Autore: basilica

  • Testimonianze dall’Oratorio Feriale

    Testimonianze dall’Oratorio Feriale

    Siamo alla seconda settimana di oratorio estivo. Vogliamo raccogliere qualche testimonianza di chi si trova sul campo a donare il proprio tempo, la propria disponibilità, e perché no, anche la propria pazienza ai nostri bambini e ai nostri ragazzi che stanno vivendo l’estate nei tre oratori estivi della nostra città. A volte viene da chiedersi “Ma chi te lo fa fare?”. Eppure se ancora ci sono giovani e adulti che lo fanno, qualcosa di importante ci sarà.

    Oggi raccogliamo la testimonianza di una volontaria adulta dell’oratorio Beata Vergine Immacolata. Sono pensieri semplici ma che raccontano volti di presenze silenziose e costanti, colonne dei nostri oratori.
    “Sembra impensabile che donne e uomini semplici, ogni anno di mettono a disposizione con un occhio di attenzione a quello che accade durante l’oratorio estivo, anche se stanno tirando sù il solito pacchetto di patatine abbandonato.

    Ma lo si fa con devozione spendendosi al massimo per il servizio per cui siamo stati chiamati o che ci è stato affidato. Per i bambini,  per i genitori, per il prete e per l’oratorio.

    La gratuità stimola l’amore per tutto questo. È vero, a volte troviamo situazioni che ci indispettiscono. È quasi inevitabile. Ma la perseveranza nel continuare evidenza che la/il volontaria/o è in “continuo in cam­mino” (tema di quest’anno) verso la generosità, la gratuità e la collaborazione.

    A volte potremmo essere un po’ “grezzi”, o non si ha la professionalità di un professore, di una assistente sociale . Ma la disponibilità che si offre con fatica,  a volte,  è per garantire al meglio la riuscita dell’oratorio estivo. Ringraziamo per questa opportunità e impariamo a crescere insieme. Per questo non si finisce mai.

    Una volontaria

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 23 giugno 2024

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 23 giugno 2024

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 23 GIUGNO
    V Domenica dopo Pentecoste
    Gen 17,1b-16; Rm 4,3-12; Gv 12,35-50
    Cercate sempre il volto del Signore
    Liturgia delle ore: IV settimana
    ✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 San Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 Sacro Cuore
    ✙ 11.00 Crocifisso
    ✙ 11.30 Basilica
    ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 24 GIUGNO
    Natività di S. Giovanni Battista
    Ger 1,4-19; Gal 1,11-19; Lc 1,57-68
    La mia lingua, Signore, proclamerà la tua giustizia
    ✙ 7.30 Elsa e Enrico Ghezzi
    ✙ 9.00 Pantaleo Evangelista, Franca e Famiglia
    ✙ 18.30 Grazia Lapiscopia, Diego, Giuseppe e Peppe, Francesca Prina e Mario Sala, Franco e Michele Sollami, Federica e Michele Caporale
    MARTEDÌ 25 GIUGNO
    Per la remissione dei peccati
    Dt 25,5-10; Lc 8,16-18
    Dono del Signore sono i figli
    ✙ 7.30 don Primo, don Mario, don Antonio
    ✙ 9.00 Alfonso Giannuzzo, Angelo Guttadauro
    ✙ 18.30 Pierina Crotti e Enrico Motta
    MERCOLEDÌ 26 GIUGNO
    S. Josemarìa Escrivà de Balaguer, sacerdote
    Dt 30,15-20; Lc 8,19-21
    La legge del Signore è tutta la mia gioia
    ✙ 7.30 Mons. Luigi Stucchi
    ✙ 9.00
    ✙ 18.30 Alberto e Luigi Orsenigo
    GIOVEDÌ 27 GIUGNO
    S. Arialdo, diacono e martire
    Dt 31,1-12; Lc 8,22-25
    Signore, il tuo ricordo resterà per ogni generazione
    ✙ 7.30 Fam. Barlassina e Invernizzi
    ✙ 9.00 Fam. Faccio e Urbani
    ✙ 18.30 Nazareno Patrizi e Giuliana Martinetti
    VENERDÌ 28 GIUGNO
    S. Ireneo, vescovo, martire e dottore della Chiesa
    Dt 31,24-32,1; Lc 8,26-33
    Beato il popolo che ha il Signore come Dio
    ✙ 7.30
    ✙ 9.00 Erina Giussani
    ✙ 18.30 Rachele Monguzzi e Marino Guenzati
    SABATO29 GIUGNO
    SS. Pietro e Paolo, apostoli
    At 12,1-11; 2Cor 11,16-12,9; Gv 21,15b-19
    Benedetto il Signore, che libera i suoi amici
    ✙ 9.00 Pietro Floro
    ✙ 10.30 Matrimonio: Draicchio Roberto – Brivio Ginevra
    ✙ 18.00 ROSARIO
    ✙ 18.30 Mons. Luigi Castelli nel 43° Anniversario
    Letture della domenica: Es 3,1-15; 1Cor 2,1-7; Mt 11,27-30

