Autore: basilica

  • Confessioni natalizie 2023

    Confessioni natalizie 2023

    In Basilica

    In nei seguenti giorni e orari saranno presenti i sacerdoti per la confessione

    • LUNEDI 18 – MARTEDI 19 – MERCOLEDI 20
      • dalle ore 8.30 alle ore 9.00
      • dalle ore 17.00 alle ore 18.15
    • GIOVEDI 21 – VENERDI 22 – SABATO 23
      • dalle ore 8.30 alle ore 12.00
      • dalle ore 15.30 alle ore 18.00
    • DOMENICA 24
      • dalle ore 15.30 alle ore 18.00

    Confessioni a S.Giorgio

    • Da Martedi 19 a Venerdi 22 dalle ore 17.30
    • Sabato 23 dalle ore 15.15
    • Per i ragazzi Mercoledi 20 alle ore 17.30 (con la presenza di Don Marco Villa)

    Confessioni a SS Pietro e Paolo

    • Mercoledì 20 dicembre ore 21.00 Confessioni comunitarie
    • Sabato 23 dicembre 16.00 – 18.00 Tempo per Adorazione Eucaristica e confessioni

    San Giovanni Battista

    • Per ragazzi e ragazze: venerdì 22, ora 17:15
    • Per adulti:
      • Il mattino della 7:30 alle 8:15 da lunedì a venerdì
      • Lunedì 18 dalle ore 17:30 alle 19:00
      • Giovedì 21 dalle ore 17:30 alle 19:00
      • Sabato 23 ore 9:30 – 11:30 e 15:00 – 17:30

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 17 dicembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 17 dicembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 17 DICEMBRE
    VI di Avvento: domenica dell’Incarnazione
    Is 62,10-63,3b; Fil 4,4-9; Lc 1,26-38a
    Rallegrati, popolo santo; viene il tuo Salvatore
    Liturgia delle ore: II settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 18DICEMBRE
    Feria prenatalizia
    Rut 1,1-14; Ester 1,1a-1r.1-5.10a.11-12;2,1-2.15-18; Lc 1,1-17
    Renderò grazie al Signore con tutto il cuore
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00
    ✟ 18.30 Suffragio defunti novembre
    MARTEDÌ 19 DICEMBRE
    Feria prenatalizia
    Rut 1,15-2,3; Ester 3,8-13; 4,17i-17z; Lc 1,19-25
    Voglio renderti grazie in eterno, Signore
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00
    ✟ 18.30 Maria Arosio e Ferruccio Vergani
    MERCOLEDÌ 20 DICEMBRE
    Feria prenatalizia
    Rut 2,4-18; Ester 5,1-8; Lc 1,39-46
    Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Angelo Guttadauro e Alfonso Giannuzzo
    ✟ 18.30 Jolanda Carlevaro
    GIOVEDÌ 21 DICEMBRE
    Feria prenatalizia
    Rut 2,19-3,4a; Ester 7,1-6;8,1-2; Lc 1,57-66
    Sia esaltato il Dio della mia salvezza
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00
    ✟ 18.30 Grazia Bevilacqua
    VENERDÌ 22 DICEMBRE
    Feria prenatalizia
    Rut 3,8-18; Ester 8,3-7a.8-12; Lc 1,67-80
    Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre
    ✟ 7.30 Pietro Floro
    ✟ 9.00
    ✟ 18.30 Calogero Montana
    SABATO23 DICEMBRE
    Feria prenatalizia
    Rut 4,8-22; Ester 9,1.20-32; Lc 2,1-5
    Osanna alla casa di Davide
    ✟ 9.00 Rosella Mariani
    ✟ 18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Mons. Piero Galli

    Letture della domenica: Is 62,1-5; 1Ts 5,15b-23; Mt 1,1-16

    Vita della comunità

    DOMENICA 17 DICEMBRE

    10.00 S. Messa con la tappa per i Preadolescenti 1

    • Serata a Cesano Maderno – Il cammino del pensare L’avventura del credere – catechesi formazione giovani

    LUNEDI 18 e MERCOLEDI 20 DICEMBRE

    21.00 in Basilica – Confessioni comunitarie per adulti

    • Da Lunedì 18 la S. Messa delle ore 9.00 sarà in Basilica e non in Oratorio BVI

    SABATO 23 DICEMBRE

    • Celebrazione della Luce al termine della S. Messa delle ore 18.30
    • Gli orari delle Messe Vigiliari “nella Notte” e nel giorno di Natale sono nelle pagine interne di “Comunità in Cammino”

    CONCORSO PRESEPI IN FAMIGLIA ed. 2023

    Hai realizzato un Presepe e vuoi valorizzarlo?

