Autore: basilica

  • San Giovanni di Dio: “Fate del bene, fratelli, a voi stessi”

    San Giovanni di Dio: “Fate del bene, fratelli, a voi stessi”

    “Pentimento e servizio. Sono le due grandi prediche che la Chiesa affida alla cenere e all’acqua, più che alle parole.”

    Don Tonino Bello

    Nell’introduzione ad un testo di meditazioni sulla quaresima: “Dalla testa ai piedi”, l’allora vescovo di Molfetta don Tonino, indicava così il percorso che conduce alla Pasqua: “Pentimento e servizio, cenere sulla testa e acqua sui piedi. Tra questi due riti, si snoda la strada della quaresima. Una strada lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. A percorrerla non bastano i quaranta giorni che vanno dal mercoledì delle ceneri al giovedì santo. Occorre tutta una vita, di cui il tempo quaresimale vuole essere la riduzione in scala…”.

    Così San Giovanni di Dio ha percorso questa via, il santo di cui la Chiesa universale fa memoria l’8 marzo. Nato nel 1495, a otto anni scompare da casa in Portogallo. Giunge in Spagna nella provincia di Toledo, presso la famiglia di un fattore dove verrà accolto e lavorerà come pastore fino a 27 anni. Ma il suo animo inquieto lo fa arruolare e combattere in due guerre, poi un continuo vagare per l’Europa fino in Africa, fino a che ebbe denaro a disposizione. Ritornato in Europa si stabilisce a Granada, dove a 42 anni apre una libreria religiosa, ma non per caso: ritiene che libri e immagini, siano un sussidio per la fede. Ed è ben naturale che un uomo così diventi poi il santo patrono dei librai.

    Due anni dopo, avendo ascoltato una predica del futuro San Giovanni d’Avila, vende tutto ciò che ha per darlo ai poveri. Viene ritenuto pazzo e rinchiuso in manicomio. In quel luogo scopre i malati più emarginati e prova, sulla propria pelle, il modo in cui spesso venivano “torturati”. Inizia allora, senza saperlo, la Via che percorre fino alla morte. Il suo “mestiere”, dopo averne provati tanti, è quello di occuparsi dei malati. Esce dal manicomio e crea un dormitorio per i poveri, poi un ospedale, dove i malati possono sperimentare un modo nuovo di assistenza, senza torture, ma con dignità e amore. Si occupa anche di famiglie senza padre, disoccupati, prostitute. Non sarà mai prete o frate. Sarà il vescovo di Granada a cambiare il suo nome di nascita in: Giovanni di Dio. Mentre il suo ospedale e quelli che verranno costruiti in seguito, così come i fratelli del suo ordine, verranno riconosciuti con la frase che egli gridava a tutti: «Fate (del) bene, fratelli, a voi stessi».

    Muore a 55 anni nel 1550 mentre sta pregando in ginocchio e stringe un crocifisso… Viene proclamato patrono degli ospedali, insieme a San Camillo de Lellis, degli infermieri e di quanti operano per la salute degli infermi. Possa il Signore condurre anche a noi, come San Giovanni di Dio, a scoprire il suo volto in quello di chi soffre.

    Fabrizio Zo

  • Appuntamenti per la Quaresima 2024

    Appuntamenti per la Quaresima 2024

    Appuntamenti per la Quaresima 2024
    “E camminava con loro”

    Via Crucis

    Ogni venerdì, nelle parrocchie con i rispettivi orari

    Meditazione

    meditazione sulla Parola del giorno con il libretto: “Abbiamo conosciuto l’amore”

    Adorazione eucaristica silenziosa

    Ogni SABATO POMERIGGIO, in ogni parrocchia dalle 16,30

    ➜ Alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane con il «Credo»
    Ogni sera dal 18 febbraio al 27 marzo su Telenova, i media e i social diocesani, monsignor Delpini offrirà una breve riflessione su brani di una delle preghiere più antiche, nella formulazione del «Simbolo degli apostoli».

  • I Campanari e le campane  della Basilica  ci accompagnano ogni giorno  con il loro antico suono

    I Campanari e le campane della Basilica ci accompagnano ogni giorno con il loro antico suono

    Nella storia delle parrocchie e degli oratori della diocesi ambrosiana ha sempre avuto grande rilevanza l’educazione musicale che ha avuto due grandi obiettivi: il servizio liturgico e l’accrescimento culturale della popolazione. La conferma a questa affermazione è chiara nelle tantissime corali e nei numerosi corpi musicali sorti all’ombra delle istituzioni cattoliche.

    La nostra parrocchia si inserisce a pieno titolo in questa storia di cultura sacra: ricordiamo la schola cantorum, il coretto dell’oratorio, il corpo musicale Pio XI; oltre a queste benemerite istituzioni Desio custodisce un’altra formazione musicale del tutto tipica e particolare: il gruppo dei campanari!

    Ma chi sono i campanari?

