENTE: Lettera dell’Apostolo Giacomo
      Esercizi spirituali per adulti in tutte e cinquele parrocchie (ore 21.00)

      • martedì 12 marzo
      • mercoledì 13 marzo
      • giovedì 14 marzo
      • Venerdì 15 marzo: conclusione per tutti in Basilica (ore 21.00)
    • ESERCIZI SPIRITUALI PER GIOVANI
      Tre sere dal 18 al 20 marzo a Nova Milanese (chiesa S. Bernardo, ore 20.45)
    • VEGLIA DEI MISSIONARI MARTIRI: venerdì 22 marzo (ore 21.00) a San Giovanni Battista
    • RITIRO FAMIGLIE IN DECANATO: domenica 17 marzo (dalle ore 9.30 a Nova Milanese)
    • RITIRO TERZA ETÀ: mercoledì 27 marzo (ore 10.00-12.00)
      presso Città sul monte (via San Pietro, 20)
    • GERICO, presso la Parrocchia SS. Pietro e Paolo:
      • venerdì 29 marzo (ore 21.00): sant’Oscar Arnulfo Romero
      • venerdì 5 aprile (ore 21.00): beato Alberto Marvelli
    • VIA CRUCIS DI ZONA CON L’ARCIVESCOVO: venerdì 12 aprile (ore 20.45)
      a Binzago di Cesano Maderno – parrocchia Beata

    Vergine Immacolata
    VICTIMAE PASCHALI LAUDES
    Meditazioni quaresimali in musica

    • 16 marzo (21.00) LA MADRE Oratorio BVI – LABGiovani Coro Città Desio
    • 24 marzo (21.00) IL FIGLIO S. Giovanni Battista – Coro Città Desio
    • 31 marzo (17.00) L’UOMO S. Giovanni B. – Coro da camera di Torino
    • 6 aprile (21.00) IL SILENZIO SS. Pietro e Paolo – Quartetto strumentale
    • 22 aprile (21.00) LA GLORIA Santuario del Crocifisso – Coro del Crocifisso

     VIA DI SANTITÀ, CAMMINO DI RICONCILIAZIONE

    • IMPOSIZIONE DELLE CENERI
      al termine delle SS. Messe di domenica 10 marzo
    • SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE
      preparato e vissuto come incontro con il Signore e possibilmente negli orari offerti dalle parrocchie al di fuori delle SS. Messe festive
    • CONFESSORE STRAORDINARIO IN BASILICA
      al mercoledì (ore 8.30-10.00) e al venerdì (ore 17.30-19.00)
    • CONFESSIONI IN PREPARAZIONE ALLA PASQUA:
      • Adolescenti, 18-19enni giovani: lunedì 8 aprile a S. Giovanni Battista (ore 21.00)
      • Terza Età: venerdì 12 aprile in basilica (dalle ore 16.00)
      • Celebrazioni comunitarie della Settimana Santa:
        • lunedì 15 a SS. Pietro e Paolo (ore 21.00)
        • martedì 16 a S. Pio X e S. Giovanni Battista (ore 21.00)
        • mercoledì 17 in Basilica e a S. Giorgio (ore 21.00)
    • MALATI E INFERMI
      Quanti non sono già visitati per la Confessione e la Comunione possono rivolgersi ai sacerdoti o informarsi in parrocchia
    • MAGRO E DIGIUNO
      • primo venerdì di Quaresima (15 marzo) e venerdì santo (19 aprile) sono giorni di digiuno dal cibo e di astinenza dalla carne e da cibi ricercati o costosi
      • i venerdì di Quaresima sono giorni di astinenza dalla carne (magro);
      • al digiuno sono tenuti i fedeli dai 18 ai 60 anni; all’astinenza dalla carne i fedeli dopo i 14 anni

    VIA DI SANTITÀ, CAMMINO DI FRATERNITÀ

    quaresima-2019-002 PROGETTO DI CONDIVISIONE A PUCALLPA (PERÙ) METTIAMO IN MOTO LA CARITÀ

    Pucallpa, circa 500.00 abitanti, zona centro-est del Perù, si trova in piena foresta amazzonica.