    Info e iscrizioni: Patrizia Luiati – cell. 3451359324

    Mail pattypatri.lu@gmail.com – entro il 17 dicembre

    In Basilica nei seguenti giorni e orari saranno presenti i sacerdoti per la confessione

    • LUNEDI 18 – MARTEDI 19 – MERCOLEDI 20
      • dalle ore 8.30 alle ore 9.00
      • dalle ore 17.00 alle ore 18.15
    • GIOVEDI 21 – VENERDI 22 – SABATO 23
      • dalle ore 8.30 alle ore 12.00
      • dalle ore 15.30 alle ore 18.00
    • DOMENICA 24
      • dalle ore 15.30 alle ore 18.00

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.355,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali..

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Tina Miggiano Stamerra, Giuseppe Carati, Carmela De Luca Corbino, Luciana Trovati Marinelli, Giovanni Nappi, Fernando De Ponti, Cristina Migliorini

    Il «Kaire», alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane. Ogni sera, brevi meditazioni e preghiere secondo un filone tematico settimanale. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • Operare nella pace

    Operare nella pace

    Senza incorrere in una lettura pessimistica della storia recente, si può affermare che, accanto al diffondersi di parole come pace e riconciliazione, cresce l’uso dei termini guerra, vendetta, conflitto.

    Tutto si spiega dicendo che la responsabilità è dei governanti delle nazioni, degli economisti e di chi governa il complesso sistema finanziario mondiale.

    Indubbiamente i motivi accennati sono all’origine dei tanti conflitti in atto nel mondo. Tali conflitti, poi, sono alimentati da un fiorente e redditizio commercio di armi che – dicono gli osservatori – è in espansione e sostiene non poche economie nazionali.

    Eppure, all’origine, c’è qualcosa che non vogliamo riconoscere: una conflittualità intrinseca che
    scaturisce dal cuore degli uomini e delle donne. Una sostanziale interpretazione della libertà individuale
    che non si coniuga con la responsabilità sociale.

    Un progressivo allontanamento da quel “Signore e Maestro”, Gesù di Nazareth, il Dio con noi, che chiama “beati” gli operatori di pace. Il Natale diventa messaggio attuale ed urgente perché: “I figli di Dio, operatori di pace, non si sottraggano alle opere di pace. Cerchino l’incontro con tutti, si propongano di stabilire rapporti di amicizia, di collaborazione, di rispetto reciproco con ogni uomo e ogni donna, in qualsiasi luogo abitino”.

    Utopia, ideale o realtà, concretezza?

    don Mauro

  • Il pensiero della settimana – V° settimana di Avvento

    Il pensiero della settimana – V° settimana di Avvento

    La liturgia di questa domenica ha come protagonista Giovanni Battista. Continua a presentarcelo come
    “testimone” e come “la voce che grida nel deserto: rendete dritta la via del Signore”, ma in modo particolare ce lo presenta come uno che ha piena consapevolezza del suo compito, della grandezza
    della sua missione, ma anche dei suoi limiti. Ha un compito grande: presentare Gesù, “che essi non conoscono”. Quando, poi, lo avranno conosciuto, si ritirerà ed inviterà i suoi discepoli a seguire Gesù. Questo comportamento ha tanto da insegnare. Dobbiamo prendere conoscenza di noi: non siamo i profeti; la distanza tra la grandezza di Dio e l’uomo è incolmabile.

    È, quindi, un mistero il Natale che ha annullato questa distanza: Dio si è fatto uno di noi ed è entrato nella
    storia per cambiarla.

    Questo cambiamento si realizza nel cuore di chi accetta la venuta di Gesù. Come Giovanni, insieme ai nostri limiti dobbiamo riscoprire la nostra grandezza, dovuta all’amore gratuito di Dio.

