Autore: basilica
Il pensiero della settimana – III domenica dopo l’Epifania
Con questa domenica si conclude “l’Epifania del Signore“: la sua manifestazione oggi ci fa vedere, con la moltiplicazione dei pani, Gesù che ha “compassione“ per le folle che lo seguono. Compassione è il termine usato nel Primo Testamento per esprimere l’amore senza limiti di Dio per l’umanità.
Nella prima lettura Dio si mostra attento al suo popolo “che ha pianto alle orecchie del Signore“ ed interviene sfamandolo. Un amore che non viene meno nonostante l’ingratitudine del popolo che dichiara “stavamo così bene in Egitto”.
Nel Vangelo Gesù ha “compassione” perché sente che la gente ha bisogno di una parola di salvezza, di un’attenzione ai suoi malati.
Gesù ci fa capire che questi doni materiali sono un segno dei doni spirituali che vuole farci. Il pane che sfama la gente che lo ascolta è anticipo del Pane che Gesù donerà nell’Ultima Cena. Gesù vuole collaborazione di tutti sia riguardo al pane materiale che riguardo alla Parola. Certo non basta donare, c’è uno stile che Gesù vuole dai suoi discepoli.
Il cristiano, come Gesù, deve amare con “compassione“ che significa “patire con“, condividere le sofferenze. Il dono all’altro deve essere fatto liberamente e con la gioia di poter essere utili gli uni agli altri.
Nella S. Messa Gesù ci ama “con passione” donandoci la sua Parola, facendosi Cibo per noi, chiedendoci di condividere il nostro amore con gli altri, in particolare con i poveri: sia così per ciascuno di noi. don Alberto
don Alberto
Alfabetizzazione, gestione, trasformazione.
Presentiamo il secondo appuntamento di “Tre passi di danza” con il quale la Dottoressa Stefania Cagliani ci aiuta a mettere a fuoco gli atteggiamenti della crescita educativa nelle sue varie fasi.
Michele frequenta la Scuola dell’infanzia. La mamma è andata a prenderlo nel pomeriggio e gli ha anticipato che potranno godersi una super merenda con yogurt e biscotti. Michele si mostra felice della proposta: adora quei momenti speciali con la sua mamma…
Dopo la merenda, Michele si dedica al suo gioco preferito: le costruzioni.
In men che non si dica realizza scenari per le sue storie con gli animali. Pochi minuti di paradiso.
Poi arriva la sorella, di 2 anni. Cammina accanto alla costruzione di Michele e – chissà se con intenzione o per sbaglio – la butta a terra: Michele urla, lei scappa, lui la rincorre, la raggiunge e la spinge, lei cade e piange, lui se ne torna su tappeto con le sue costruzioni.Eccole: sono le emozioni.
Apparentemente grandi disturbatrici del nostro equilibrio e della nostra serenità, sono in realtà una straordinaria energia che ci fa avvicinare o allontanare da una situazione, a seconda che il nostro cervello la valuti piacevole o sgradita.
Le emozioni consentono al bambino di raccontare il proprio mondo interiore: è la gioia di fronte alla visita dei nonni, è la rabbia scaturita dal compagno che strappa dalle sue mani un gioco, è la tristezza del non essere preso sul serio, è il disgusto di fronte ai piselli, è la sorpresa di una visita inattesa, è la paura dello sconosciuto a 9 mesi, dei ragni a 3 anni e del buio a 5 anni…
Possiamo pensare che ogni bambino abbia le sue specifiche emozioni, in realtà ci sono alcune emozioni primarie che sono universalmente presenti già in ogni neonato (gioia, rabbia, tristezza, disgusto, paura, sorpresa). Certamente ciò che contraddistingue e rende unico il bambino è il suo specifico modo di esprimere le sue emozioni.Ricordiamo due concetti fondamentali:
➊ Non esistono emozioni positive ed emozioni negative: ci sono piuttosto emozioni adeguate o non adeguate al contesto (sarebbe adeguato il comportamento di Michele che, di fronte alla frustrazione della distruzione del suo gioco, si dimostrasse pieno di gioia?)
➋ Nessuna emozione va negata, derisa, repressa, poiché ciascuna ha una sua ragione d’essere, anche quando non ci è chiara nell’immediato (per noi adulti il gioco di Michele non è una questione così rilevante, ma per lui in quel momento è tutto)
Possiamo affermare che una intelligenza emotiva stabile e strutturale si sviluppa grazie a tre passi:
● 1 Alfabetizzazione: è quel processo che porta a conoscere le emozioni, a saper dare loro un nome ben preciso. L’alfabetizzazione emotiva si impara lentamente e occorre dedicarle attenzione e cura, iniziando sin dall’infanzia.