    Vita della comunità

    DOMENICA 23 GIUGNO

    • 16.00 Celebrazione Comunitaria del Battesimo

    SABATO 29 GIUGNO

    16.30 Adorazione Eucaristica personale

    Festa Patronale SS. Pietro e Paolo

    Sabato 22 giugno

    • 18.30 S. Messa Anniversario Ordinazione don Ambrogio Pirovano

    Domenica 23 giugno

    • 11.00 S. Messa e pranzo
      Anniversari di matrimonio

    Martedì 25 giugno

    • 21.00 Festa giovani con MAJOBAND

    Giovedì 27 giugno

    • 21.00 Concerto in Chiesa diretto dai maestri Balestrieri e Burgio

    Sabato 29 giugno

    • 18.30 S. Messa solenne nel giorno della festa
    • 20.00 Cantapollo, cucina aperta

    Domenica 30 giugno

    • 11.00 S. Messa solenne
    • 12.30 Pranzo comunitario
    • 16.00 Giochi, ruota della fortuna, pesca, cucina aperta
    • 17.30 Vespri solenni e benedizione Eucaristica
    • 20.45 Serata con ballo liscio

    Lunedì 1 luglio

    21.00 S. Messa in suffragio dei defunti

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA:

    Giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 1.963,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

  • Il palio ieri e oggi

    Il palio ieri e oggi

    Cosa ci può essere di significativo nel revocare una battaglia avvenuta secoli fa nella nostra città?

    Senza trascurare il rilievo storico della battaglia di Desio del 21 gennaio 1277, riproporre ogni anno il Palio degli zoccoli è un’opportunità per noi, oggi, almeno per i seguenti motivi:

    1. riconoscere e riaffermare il desiderio di libertà che c’è nel cuore degli uomini e delle donne di ogni tempo;
    2. ritrovare le motivazioni capaci di sostenere relazioni attente a risolvere eventuali conflitti e contese;
    3. spendersi per la via dell’interesse nei confronti della nostra città, compiendo scelte che ci permettano di prenderci cura delle persone, delle situazioni e delle strutture che ci sono affidate;
    4. sperimentare che la storia, anche nei risvolti più quotidiani, è “maestra di vita”, dal momento che ci aiuta a compiere, nell’oggi, un attento discernimento per arrivare a intraprendere scelte di rinnovamento.

    Negli accenni offerti si può allora affermare che non si tratta solo di rievocazione del passato, ma di esercizio di vita comunitaria. 

