Autore: basilica

  • Pellegrinaggio in Terra Santa – luglio 2016

    Viaggio di fede nella Terra di Gesù
    14 – 19 Luglio 2016
    “Gerusalemme e la Giudea”

    pellegrinaggio-terra-santa-2016

    Bozza di Programma.

    1° giorno: MILANO – GERUSALEMME

    Ore 04.00, ritrovo dei Sigg. partecipanti presso la Parrocchia, sistemazione sul pullman e
    trasferimento all’Aeroporto di Milano Linate. In Area Gruppi, incontro con i ns. Responsabili e la Guida
    di Terra Santa, il dott. Mauro Agosta. Procedure doganali e d’imbarco. Partenza per Tel Aviv con volo
    di linea Alitalia – scalo tecnico a Roma Fiumicino. Arrivo alle 13.50 locali. Formalità di frontiera,
    trasferimento a Gerusalemme. Dalla Porta di Erode si raggiunge il Convento della Flagellazione.
    Percorrendo la Via Dolorosa, attraversando l’antico Suk si arriverà alla Basilica della Resurrezione, il
    Santo Sepolcro. Celebrazione Eucaristica di inizio pellegrinaggio. Al termine, sistemazione in Hotel,
    cena e pernottamento.

    2° giorno: GERUSALEMME

    Prima colazione: trasferimento ad Ain Karem, il luogo della Visitazione. Celebrazione Eucaristica. Al
    termine, visita alla chiesa di San Giovanni il Battista e al Convento di San Giovanni del Deserto.
    Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per Betlemme. Visita all’Herodion, una delle fortezze di
    Erode il Grande. Visita alla Basilica della Natività e tempo permettendo alla Grotta del Latte. Tornando
    a Gerusalemme, sosta a Betania. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

    3° giorno: GERUSALEMME

    Prima colazione, partenza per il deserto di Giuda, celebrazione Eucaristica a wadi Qelt di fronte al
    Monastero di S. Giorgio in Koziba in un’atmosfera di silenzio e ascolto. Proseguimentoi per Kasr el
    Yahud – presso il fiume Giordano – rinnovo delle promesse battesimali nel sito in cui predicava
    Giovanni il Battista. Sosta all’antica Gerico per il pranzo. Nel pomeriggio (situazioni locali
    permettendo), trasferimento a Hebron: visita della Moschea/Sinagoga dei Patriarchi. Rientro in Hotel,
    cena e pernottamento.

    4° giorno: GERUSALEMME

    Prima colazione, continuazione del nostro cammino a Gerusalemme. Partendo dal Monte degli Ulivi si
    visiteranno Betfage, l’Edicola dell’Ascensione, la grotta del Padre Nostro, il Dominus Flevit, il giardino
    e la Basilica del Getzemani. Celebrazione Eucaristica. Pranzo. Pomeriggio dedicato alla visita del
    Monte Sion con la Basilica del Gallicantu, la Basilica della Dormizione, il Cenacolo: conclusione
    presso il Muro della Preghiera. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.

    5° giorno: GERUSALEMME

    Piccola colazione. Situazioni locali permettendo, visita alla spianata dell’antico Tempio per ammirare
    (esternamente) le Moschee di Al Aqsa e delle Roccia. Proseguimento con la visita alla chiesa crociata
    di S. Anna con la piscina probatica. Discesa alla piscina di Siloe. Pranzo. Nel pomeriggio
    trasferimento a Sichem e visita al pozzo di Giacobbe. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.

    6° giorno: GERUSALEMME – MILANO

    Piccola colazione. Partenza per Emmaus El Qubeibeh, visita alla tomba del profeta Samuele, al
    Monastero Francescano e alla chiesa crociata di Abu Ghosh. Visita alla tomba di San Giorgio. Pranzo
    a Tel Aviv. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Milano Linate con volo di
    linea. Termine dei servizi. Rientro in parrocchia con pullman riservato.
    Il susseguirsi delle visite potrà subire della variazioni senza nuocere all’integrità del viaggio.