(“Michele, mi sembra che tu sia davvero molto arrabbiato”)● 2 Gestione: le emozioni spingono per manifestarsi. È bene permettere a questa energia di rivelarsi affinché non si incancrenisca all’interno della persona e le impedisca di dare credito a ciò che vive, crede e sente vero. Certo, la manifestazione deve essere fatta in un modo socialmente accettabile, che mai lede la dignità dell’altro o fa del male alla relazione (“Michele, anche quando sei molto arrabbiato non ti è permesso spingere tua sorella. Devi proprio trovare un altro modo per farle capire che sei molto arrabbiato”)
● 3 Trasformazione: le emozioni possono rappresentare una opportunità straordinaria per la crescita. Se, sin dall’infanzia, si allena il bambino a manifestarle in modo costruttivo, si arriverà a riconoscere che anche le emozioni più difficili possono trasformarsi in una esperienza utile alla crescita
(Michele imparerà nel tempo che è bene talvolta usare tutta l’energia dell’emozione rabbia per lottare contro un’ingiustizia).Sono tre tra i passi più importanti del nostro cammino di crescita.
Dott.ssa Stefania Cagliani
pedagogista“Animati da invincibile speranza”
Manifestazione dello spirito, ecco, pensiamo che la famiglia si possa definire proprio così.
Una MANIFESTAZIONE fattiva di Amore che nasce tra le mura domestiche e cresce anche e soprattutto oltre la soglia (perché a nulla serve una luce se la si tiene sotto a un moggio).
MANIFESTAZIONE è testimonianza, e una testimonianza credibile non può che passare attraverso l’Amore. La famiglia lo sa: l’Amore va vissuto, manifestato e tradotto in azioni.Nella ricorrenza diocesana della Festa della Famiglia, la Commissione Famiglia cittadina ha pensato di proporre un gesto semplice (MANIFESTAZIONE) di invito a pregare.
Durante le riunioni della nostra commissione si parla continuamente della necessità di essere “chiesa in uscita”, di essere chiesa domestica composta da famiglie che aiutano altre famiglie e ci interroghiamo su quale possa essere l’iniziativa migliore da proporre per tradurre le intenzioni in azioni.
È un compito non semplice, sebbene proprio noi siamo una rappresentanza delle famiglie della comunità. Perché la famiglia è composta da tanti ingredienti, si alimenta di innumerevoli situazioni, attraversa ogni emozione e percorre tutte le fasi della vita. Impossibile trovare risposta a tutte queste “variabili”.
Allora è necessario ricorrere allaSPERANZA: non a quella dell’uomo, che da sola non serve a un granché, ma alla speranza dello Spirito,la SPERANZA in Gesù.
Anche per questo capiamo che non possiamo limitarci a sponsorizzare in volantini accattivanti, questa o quella proposta che poi viene sintetizzata in messaggi che si perdono nelle mille e più chat del telefonino, le famiglie devono prima di tutto vivere davvero con invincibile SPERANZA i sacramenti che hanno ricevuto.
Con questo auspicio invitiamo le famiglie della comunità pastorale a partecipare SABATO 27 GENNAIO alle ore 21.00 presso l’ORATORIO S. PIO X (sala al piano terra a fianco del bar) per una serata di confronto. Ci lasceremo condurre, guidata da un moderatore, da una narrazione cinematografica per animare un po’ di chiacchiere in famiglia!
Vi aspettiamo!