  • La celebrazione di Don Edoardo Mauri, nuovo ministro di Dio

    La celebrazione di Don Edoardo Mauri, nuovo ministro di Dio

    Corpus Domini 2024

    Domenica scorsa 09 Giugno, a causa del maltempo la prevista processione del “Corpus Domini” che sarebbe dovuta partire dalla chiesa di S. Pio X e arrivare alla Basilica di Desio passando per le vie del centro, non si è potuta svolgere, per cui ci si è trovati a pregare insieme al novello sacerdote don Edoardo, in “Chiesa grande”. Si sarebbe pensato che il rischio nubifragi avrebbe fatto desistere molti dal parteciparvi, ed invece quale gioia vedere le panche e le sedie completamente occupate, persone che si aggiravano fino all’ultimo nel ricercare un posto dove sedersi…

    Non siamo forse più abituati a vedere la comunità credente che si ritrova numerosa attorno a quella presenza reale di Dio nascosta nel pane Eucaristico. Uomini, donne, giovani che scelgono di uscire di casa per fare festa anche ad un giovane che ha scelto di accogliere un invito, una voce interiore, una “vocazione” per usare il termine che arriva dal latino “vocare” = chiamare. Una voce che nel tempo si è fatta più chiara, attraverso le persone incontrate (mai x caso), i fatti vissuti, le scelte fatte.

    Così diceva don Edoardo salutando dall’ambone i tanti convenuti: “Ricordo le tante volte che ho partecipato alle processioni Eucaristiche, e di come passando per le strade, le persone si affacciassero alla finestra magari indifferenti a guardare o si fermassero incuriosite mentre attraversavano la via. Ecco così faceva Gesù 2000 anni fa passando per le vie della Palestina. Egli camminava tra la gente, semplicemente, alcuni lo ascoltavano, altri lo seguivano, altri lo accusavano…

    Lui era comunque un segno per tutti dell’Amore del Padre. Oggi è ancora così! Portare Gesù presente in quel pane Consacrato, tra la gente, per le strade, è per tanti permettere che possano ancora incuriosirsi al suo passaggio, magari accogliere qualche domanda che da tempo nel proprio cuore non trova risposta, magari rifiutarlo, o chissà, magari seguirlo… Lui continua comunque a passare tra la gente.” In un’altra occasione dice: “lo sguardo di amore che Gesù offre a Pietro dopo il tradimento mi ha incoraggiato nella scelta di entrare in seminario, proprio perché non mi veniva chiesto di essere perfetto, ma semplicemente
    di fidarmi a seguirlo prendendo consapevolezza dei miei limiti. E oggi ho ancor più la certezza che Lui sa tutto di me, e nonostante io non sia perfetto, so di volergli bene, di seguirlo come suo sacerdote”. Allora ora è più chiaro perché Don Edoardo abbia scelto come frase che lo accompagnasse nell’ordinazione: “Signore tu conosci tutto, tu sai che ti voglio bene”. Pregate per me, per i miei compagni”.

    Buon Cammino…. Con Gesù!

    Fabrizio Zo

  • Pellegrinaggio a Lourdes

    Pellegrinaggio a Lourdes

    Un pellegrinaggio a Lourdes sta nei desideri di molti. E per svariati motivi. La Comunità Pastorale ha offerto l’opportunità lo scorso mese di maggio, dal 20 al 26, accolta da una cinquantina di persone delle cinque parrocchie cittadine. I giorni da trascorrere a Lourdes sono stati inseriti in un itinerario che ha toccato diverse cittadine del sud della Francia. In pullman i pellegrini, con a capo monsignor Mauro Barlassina e coordinati da Ornella Aldeghi, hanno riempito gli oltre mille chilometri che separano Desio dalla cittadina nei Pirenei con soste, visite e pernottamenti a Nizza, Nimes, Aigues Mortes.

    La grotta di Massaibielle ha attirato tutti a sè già dalla sera d’arrivo, nonostante la stanchezza per il lungo viaggio. E’ stata proprio la grotta con la Madonna nella nicchia, là dove è più volte apparsa a Bernadette, il centro dell’intero periodo trascorso a Lourdes. Il richiamo alla preghiera personale. Non sono mancate le partecipazioni alle funzioni programmate e a quelle inaspettatamente private, come la messa proprio alla grotta, con don Mauro unico sacerdote celebrante, alle 6.45 di giovedì 23 maggio, per i fedeli desiani.