    Piano voli Alitalia

    • 14.07.2016 Linate – Fiumicino AZ 201507.20 – 08.30
    • 14.07.2016 Fiumicino – Tel Aviv AZ 806 09.30 – 13.50
    • 19.07.2016 Tel Aviv – Fiumicino AZ 813 17.05 – 19.55
    • 19.07.2016 Fiumicino – Linate AZ 2118 21.00 – 22.10

    Quota individuale di partecipazione:

    • Minimo 30 paganti     Euro 1.120,00 Alitalia
    • Minimo 40 paganti    Euro 1.090,00 Alitalia
    • Minimo 50 paganti    Euro 1.070,00 Alitalia
  • Comunità in cammino 17 aprile 2016

    COMUNITÀ PASTORALE S. TERESA DI GESU’ BAMBINO

     

     

     Comunità in cammino

    NOTIZIARIO QUINDICINALE DELLA PARROCCHIA S.S. SIRO E MATERNO IN DESIO

    Anno 14 – Numero 16 Domenica 17 Aprile 2016

    Università Cattolica  – Fare, felicità e futuro: le tre “f” da rimettere insieme per i giovani italiani

    Dal Rapporto Giovani 2016 dell’Istituto Toniolo la fotografia delle aspettative, le speranze e le delusioni delle nuove generazioni del nostro Paese

    Il fare, la felicità e il futuro sono le tre F da rimettere insieme e sulle quali puntano i giovani Italiani almeno nei prossimi anni. Un obiettivo importante che deve fare i conti, però, con il fatto che siamo uno dei paesi che meno sono riusciti (finora) a costruire basi solide per un futuro da protagonisti dei giovani per la crescita del Paese.

    Infatti, tutte le tappe di transizione allo stato adulto -dall’autonomia dai genitori fino alla formazione di una propria famiglia e alla nascita del primo figlio – sono più dilatate nel tempo per i giovani italiani rispetto ai coetanei europei. L’età mediana di uscita dalla famiglia di origine è attorno ai 30 anni nel nostro paese, mentre è inferiore ai 25 nei paesi scandinavi, in Francia, Germania e Regno Unito. In Italia meno del 12 percento dei giovani vive in una unione di coppia tra i 16 e i 29 anni, un valore che è la metà rispetto alla media europea (elaborazioni su dati Eurostat). Di conseguenza siamo diventati, assie-me alla Spagna, il paese con più bassa fecondità realizzata prima dei 30 anni.

    È questo il quadro che emerge dal Rapporto Giovani 2016 realizzato dall’Istituto Toniolo di Milano con il sostegno di Intesa Sanpaolo e di Fondazione Cariplo, presentato in questi giorni all’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

    Il volume

    La condizione giovanile in Italia – Rapporto Giovani 2016 (curato da Sara Alfieri, Paolo Balduzzi, Rita Bichi, Fabio Introini, Elena Marta, Daniela Marzana, Diego Mesa, Ivana Pais, Cristina Pasqualini, Maura Pozzi, Alessandro Rosina, Emiliano Sironi e Pierpaolo Triani; Il Mulino, 20 euro; in uscita il 28 aprile) è il terzo rapporto dell’indagine nazionale che l’Istituto Giuseppe Toniolo, promuove dal 2012. Il primo rapporto sulla condizione delle nuove generazioni italiane è del 2013, realizzato, utilizzando come base empirica quella che in questi anni è diventata la principale rilevazione continua italiana sull’universo giovanile. A differenza di altre indagini limitate e occasionali, lo strumento che l’Istituto Toniolo ha realizzato, con il sostegno di Fondazione Cariplo e di Intesa San-paolo, permette un ’osservazione continua, attraverso ampie rilevazioni annuali e approfondimenti tematici nel corso dell’anno.

    Il “Rapporto Giovani” è diventato in questi anni un punto di riferimento sulla condizione giovanile. In ogni edizione vengono aggiornate le informazioni sulle scelte formative, sui percorsi lavorativi, sulla progettazione di una propria famiglia, sui valori e le aspettative, sulle caratteristiche del capitale umano e sull’impegno sociale delle nuove generazioni.