Commissione Famiglia Cittadina
Anagrafe parrocchiale
San Giorgio martire San Giovanni Battista Santi Pietro e Paolo San Pio X Santi Siro e Materno Battesimi 2022 10 34 24 14 77 2023 6 23 30 18 72 Matrimoni 2022 0 5 4 4 26 2023 1 3 6 4 18 Funerali 2022 15 83 66 65 172 2023 18 59 57 47 162 Raccolte 2023
RACCOLTA BENEDIZIONE delle famiglie 2023
- PARROCCHIA SANTI SIRO E MATERNO 23.002,00 €
- PARROCCHIA SAN GIORGIO 5.455,00 €
- PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA 6.600,00 €
- PARROCCHIA SANTI PIETRO E PAOLO 7.403,00 €
- PARROCCHIA SAN PIO X 10.495,00 €
- TOTALE 52.955,00 €
RACCOLTA iniziativa di carità per l’AVVENTO 2023
- PARROCCHIA SANTI SIRO E MATERNO 2.195,00 €
- PARROCCHIA SAN GIORGIO 712,00 €
- PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA 777,00 €
- PARROCCHIA SANTI PIETRO E PAOLO 1.500,00 €
- PARROCCHIA SAN PIO X 300,00 €
- TOTALE 5.484,00 €
Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 21 gennaio 2024
L’Eucaristia al centro della comunità
DOMENICA 21 GENNAIO
III dopo l’Epifania
Domenica della Parola di Dio
Nm 11,4-7.16a.18-20.31-32a; 1Cor 10,1-11b; Mt 14,13b-21
Il Signore ricorda sempre la sua parola santa
Liturgia delle ore: III settimana✙ 8.30 Basilica
✙ 9.30 San Francesco
✙ 10.00 Basilica
✙ 10.30 Sacro Cuore
✙ 11.30 Basilica
✙ 18.30 BasilicaLUNEDÌ 22 GENNAIO
Per l’unità dei Cristiani
Sir 44,1;47,18-25; Mc 4,10b.24-25
Benedetto il Signore, Dio d’Israele✙ 7.30
✙ 9.00
✙ 18.30 Piergiorgio Caspani e famiglia; Salvatore Tabbì e Angela Ristagno; Diego Ponticello; Saveria Lo Coco; Louis Paul Marie NguiniMARTEDÌ 23 GENNAIO
Per l’unità dei Cristiani
Sir 44,1;48,15b-21; Mc 4,26-34
Splendido tu sei, o Signore✙ 7.30 Emilio e Sandra
✙ 9.00 Fam. Arosio e Giambelli
✙ 18.30 Pasquale Bellofatto e Salvatore RotoloMERCOLEDÌ 24 GENNAIO
S. Francesco di Sales, vescovo e dottore della Chiesa
Sir 44,1;48,22-25; Mc 4,35-41
Mostra al tuo servo, Signore, la via della vita✙ 7.30
✙ 9.00 Romilda e Remo Vergani
✙ 18.30 Giovanni Polisano; Teresa e Diego FemmininoGIOVEDÌ 25 GENNAIO
Conversione di S. Paolo, apostolo
At 9,1-18; 1Tm 1,12-17; Mt 19,27-29
Proclamerò ai popoli il nome del Signore✙ 7.30
✙ 9.00
✙ 18.30 Giancarlo Nicolodi e Luca Maria CostaVENERDÌ 26 GENNAIO
Ss. Timoteo e Tito, vescovi
Sir 44,1;49,13-16; Mc 5,21-24a. 35-43
Il Signore è colui che ci guida✙ 7.30 Rosanna, Ambrogio, Angela, Frigerio e famiglia
✙ 9.00 Ester Confalonieri
✙ 18.30 Angelina TirelliSABATO27 GENNAIO
Della Beata Vergine Maria
Es 19,3-8; 2Cor 1,18-20; Gv 12,31-36a
Popoli tutti, date gloria al Signore!✙ 9.00 Anna e Maria Perticone
✙ 16.15 R.S.A.
✙ 18.00 Rosario
✙ 18.30 Basilica – Anita Galbiati e Luigi Brunalli
Letture della domenica: Is 45,14-17; Eb 2,11-17; Lc 2,41-52SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA:
Giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15
VITA DELLA COMUNITÀ
DOMENICA 21 GENNAIO
- 11.30 Commemorazione defunti Battaglia di Desio alla presenza del Comitato Organizzatore del Palio e dei rappresentanti delle Contrade
- 18.00 Catechesi Giovani
- 16.00 Presso “IL CENTRO” l’Azione Cattolica cittadina propone: Sara e alcune volontarie raccontano l’ESPERIENZA DI VOLONTARIATO IN UCRAINA
MARTEDI 23 GENNAIO
- 21.00 Presso “IL CENTRO” sala Castelli – percorso di fede in preparazione al Matrimonio Sacramento
- 21.00 Presso “IL CENTRO” Consiglio della Comunità Pastorale
MERCOLEDI 24 GENNAIO
- 21.00 Chiesa Parrocchiale SS. Pietro e Paolo – nel contesto della Settimana dell’Educazione:
“Aiutami a diventare grande” (la dinamica educativa delle emozioni nei bambini da 0 a 10 anni). Incontro con la pedagogista dott.ssa Stefania Cagliani
GIOVEDI 25 GENNAIO
- 21.00 Presso “IL CENTRO” sala Castelli – percorso di fede in preparazione al Matrimonio Sacramento
VENERDI 26 GENNAIO
- 15.30 Presso “IL CENTRO” sala Castelli: BIBBIA e LITURGIA
SABATO 27 GENNAIO
- 21.00 S. Pio X – cineforum per le famiglie della città
DOMENICA 28 GENNAIO
- Festa della Famiglia nelle singole parrocchie
GRAZIE PER LA GENEROSITÀ
- Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: 2199,00€
- Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali..
LA COMUNITÀ PREGA PER
- I defunti della settimana: Antonio Russo, Carla Cazzaniga, Bruno Carini