    Ciascuno di noi è chiamato ad essere “voce di Dio” con la sua vita, il suo esempio in famiglia, a scuola, sul lavoro, nel tempo libero. Ciascuno di noi è invitato a collaborare alla trasformazione del mondo, nella ricerca della giustizia, del dialogo, del perdono.

    Chiediamo al Signore di essere testimoni, umili e coraggiosi come Giovanni Battista, in particolare di rivelare l’amore di Dio, e tutto questo nella gioia, come un servizio, pronti a metterci da parte perché il Signore cresca nel cuore di ognuno.

    don Alberto

  • 13 Dicembre, Santa Lucia

    13 Dicembre, Santa Lucia

    Festa della luce

    È festeggiata pochi giorni prima del Natale del Signore, vera luce che illumina il mondo, Santa Lucia, la patrona di Siracusa, ma anche di moltissime altre città d’Italia e nel mondo. Anche nel nord Europa,
    in Scandinavia, dove dura a lungo il buio dell’inverno, i missionari cristiani diffusero con la loro evangelizzazione, anche il culto della santa che portava la luce in mezzo alle tenebre, ed ancora oggi il 13 Dicembre giorno del suo martirio, le ragazze vestite da Santa Lucia portano in processione panini e dolci allo zafferano, come metafora del portare nell’oscurità del mondo la luce del Cristianesimo. La sua storia ci viene tramandata da due fonti molto antiche.

    Entrambe raccontano di una giovane di famiglia nobile cristiana, nata nel 283 d.C. che avendo rifiutato di sposarsi con un giovane pagano, in virtù del voto di verginità fatto a Cristo in giovane età, e dopo avere distribuito i suoi averi ai poveri (da qui anche la tradizione in molte città di portare i doni ai bimbi, il giorno di Santa Lucia), venne denunciata dallo stesso giovane alle autorità romane in quanto cristiana. Lucia processata davanti al procuratore romano, testimoniò la sua fede e dopo il tentativo di trascinarla senza esito al supplizio, fatto da decine di uomini e addirittura da alcuni buoi, cercarono di darle fuoco, ma nemmeno le fiamme potevano lambirla, così alla fine venne decapitata. Fu sepolta nelle catacombe romane di Siracusa, che divennero quindi chiamate le catacombe di Santa Lucia e da subito venne venerata come santa. Non esistono fonti storiche che attestino realmente le siano stati tolti gli occhi durante le torture o che lei addirittura se li sia strappati come affermano alcune tradizioni, anche se rappresentata solitamente con gli occhi in mano o su di un vassoio. È legato al suo nome che richiama la luce, “lux” in latino, il motivo per cui è invocata come patrona della vista, degli occhi, dei ciechi, degli oculisti, degli elettricisti e degli scalpellini. Così durante il cammino che ci conduce al Natale i santi che intercedono per noi possono aprire i nostri occhi ma ancora di più i nostri cuori ad accogliere un Dio che viene ancora per illuminare le nostre vite.

    Buon Cammino!

    Fabrizio Zo

  • Lo stupore della bellezza

    Lo stupore della bellezza

    La novena, il Natale! Una magia ricca di mistero per un bambino. Il presepio con tutti i personaggi per ricreare l’ambiente del tempo di Gesù, e con quanta dovizia di particolari: Le pecorelle, i pastori, la portatrice d’acqua, l’arrotino (mi sono sempre chiesto il perché, ma anche questo fa parte del mistero), e i protagonisti principali Maria e Giuseppe. Gesù bambino avrebbe dovuto aspettare il giorno di Natale per vedere la sua presenza. E poi i canti che si eseguivano durante il periodo della novena. “Vieni o Signor
    la terra in pianto geme” faceva da colonna sonora per tutto il periodo, sfociando poi nel giorno di Natale con il gioioso “Osanna al Figlio di David”.

    Era il canto “Tu quando verrai, Signore Gesù,” che preferivo ascoltare e cantare con il gruppo dei piccoli cantori negli anni sessanta. Mi piaceva la linea melodica, la simmetria delle frasi, la sapiente costruzione di tutto il canto. Ma questo non lo sapevo allora, era solo istinto, seguivo certo il testo, ma ormai la musica prevaleva sulle parole che cantavo insieme agli altri bambini che formavano lo storico gruppo dei piccoli cantori oggi diventati grandi cantori.