    APPUNTAMENTI IN VISTA

     DOMENICA 17 APRILE – QUARTA DOMENICA DI PASQUA

    Letture del giorno: At 21,8b-14; Sal 15; Fil 1,8-14; Gv 15,9-17

    GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI

    Ore 9,00: presso il Centro di Pastorale a Seveso (fino alle ore 17,30) giornata di formazione per ANIMATORI dei “GRUPPI DI ASCOLTO della PAROLA”,  con approfondimenti biblici sul tema della “Misericordia di Dio nell’Antico Testamento e nel Nuovo Testamento”. I relatori sono don Antonio Nepi (Diocesi di Fermo) e don Marco Cairoli (Diocesi di Como), biblisti.

    Ore 17,00: presso la Casa Natale del Papa in via Pio XI n. 4, a cura del Gruppo A.I.D.O. di Desio, incontro pubblico:

    “LA SINDONE TRA SCIENZA E FEDE”

    con gli interventi del Prof. Nello Balossino, Vice Direttore Centro Internazionale di Sindonologia dell’Università di Torino, di Mons. Elio Burlon e del Dr. Francesco Sicurello, Presidente A.I.D.O. di Desio.

    LUNEDI’ 18 APRILE

    Ore 21,00: presso la sala Castelli de “Il Centro” in Via Conciliazione 15 a Desio, gli operatori del Consorzio Comunità Brianza presentano il percorso e le attività del progetto di accoglienza e di integrazione dei giovani richiedenti asilo politico che saranno ospitati dalla nostra Comunità.

    GIOVEDI’ 21 APRILE

     Ore 21,00: in Basilica, “Serata di Emmaus”:

    ADORAZIONE EUCARISTICA comunitaria e guidata per tutta la Comunità Pastorale, con ampi spazi di silenzio.

    VENERDI’ 22 APRILE

     PARTENZA DELLA 42A FIACCOLA VOTIVA DEL CENTRO SPORTIVO DESIANO: SANTUARIO MARIA WORTH (AUSTRIA) – DESIO  DI  KM. 681 (22 – 25 APRILE  2016)

     DOMENICA 24 APRILE – QUINTA DOMENICA DI PASQUA

    Letture del giorno: At 4,32-37; Sal 132; 1Cor 12,31-13,8a; Gv 13,31b-35

     LUNEDI’ 25 APRILE

    Ore 21,00: sul sagrato della Basilica, accoglienza della 42a FIACCOLA VOTIVA, con l’accompagnamento del “Corpo Musicale PIO XI – Città di Desio”.

     MARTEDI’ 26 APRILE

    Ore 21,00: presso il Teatro “La Campanella” e la Chiesa di San Pancrazio in Piazza Anselmo IV a Bovisio Masciago, VISITA PASTORALEal Decanato di Desio del CARD. ANGELO SCOLA, Arcivescovo di Milano.

     GIOVEDI’ 28 APRILE

    Ore 20,45: presso la Basilica di Sant’Ambrogio a Milano, “GIUBILEO DEILAVORATORI”, presieduto dal Card. Angelo Scola (per l’eventuale partecipazione consultare il volantino pubblicato in questo numero).

    Ore 21,00: presso la Parrocchia di S. Pio X in via Garibaldi n. 288 a Desio, l’Azione Cattolica Decanale propone un incontro di “LECTIO DIVINA – MOSTRACI, SIGNORE, LA TUA MISERICORDIA”, con la riflessione guidata da don Gianni Zappa, assistente diocesano dell’Azione Cattolica.

    DOMENICA 1 MAGGIO – SESTA DOMENICA DI PASQUA

    Letture del giorno: At 21,40b-22,22; Sal 66; Eb 7,17-26; Gv 16,12-22

    GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE PER IL SOSTEGNO ECONOMICO DELLA CHIESA

    Ore 17,00: presso “Il Centro” incontro del Gruppo U.N.I.T.A.L.S.I.

    Ore 21,00: recita del S. ROSARIOpresso la grotta dell’asilo San Giuseppein via Conciliazione.