    I campanari sono un gruppo che svolge un grande servizio per la parrocchia: annunciare le celebrazioni liturgiche e le solennità e curare la torre campanaria nei vari aspetti pratici.

    I campanari con la loro azione sono come degli evangelizzatori: richiamano alla preghiera, chiamano i fedeli al convitto eucaristico; potremmo dire che sono una sorta di “megafoni” per il Signore.

    Con il suono delle campane, strumenti consacrati con l’olio santo, i campanari portano la voce del Padre in tutto il paese, come discepoli fedeli e nemmeno i progressi della tecnica hanno smorzato la volontà di proseguire il loro servizio alla comunità cristiana, trasmettendo questo patrimonio di fede e di cultura musicale che a Desio è iniziato alla fine del XVIII secolo.

    È bello vedere come la tradizione campanaria desiana sia rimasta sempre fedele alla sua origine e per molto tempo è stata quella più conosciuta in ogni parte del mondo.

    Guardando con quest’ottica ai campanari dovrebbe venire a tutti i fedeli un atteggiamento di emulazione nello slancio evangelizzatore che con umiltà proseguono da secoli.

  • Via Crucis guidata dall’Arcivescovo

    Via Crucis guidata dall’Arcivescovo

    Via Crucis guidata dall’Arcivescovo

    Zona Pastorale V – Monza

    Meda – 8 Marzo 2024

    Informazioni utili

    Partenza:

    Piazza Vittorio Veneto (presso il Santuario del S. Crocifisso)

    L’inizio della Via Crucis sarà alle 20.45

    Arrivo:

    Piazza della Chiesa (Chiesa di S. Maria Nascente)

    Sul lato sinistro della chiesa è presente una rampa di accesso per i disabili

    • Parcheggi: Insieme alla Polizia Locale abbiamo identificato le seguenti aree di parcheggio:
    • AUTOMOBILI: Piazza del Lavoratore (ingresso Oratorio S. Crocifisso), Via General Cantore, Via Pace (parcheggio Auxologico di Meda)
    • Le strade del percorso della Via Crucis verranno chiuse al traffico a partire dalle 19.00. Consigliamo di parcheggiare nei luoghi indicati e comunque nella zona intorno ai parcheggi, evitando di passare con i mezzi la ferrovia.
    • Nelle zone adiacenti ai parcheggi saranno presenti dei volontari che segnaleranno la presenza degli stessi ed indicheranno la strada da percorrere per arrivare alla partenza della Via Crucis.
    • Il percorso intero della Via Crucis misura circa 1,5 km.
    • A questo link trovate la mappa delle stazioni della via crucis, il percorso e il posizionamento dei parcheggi: https://www.google.com/maps/d/u/0/viewer?mid=1dhIJ1xGvnI1gSvL-9VMLlRsYy4C_44I&ll=45.663153784027266%2C9.16082347654341&z=1
  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 3 marzo 2024

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 3 marzo 2024

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 3 MARZO
    III domenica di Quaresima Di Abramo
    Es 32,7-13b; 1Ts 2,20-3,8; Gv 8,31-59
    Salvaci, Signore, nostro Dio
    Liturgia delle ore: III settimana
    ✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 San Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 Sacro Cuore
    ✙ 11.30 Basilica
    ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 4 MARZO
    Feria
    Gn 17,9-16; Prv 8,12-21; Mt 6,7-15
    La tua legge, Signore, è la mia gioia
    ✙ 7.30 Franca Ferraris e Carlo Innocenti
    ✙ 9.00
    ✙ 18.30 Francesco Pizzimenti, Vincenza e Giuseppe Barreca, Umberto Ranzato
    MARTEDÌ 5 MARZO
    Feria
    Gn 19,12-29; Prv 8,32-36; Mt 6,16-18
    Conservami, Signore, nei tuoi precetti
    ✙ 7.30 Vincenzo Ascenzio
    ✙ 9.00 Angelina Arienti Guarneri
    ✙18.30 Angelina, Oliva Sironi e Annalisa Seveso
    MERCOLEDÌ 6 MARZO
    Feria
    Gn 21,7-21; Prv 10,28-32; Mt 6,19-24
    Veri e giusti, Signore, sono i tuoi giudizi
    ✙ 7.30 Carlo Donghi
    ✙ 9.00 Maria e Salvatore Laudani
    ✙ 18.30 Giovanni Polisano, Teresa e Diego Femminino
    GIOVEDÌ 7 MARZO
    Feria
    Gn 25,5-6.8-11; Prv 12,17-22; Mt 6,25-34
    Mostrami, Signore, la luce del tuo volto
    ✙ 7.30 Angelica Rigo
    ✙ 9.00
    ✙ 18.30 Franco Cesana
    VENERDÌ 8 MARZO Feria Aliturgica✙ 7.30 Lodi mattutine
    ✙ 9.00 Via Crucis
    ✙15.00 Via Crucis
    ✙18.30 Vespero e lettura della Passione
    SABATO 9 MARZO
    Feria
    Ez 36,16-17a.22-28; 2Cor 6,14b-7,1; Mc 6,6b-13
    Salvaci, Signore, nostro Dio
    ✙ 9.00 Ester Paratico e Giacomo Carminati
    ✙ 18.00 Rosario
    ✙ 18.30 Maria Baffa e Arialdo Radice, Loretta Penati
    Letture della domenica: Es 33,7-11a; 1Ts 4,1b-12; Gv 9,1-38b