    Di grande impatto la messa internazionale del primo mattino di presenza a Lourdes (mercoledì 22 maggio) nella chiesa sotterranea di S.Pio X, concelebrata dal vescovo di Sion (Ch) e da tutti i sacerdoti presenti; la recita del rosario in italiano delle 18, la processione serale coi flambeaux, la via Crucis meditata, i riti dell’acqua nell’area che fino a prima del Covid consentiva l’immersione nelle vasche, la visita alle tre basiliche.

    Tanti momenti comunitari e tanti di preghiera personale, come il contesto suggerisce. Sono stati visitati i luoghi in cui Bernadette è cresciuta, il Mouline de Boly, il Cachot. É stato anche vissuto un incontro testimonianza con padre Giuseppe Serighelli, cappellano italiano al santuario di Lourdes.

    Sulla via del ritorno, i fedeli hanno fatto tappa a Carcassone, Perpignan, Saintes Maries de la Mer, Arles.

  • S. PIO X in festa per don Edoardo

    S. PIO X in festa per don Edoardo

    “Signore Tu conosci tutto, Tu sai che ti voglio bene.” Questo il motto (Gv 21, 1-19) che il nostro Edoardo Mauri ha scelto per la sua ordinazione sacerdotale Sabato 8 Giugno presso il Duomo di Milano. Insieme ad altri 20 candidati infatti ha preso parte al cosiddetto rito dell’imposizione delle mani tramite il quale ha
    promesso fedeltà e obbedienza all’Arcivescovo di Milano Mario Delpini.

    Tra i momenti più toccanti della cerimonia sicuramente il momento della vestizione durante il quale Don Paolo Ferrario ha consegnato al novello presbitero la stola e la casula, ovvero l’abito liturgico che sarà chiamato ad indossare nelle future celebrazioni. Molto toccante anche il momento di uscita dall’arcivescovado quando il neo-sacerdote è stato abbracciato dalla comunità in festa che lo ha accolto con striscioni e cori degni di un noto stadio di calcio distante neanche una decina di chilometri. Dieci come i metri di altezza a cui è stato probabilmente lanciato dagli amici nell’ormai consueto rito a cui vengono sottoposti i sacerdoti novelli al termine della loro ordinazione.

    La festa è poi proseguita presso l’oratorio natale di Don Edoardo, dove si sono svolti dei giochi
    organizzati dai giovani della città. La domenica, invece, è stato il giorno della prima messa, celebrata dallo stesso Don Edoardo di fronte ad una nutrita assemblea di fedeli nella parrocchia di S.Pio X. Con lui
    erano presenti sull’altare oltre una ventina di persone tra sacerdoti e diaconi con cui il giovane ha condiviso una o più tappe del suo cammino.

    Al termine della messa e dei sentiti ringraziamenti, ai fedeli è stato offerto un aperitivo preparato dalla stessa comunità a cui è seguito un pranzo più formale nel salone e nel cortile dell’oratorio.

    La giornata si è infine conclusa con il taglio della torta e gli ultimi commossi saluti al prete novello che nel giro di due settimane si appresterà a conoscere la nuova realtà a cui verrà assegnato.

    Preghiamo per te e per la tua futura destinazione.

    In bocca al lupo caro Edo e buon cammino!

    Davide Spagnolo

  • Festa di San Giovanni Battista

    Festa di San Giovanni Battista

    Sabato 22 giugno

    • 16.30 Adorazione

    Domenica 23 giugno

    • 10.30 S. Messa
      Anniversari di matrimonio
      Ragazzi della 1° Comunione
    • 12.30 Pranzo Comunitario in Oratorio (Prenotazioni in sacrestia 15€)

    Lunedì 24 giugno

    • 20.30 S. Messa per tutti i defunti della Parrocchia