     

    A V V I S I

     Accogliamo il CARD. ANGELO SCOLA Arcivescovo di Milano  per la VISITA PASTORALE al Decanato di Desio  (Comunità pastorali Bovisio Masciago – Desio – Muggiò – Nova Milanese)  MARTEDI’ 26 APRILE 2016 – ORE 21,00 presso il Teatro “La Campanella” e la Chiesa di San Pancrazio in Piazza Anselmo IV a Bovisio Masciago

     ASSEMBLEA APERTA A TUTTI

     per informazioni rivolgersi alla propria Parrocchia prima e dopo la visita è possibile inviare domande e riflessioni all’Arcivescovo scrivendo a: visitascola@diocesi.milano.it

  • Comunità in cammino marzo 2016

    basilica-al-tramontoComunità in cammino

    Notiziario quindicinale della Parrocchia SS Siro e Materno in Desio

    Anno 14 – numero 14 Domenica 20 marzo 2016

    “PASQUA CON CHI VUOI”?

    Già alla vigilia della Pasqua di dodici anni fa, mi era sembrato necessario mettere in luce la centralità della Pasqua nella fede e nella vita del cristiano e della Chiesa. Rileggendo questa modesta – ma per quanto possibile puntuale – riflessione, mi è sembrata attuale anche per l’oggi.

    Si dice che i proverbi esprimono la saggezza popolare, e in molti casi è vero. Ma è bene guardare con senso critico anche ai proverbi, perché talvolta sono semplicemente espressione di un atteggiamento utilitaristico e non sempre vanno d’accordo con lo spirito cristiano. E’ questo, a mio parere, il caso del detto: “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”. Vi si trova infatti sottintesa la persuasione che la festa principale per i cristiani sia il Natale, da passare quindi in famiglia, mentre la Pasqua appare come meno importante, meno vincolante, e quindi più adatta alla varietà dei programmi vacanzieri.

    Senza metterci ora a fare la storia delle feste cristiane – secondo cui il Natale è venuto anche cronologicamente parecchio tempo dopo la Pasqua – vorrei semplicemente richiamare il fatto che la festa assolutamente centrale per la chiesa e per ogni cristiano è certamente la Pasqua. E’ infatti nella Pasqua di Cristo (intesa come passione-croce-risurrezione) che Dio si rivela compiutamente come il Dio che ama gli uomini “fino al segno supremo”, cioè fino al dono totale di sé. E’ qui che si compie la nostra liberazione dal peccato, cioè la riconciliazione con il Padre attraverso l’amore di Cristo, vittorioso sul male e sulla morte, e che dona a noi il suo Spirito di vita. Solo qui sta il fondamento della speranza che il cristiano è chiamato a portare nel mondo.

    Tutto ciò viene celebrato e “rivissuto” (secondo l’efficacia che la fede della Chiesa riconosce alla Liturgia) nei riti che le comunità cristiane celebrano nel “Triduo Pasquale”, che va dalla sera del Giovedì Santo alla sera della Domenica di Risurrezione. Questo Triduo però ha un vertice, un cuore, che è precisamente la grande Veglia Pasquale nella notte del Sabato Santo, chiamata la “madre di tutte le veglie”. E’ questa la celebrazione liturgica più importante di tutto l’anno, più importante ancora della Messa di mezzanotte di Natale. Eppure dobbiamo constatare che, a paragone di quest’ultima, ogni anno alla Veglia Pasquale si riscontra una partecipazione molto ridotta anche da parte dei fedeli praticanti. Molti infatti sono già partiti alcuni giorni prima. Non è che io voglia colpevolizzare direttamente le persone. Sono ben consapevole dei ritmi stressanti di vita a cui siamo sottoposti e del bisogno di fare ogni tanto una pausa, andando – specialmente noi che abitiamo nelle zone urbane – a respirare un po’ di aria buona. E’ anche vero che qualcuno potrebbe dire: “Ma io partecipo ugualmente nel luogo dove mi trovo; il Signore c’è dappertutto”. Vorrei fare, però, alcune brevi considerazioni.