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA:

    Giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 3 MARZO

    • Domenica Insieme 3° anno di Iniziazione Cristiana
    • 17.00 Vespero con breve riflessione sulla Preghiera
    • 18.00 a S.Pio X – 18/19enni e giovani – Aperitivo con l’Autore

    MARTEDI 5 MARZO

    • 21.00 Gruppo Liturgico Comunità Pastorale: incontro in preparazione alla visita pastorale dell’Arcivescovo

    MERCOLEDI 6 MARZO

    • 21.00 Ripresa giovani

    VENERDI 8 MARZO

    • 7.30 Lodi mattutine
    • 9.00 e 15.00 Via Crucis
    • 18.30 Vespero e lettura della Passione
    • 20.45 Via Crucis a Meda guidata dall’Arcivescovo. Ritrovo presso il Santuario del S. Crocifisso e arrivo Chiesa S. Maria Nascente. Parcheggio auto piazza del Lavoratore, via G. Cantore/via Pace

    SABATO 9 MARZO

    • Equipe Pastorale Giovanile
    • Pomeriggio ritiro Preadolescenti 1
    • 16.30 Adorazione silenziosa in Basilica e possibilità di Confessioni
    • In serata gruppo famiglia oratorio BVI

    Il prossimo 7 aprile alle ore 11.30 in Basilica ricorderemo gli Anniversari di Matrimonio. Invitiamo ad iscriversi in segreteria

    sabato 9 e domenica 10 marzo

    UN DONO DA CONDIVIDERE:

    Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono: – latte – passata di pomodoro – tonno – shampoo – merendine – a in scatola – bagnoschiuma – detersivi piatti – detersivi pavimento – detersivi lavatrice

    Grazie a chi vorrà farsene carico. I generi alimentari saranno messi a disposizione delle famiglie indicate dai Centri di Ascolto Caritas e Posteria Sociale

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.387,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Moiza Palmieri Marrone, Antonina Camilleri La Greca, Silvana Mariani

    Alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle caseambrosiane con il “Credo”. Ogni sera, una breve riflessione a partire da una parola o una frase del “Credo”, nella formulazione del “Simbolo degli apostoli”. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • Il pensiero della settimana – II Domenica di Quaresima

    Il pensiero della settimana – II Domenica di Quaresima

    Carissimi, dobbiamo sempre trovare un po’ di tempo per riflettere personalmente sulla Parola e lasciarla penetrare nel nostro cuore.

    La 1a Lettura ci ricorda che il primo impegno che abbiamo è proprio questo “Ascolta Israele”.

    Nella 2a Lettura, Paolo ci ricorda che, tra i comandamenti, il primo è quello dell’amore.

    Infine, il Vangelo ci riporta l’incontro di Gesù con la donna samaritana:

    un brano ricco di spunti di riflessione. Gesù supera le barriere razziali ( i giudei contro i samaritani), vince i tabù (un maestro che parla con una donna), il significato del pozzo come luogo degli incontri più significativi.

    Sembra che ci sia presentato anche il cammino della vita cristiana. Innanzitutto, ci ricorda che il cristiano è uno che incontra il Signore: il primo incontro avviene  nell’acqua del Battesimo con il dono dello Spirito, ma, poi, tutta la vita è un incontro con il Signore.

    L’incontro è sempre un dono gratuito del Signore che ci aspetta al pozzo, si fa bisognoso di un po’ d’acqua, inizia il dialogo e così cambia il cuore.

    Quando si incontra il Signore, siamo affascinati,  perché scopriamo che il Signore ha interesse per noi, ci ama, ci dice la verità, ci obbliga a rientrare in noi stessi, non per angosciarci, ma per convertirci.

    Proviamo, allora, a chiederci: la nostra preghiera, l’ascolto della Parola, I’Eucarestia è un vero incontro che parla al nostro cuore, ci mette in crisi? ci lasciamo interrogare intimamente da questa Parola? crediamo che il Signore possa cambiare la nostra vita?

    Chiediamo, insieme, al Signore di avere sete della sua “acqua viva”, che ci può dissetare, purificare, rafforzare nel cammino della nostra vita e renderci testimoni del suo Vangelo.

    don Alberto

  • Articolo senza titolo 1883338

    Il gruppo di coppie che ha appena concluso il percorso di preparazione al matrimonio cristiano ha devoluto un’offerta di 350€ a favore dei progetti di solidarietà proposti dalla Caritas cittadina.