    Questi canti post conciliari che venivano eseguiti durante le liturgie hanno dato l’input alla mia formazione musicale, ed ecco le grandi opere della musica sacra con i repertori del periodo natalizio che proponiamo nell’ormai tradizionale concerto di Natale nella Basilica di Desio.

    L’inno iniziale riprende la tradizione del corale protestante “vieni Signore in mezzo a noi” per passare ad un confronto tra barocco (H. L. Hassler) , romanticismo (Mendelssohn) e contemporaneo (Lauridzen). Autori di epoche e stili diversi che narrano la venuta del Messia. La parte centrale del programma mette in evidenza la tradizione popolare legata al Natale con melodie conosciute che non possono mancare nel periodo natalizio.

    La musica di Bach e Haendel chiude il programma con brani presi dall’Oratorio di Natale e dal Messiah. Jauchzet frohlocket, Giubilate, esultate! Celebrate questi giorni, glorificate quello che l’Altissimo ha oggi compiuto! È il testo del primo brano dell’Oratorio di Natale” di J.S. Bach.Un’opera di straordinaria
    bellezza che prende spunto dalla venuta del Salvatore a vivere tra noi. La Musica, un linguaggio ineffabile, indescrivibile, unico mezzo per avvicinarsi al mistero della Fede.

    Enrico Balestrieri

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 10 dicembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 10 dicembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 10 DICEMBRE
    V di Avvento: Il Precursore
    Is 11,1-10; Eb 7,14-17.22.25; Gv 1,19-27a.15c.27b-28
    Vieni, Signore, a giudicare il mondo
    Liturgia delle ore: I settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica – 50° Matrimonio Patti Giuseppe e Fumo Gaetana ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 11DICEMBRE
    Feria
    Ez 36,16.22a.29-38; Os 6,1-6; Mt 21,33-46
    Benedetto il Signore, Dio d’Israele
    ✟ 7.30 Fam. Frigerio e Visconti
    ✟ 9.00 Oratorio BVI – Fam. Bregalanti e Garbagnati
    ✟ 18.30 Diego e Giuseppe; Barbara Maresca; Francesco Pizzimenti; Ottone, Livia e Gino Iachelini; Vittoria e Gino Gazzoli; Federica e Michele Caporale; Vittorio Bettinelli e Carmela; Luigia Pozzoli
    MARTEDÌ 12 DICEMBRE
    Feria
    Ez 37,1-14; Os 11,1-4; Mt 22,15-22
    Canterò in eterno l’amore del Signore
    ✟ 7.30 Elda e Rita
    ✟ 9.00 Angelo e Giovanni Urso; Antonella Tromboni ✟ 18.30 Luigi Como
    MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE
    S. Lucia, vergine e martire
    Ez 37,15-22a; Os 11,7-11; Mt 22,23-33
    Benedetto il Signore in eterno
    ✟ 7.30 Lucia Mascheroni
    ✟ 9.00 Maria e Salvatore Laudani
    ✟ 18.30 Annamaria Bellardi

    GIOVEDÌ 14 DICEMBRE
    S. Giovanni della Croce, sacerdote e dottore della Chiesa
    Ez 39,21-29; Os 12,3-11; Mt 23,1-12
    Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome
    ✟ 7.30 Ivano
    ✟ 9.00 Francesco Riva e Luigi
    ✟ 18.30 Anita e Claudio Confalonieri
    VENERDÌ 15 DICEMBRE
    Feria Ez 40,1-4;43,1-9; Os 14,2-10; Mt 23,13-26 La gloria del Signore rifulge nel suo tempio
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00
    ✟ 18.30 Marisa Pastori e Fam.
    SABATO 16 DICEMBRE
    Commemorazione dell’annuncio a S. Giuseppe
    2Sam 7,4-5a.12-14a.16; Rm 4,13.16-18; Mt 1,18b-24
    La casa di Davide e il suo regno saranno saldi per sempre
    ✟ 9.00 Marilena Deleidi
    ✟18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Angelo e Mariuccia Sormani
    Letture della domenica:
    Is 62,10-63,3b; Fil 4,4-9; Lc 1,26-38a