    Innanzitutto, anche ammettendo che molti vadano alla Messa il giorno di Pasqua, non risulta che siano numerosi quelli che si premurano di partecipare alla grande Veglia del Sabato Santo. Probabilmente ciò non deriva tanto dalla volontà dei singoli, quanto da una formazione un po’ carente, che non faceva cogliere il valore centrale di questo momento. In secondo luogo vorrei richiamare un aspetto che rischia sovente di rimanere in ombra anche nella coscienza del cristiano medio e che è il senso di appartenenza a una comunità. E’ vero che il Signore c’è ovunque e che in Italia una chiesa dove si celebra la Messa, volendo, la si trova sempre. Ma il frutto principale che viene dalla celebrazione di qualsiasi sacramento e in particolare dell’Eucaristia, è il fatto che il Signore, incontrandosi con ciascuno di noi, ci costituisce come chiesa, come comunità radunata nel suo nome. E questo dovrebbe essere il segno che rimane anche quando è terminata la celebrazione. Celebrare la Messa in un posto di passaggio può essere la necessità di un momento (o di un periodo), ma abitualmente ciascuno dovrebbe cercare di vivere l’Eucaristia con la “propria” comunità di appartenenza. E se ciò vale per ogni Messa, a maggior ragione vale per quella Messa speciale e importantissima che è la Veglia Pasquale.

    Mi rendo conto che di fronte a un costume diffuso queste affermazioni di principio rischiano di apparire piuttosto teoriche. Ma credo che il pericolo maggiore a cui noi andiamo incontro non è tanto la diminuzione del numero degli assidui alla Messa domenicale, quanto il perpetuarsi di una pratica religiosa abitudinaria e convenzionale, mentre c’è bisogno di cristiani che siano sempre più convinti e “centrati” sugli aspetti fondamentali della fede. Non basta, in una parola, fare “come facevano i nostri genitori”, che vivevano in un ambiente ancora a maggioranza cristiano. Nella società attuale, dove la fede in Cristo è ormai una realtà di minoranza, dobbiamo aiutarci a vivere una fede che abbia una ‘caratura’ sufficiente a renderci testimoni autentici e credibili. Certo non è un risultato che si raggiunga in tempi brevi, ma è necessario fare da subito qualche passo e qualche scelta, anche piccola, che vada però nella direzione giusta.

    Mons. Elio Burlon

    (altro…)

  • Comunità in cammino – 6 marzo 2016

    basilica-madonna-proiettataComunità Pastorale S. Teresa di Gesù Bambino

    Notiziario quindicinale della Parrocchia S.S. Siro e Materno in Desio

    Anno 14 – Numero 13 Domenica 6 Marzo 2016

    Riportiamo dall’ultimo numero del mensile diocesano “Il Segno” , l’editoriale di Giuseppe GRAMPA

    La forza del perdono

    …vogliamo evitare di edificare solo sepolcri ai profeti, imparando piuttosto ad ascoltare le loro voci…

    (altro…)

  • Comunità in cammino 21 febbraio 2016

    Comunità in cammino

    COMUNITÀ PASTORALE S. TERESA DI GESU’ BAMBINO
    NOTIZIARIO QUINDICINALE DELLA PARROCCHIA S.S. SIRO E MATERNO IN DESIO

    Anno 14 – Numero 12 Domenica 21 Febbraio 2016

    logo-cic-basilica«A rischio l’area Schengen, ma il fenomeno migratorio va affrontato»

    Per don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana, non ci sono alternative: l’Europa deve creare le condizioni, se vuole evitare che intere famiglie fuggano da guerre e miseria

    di Luisa BOVE

     «Non ci sono alternative. Se l’Europa non crea le condizioni perché le popolazioni non debbano fuggire da guerre e miseria, Schengen o non Schengen dovremo fare i conti con questo drammatico fenomeno migratorio». A dirlo è don Roberto Davanzo, direttore di Caritas ambrosiana, che da anni segue con attenzione la situazione dei profughi e dei richiedenti asilo. (altro…)