    La città espande ricevendo molte famiglie che sperano di avere in città migliori opportunità per il lavoro e la salute, ma che sono private dei diritti fondamentali e vivono una profonda disgregazione sociale e familiare.

    Obiettivi:

    • tutelare il riconoscimento dei diritti aiutando nelle procedure per accedere ai servizi di sanità, istruzione lavoro;
    • realizzare il Centro di Ascolto parrocchiale per gli interventi caritativi;
    • contribuire al centro di alfabetizzazione e doposcuola.

    quaresima-2019-003RACCOLTA
    GENERI ALIMENTARI
    SABATO 6 APRILE

    ADERISCONO I SUPERMERCATI:
    • COOP (via Milano)
    • ESSELUNGA (via Caravaggio)
    • UNES 2 (via Volta)
    • SIMPLY (via Di Vittorio – Lissone)
    PRODOTTI DA RACCOGLIERE:

    legumi, pelati, riso, olio, latte a lunga scadenza, tonno, prodotti per l’infanzia e
    per l’igiene, zucchero, dadi.

    L’aiuto verrà donato ai poveri attraverso le strutture della Comunità Pastorale che operano nel sociale: San Vincenzo e Caritas parrocchiali, con la collaborazione della Croce Rossa, a sostegno di circa 700 famiglie.

    programma Quaresima 2019

  • Vacanze Pre-Ado 2019

    vacanze-preado-2019

    Dato che in alcuni oratori i posti dedicati per la vacanza sono già esauriti, abbiamo creato un’iscrizione per compilare una lista di attesa.

    L’iscrizione si trova nella sede Comunità Pastorale.

    Seguendo l’ordine delle iscrizioni lì eseguite assegneremo i posti utilizzando gli eventuali posti rimasti liberi negli altri oratori o quelli che si libereranno in caso di qualche rinuncia.

    Capiamo bene tutti i dispiaceri! Nella speranza che tutto si possa risolvere, ci stiamo impegnando per fare il meglio possibile.

    Se avete bisogno scrivete a Don Pietro o ai vostri referenti, Grazie!

  • Comunità in cammino 24 febbraio 2019

    basilicaCOMUNITÀ PASTORALE SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO – DESIO

    NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. SIRO e MATERNO

    COMUNITÀ IN CAMMINO

    Anno 17 – Numero 27 24 febbraio 2019

    L’ORATORIO È SEMPRE APERTO

    In settimana si sono prodigati alcuni giornali a fare titoloni circa la “chiusura dell’Oratorio” dei Santi Pietro e Paolo con riferimento ai fatti gravi accaduti da tempo in quella parrocchia. In realtà non si è trattato di chiusura, ma di una temporanea e opportuna sospensione di alcune attività.

    Nel frattempo, proprio in quei locali, oltre un centinaio di persone, giovani e adulti, si sono incontrate su cinque tavoli di lavoro nell’ambito della proposta diocesana Oratorio 2020 per domandarsi come sarà l’Oratorio dei prossimi decenni. A fronte del calo demografico, della difficoltà a trovare operatori volontari, della sempre più invadente prassi di tenere occupati i bambini in tutte le ore della settimana (non hanno più tempo libero per andare all’oratorio a fare un libero gioco o quattro chiacchiere tra amichette), degli obblighi che le leggi richiedono a tutte le attività associate (sicurezza, privacy ecc.), delle necessità di agire in rete con altre agenzie educative (soprattutto scuola e famiglia), e custodendo la centralità della proposta di percorsi di fede (catechesi e non solo), qual è il volto dell’Oratorio per il futuro?

    Desidero riproporre uno slogan: l’Oratorio non è un luogo, ma un tempo. Non basta cioè avere muri e iniziative per avere un Oratorio: spazi e proposte devono poter esprimere la cura assidua degli adulti della comunità cristiana per i piccoli e i giovani. In questo senso l’Oratorio non chiude mai, se chi ne ha la chiave – una comunità di adulti responsabili – non la nasconde per disinteresse, delega, o anche solo per paura. Con Oratorio 2020 adulti e giovani si sono proposti di tenere sempre aperto il tempo dell’Oratorio, affrontando con fiducia le sfide che verranno.

    don Gianni

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