    Vita della comunità

    DOMENICA 10 DICEMBRE

    • Giornata Adolescenti della città

    18.00 Per i giovani e 18/19 presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    LUNEDI 11 DICEMBRE

    21.00 S. Giovanni Battista: confessioni adolescenti, 18/19enni e giovani della Comunità Pastorale

    MERCOLEDI 13 DICEMBRE

    9.30 Basilica: benedizione delle famiglie che non sono state visitate nelle case e Celebrazione della luce

    VENERDI 15 DICEMBRE

    21.00 Basilica: benedizione delle famiglie che non sono state visitate nelle case e Celebrazione della luce

    DOMENICA 17 DICEMBRE

    10.00 S. Messa con la tappa per i Preadolescenti 1

    • Serata a Cesano Maderno – Il cammino del pensare L’avventura del credere – catechesi formazione giovani

    CONCORSO PRESEPI IN FAMIGLIA ed. 2023

    Hai realizzato un Presepe e vuoi valorizzarlo?

    Info e iscrizioni: Patrizia Luiati – cell. 3451359324

    Mail pattypatri.lu@gmail.com – entro il 17 dicembre

    Benedizioni natalizie 11 – 15 DICEMBRE

    • 11/12 v.Grandi n 47; v.Carcano n 66/72; v.dei Tigli 15 lato nord; v.Cassino n.dispari dal 1 al 55 e n.pari dal 6 al 16
    • 12/12 v.dei Tigli n 15 lato sud; v.Cassino n. pari dal 20 al 56; v.Prati n.pari dal 58 al 66 e n 61/63; v.Prati n 85/91
    • 13/12 v.Case nuove tutta; v.Olmetto n.pari dal 32 al 46 e n.dispari dal 33 al 47; v.Padre Egidio Caspani tutta; v.S.Liberata n 139 e n.pari dal 56 al 66 escluso n 62; v.Prati n 89
    • 14/12 v.Olmetto n 48/53; v.Mercato tutta; v.S.Liberata n 62; v.Frezzini tutta
    • 15/12 v.Francesco Sforza tutta

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.385,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    Sabato 9 e domenica 10 dicembre UN DONO DA CONDIVIDERE:

    Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono:

    • latte – marmellata – detersivi pavimenti
    • caffè – olio di oliva/di semi
    • brioches – succhi di frutta – carta igienica

    Grazie a chi vorrà farsene carico. I generi alimentari saranno messi a disposizione delle famiglie indicate dai Centri di Ascolto Caritas e Posteria Sociale

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I bambini battezzati: Camilla Marì, Iris, Matteo Diego, Elisa, Aurora Anna, Linda
    • I defunti della settimana: Valentina Robbiati, Maria Concetta MIrra

    Il «Kaire», alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane. Ogni sera, brevi meditazioni e preghiere secondo un filone tematico settimanale. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • Fedeltà: idea o realtà?

    Fedeltà: idea o realtà?

    “Ti do la mia parola!”

    Un’affermazione come questa sembra anacronistica nel tempo in cui ogni forma di patto è siglata da forme, garanzie, interventi di specialisti di varie discipline giuridiche.

    È ancora possibile fidarsi delle proprie e altrui scelte?

    È possibile, pur con i dovuti accorgimenti, rimanere fedeli alla parola data?

    Se osserviamo la vita di molti uomini e donne possiamo, senza essere ingenui, riconoscere che la fedeltà alla parola data, agli impegni presi, alle responsabilità assunte, è molto più diffusa di quel che pensiamo.
    Molti giovani vivono la fedeltà nel percorso di preparazione scolastica e professionale.

    Non pochi adulti sono fedeli alla parola data al proprio sposo o alla propria sposa.

    Un numero considerevole di insegnanti, educatori e genitori non si sottraggono al compito educativo ed evitano di abbracciare luoghi comuni, per privilegiare l’ascolto della vita e delle situazioni concrete in cui ci si viene a trovare.

    Infine, la maggior parte degli anziani vive la fedeltà al quotidiano, spesse volte segnata dalla fatica del venir meno delle forze.

    In tutto questo, Dio continua ad essere fedele?

    Nell’avvicinarsi del Natale di Gesù, intuiamo che Dio è fedele perché: “nel portare a compimento la sua missione, Gesù ci ama sin dal momento della sua nascita e fino alla fine”, cioè fino al dono totale della sua vita per annunciare che il suo Amore è fedele, è per sempre.

    Se questo è percepito, allora la fedeltà è la via di una vita riuscita, meglio felice.

    don Mauro