  • Comunità in cammino 289 – 7 febbraio 2016

    logo-cic-basilicaCOMUNITÀ PASTORALE S. TERESA DI GESU’ BAMBINO

    NOTIZIARIO QUINDICINALE DELLA PARROCCHIA S.S. SIRO E MATERNO IN DESIO

    Anno 14 – Numero 11 Domenica 7 Febbraio 2016

    (altro…)

  • Pio XI e il suo tempo – IX° edizione

    PioXI-bodiniPio XI e il suo tempo

    Nona edizione

    SABATO 6 FEBBRAIO 2016
    Casa natale Pio XI – Desio – Via Pio XI, 4
    Desio – Basilica SS. Siro e Materno

    (altro…)

  • Comunità in cammino 24 gennaio 2016

    basilica-dal-fondoComunità in cammino

    Anno 14 – Numero 10 Domenica 24 gennaio 2016

    APPUNTAMENTI IN VISTA

    DOMENICA 24 GENNAIO – TERZA DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

    Letture del giorno: Nm 13,1-2.17-27; Sal 104; 2Cor 9,7-14; Mt 15,32-38
    GIORNATA DIOCESANA DELLA SOLIDARIETA’

    LUNEDI’ 25 GENNAIO

    FINE SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI

    Ore 21,00: presso il teatro de “Il Centro” in via Conciliazione n. 17 a Desio, nella “Settimana della educazione”, primo incontro per i genitori sul tema “educativo” (GENDER) con la relazione di don Aristide Fumagalli.

    MARTEDI’ 26 GENNAIO

    Ore 21,00: presso la sala Castelli de “Il Centro” si riunisce il Consiglio Pastorale Cittadino.

    MERCOLEDI’ 27 GENNAIO

    Ore 21,00: presso la Parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo di Desio, incontro degli iscritti al PELLEGRINAGGIO A ROMA (29 febbraio – 1 e 2 marzo 2016).

    DOMENICA 31 GENNAIO – SANTA FAMIGLIA DI GESU’, MARIA E GIUSEPPE

    Letture del giorno: Sir 44,23-45,1a 2-5; Sal 111; Ef 5,33-6,4; Mt 2,19-23

    FESTA DELLA FAMIGLIA

    GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA

    • Ore 10,00: in Basilica, S. MESSA delle famiglie.
    • Ore 11,30: in Basilica, S. MESSA degli anniversari di Matrimonio: sono invitate tutte le coppie di sposi che nel 2016 festeggiano un traguardo significativo della vita coniugale. Al termine sono invitate al rinfresco nel bar de “Il Centro”.
    • Ore 15,30: presso il teatro de “Il Centro” in via Conciliazione n. 17 a Desio, nella “Settimana della educazione”, secondo incontro per i genitori sul tema:
      “TUTTO TROPPO PRESTO (l’affettività e i ragazzi) con la relazione del Prof. Alberto Pellai”.

    MARTEDI’ 2 FEBBRAIO

    GIORNATA MONDIALE DELLA VITA CONSACRATA

    VENERDI 5 FEBBRAIO

    Ore 21,00: presso la Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Desio, a cura della Comunità Pastorale, ultimo incontro di “GERICO – 3” con la riflessione sulla preghiera del “PADRE NOSTRO” che questa sera ha come tema: “Ma liberaci dal male – IL MALE VINTO per un BENE VISSUTO”.

    SABATO 6 FEBBRAIO

    • Ore 9,30: presso la Casa Natale del Papa, nell’ambito della nona edizione dei convegni su “Pio XI e il suo tempo” relazioni e dibattito di studiosi ed esperti su alcuni fatti significativi del suo pontificato (vedere il programma sul volantino in distribuzione nelle Chiese cittadine).
    • Ore 18,30: in Basilica, celebrazione della S. Messa in memoria di PIO XI.

    DOMENICA 7 FEBBRAIO – ULTIMA DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

    Letture del giorno: Sir 18,11-14; Sal 102; 2Cor 2,5-11; Lc 19,1-10

    38a GIORNATA NAZIONALE PER LA VITA

    • Ore 9,00: presso la Parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo, incontro delle “FAMIGLIE INSIEME”.
    • Ore 15,30: in Basilica, in occasione della “Giornata mondiale del Malato” con la presenza degli ammalati e degli anziani, recita del S. Rosario e – alle ore 16,00 – S. MESSA CONCELEBRATA.

    (altro…)

  • Comunità in cammino – 10 gennaio 2016

    basilica-al-tramontoNOTIZIARIO QUINDICINALE  DELLA  PARROCCHIA  S.S. SIRO E  MATERNO IN DESIO

    Anno 14 – Numero 9 – Domenica 10 Gennaio 2016

    “Retrouvaille”, una speranza per matrimoni in difficoltà

    (dal sito della Diocesi riprendiamo la presentazione di questa iniziativa –           a favore delle coppie in crisi – che si sta diffondendo anche in Lombardia)

    In Italia il numero delle sepa-razioni e quello dei divorzi è in costante in aumento e il loro effetto negativo ricade inesorabilmente su tutti i membri della famiglia: in special modo sui figli, vittime di scelte non loro, spettatori impotenti alla distruzione degli affetti più cari e, in molti casi, oggetto loro mal-grado di scambio o ricatto.
    C’è una speranza in questo contesto? Come far sì che la coppia venga messa in condizione di superare positivamente le difficoltà incontrate?

    Una risposta la dà il Programma Retrouvaille, che dimostra come la Chiesa, famiglia di Dio, prende a cuore le coppie in difficoltà nel loro matrimonio. Si tratta di un percorso alla pari tra coppie che hanno sperimentato problemi più o meno gravi e li hanno superate, e altre coppie che stanno vivendo i loro stessi problemi.

    Nato nel 1977 in Canada, questo programma vuole portare i coniugi a “ritrovarsi” nel loro matrimonio. È rivolto alle coppie che vivono un momento di grave crisi, che forse pensano alla separazione o che sono già separate, ma non ancora risposate, a coniugi che hanno smesso di discutere insieme i problemi e si sentono soli, freddi e distanti. Prevede un week-end (quello proposto alle coppie residenti in Lombardia è in calendario il 15, 16 e 17 gennaio a Villa Sacro Cuore di Triuggio) e 13 incontri nei tre mesi successivi.

    Retrouvaille non è gestito da esperti e non intende elargire ricette o soluzioni prefabbricate. Le coppie animatrici, coadiuvate da un sacerdote, nel condividere le loro vite con i momenti di grave crisi e il superamento di questi, danno speranza alle coppie partecipanti. Dopo l’esperienza del week-end di Retrouvaille, una coppia ha commen-tato: «Avevamo bisogno di sentire qualcuno che ha sperimentato ciò che noi abbiamo vissuto e che è soprav-vissuto».

    L’obiettivo è prima di tutto recuperare nelle coppie un dialogo autentico, che permetta loro di affrontare i problemi che li hanno portati alla situazione di crisi o di separazione e da qui operare un’autentica riconciliazione. Le esperienze condivise desiderano solo testimoniare che è possibile ricominciare una vita a due, che non sempre tutto è perduto, che la speranza collabora con la volontà di fare nuovi passi verso il coniuge che, come noi, è deluso o ferito.   -Sentendosi  accolti  e  non   giudicati-quanti vivono in difficoltà riescono a poco a poco a riconquistare la fiducia e sperimentano che è possibile uscirne, non solo… attraverso l’avvocato che legalizza la separazione!

    Il 70% delle coppie che accettano di partecipare a questa iniziativa decide di tornare a vivere insieme e riesce a ricostruire il proprio matrimonio. Questa esperienza diventa perciò veramente un salvagente Oggi il programma di Retrouvaille è offerto in oltre 150 co-munità   in Canada, Stati Uniti, Messico, Nuova Zelanda, Filippine, Singapore, Trinidad, America Latina, Sudafrica, Zimbabwe, Irlanda, Inghilterra, Spagna e Italia.

    Info: numero verde 800123958 (da telefono fisso), cell 346.2225896 (per Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Friuli, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto), 340.3389957 (per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Marche, Umbria, Puglia, Sardegna.

    (altro…)