San Giorgio martire | San Giovanni Battista | Santi Pietro e Paolo | San Pio X | Santi Siro e Materno | ||
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Battesimi | 2022 | 10 | 34 | 24 | 14 | 77 |
2023 | 6 | 23 | 30 | 18 | 72 | |
Matrimoni | 2022 | 0 | 5 | 4 | 4 | 26 |
2023 | 1 | 3 | 6 | 4 | 18 | |
Funerali | 2022 | 15 | 83 | 66 | 65 | 172 |
2023 | 18 | 59 | 57 | 47 | 162 |
Autore: basilica
Anagrafe parrocchiale
Raccolte 2023
RACCOLTA BENEDIZIONE delle famiglie 2023
- PARROCCHIA SANTI SIRO E MATERNO 23.002,00 €
- PARROCCHIA SAN GIORGIO 5.455,00 €
- PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA 6.600,00 €
- PARROCCHIA SANTI PIETRO E PAOLO 7.403,00 €
- PARROCCHIA SAN PIO X 10.495,00 €
- TOTALE 52.955,00 €
RACCOLTA iniziativa di carità per l’AVVENTO 2023
- PARROCCHIA SANTI SIRO E MATERNO 2.195,00 €
- PARROCCHIA SAN GIORGIO 712,00 €
- PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA 777,00 €
- PARROCCHIA SANTI PIETRO E PAOLO 1.500,00 €
- PARROCCHIA SAN PIO X 300,00 €
- TOTALE 5.484,00 €
Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 21 gennaio 2024
L’Eucaristia al centro della comunità
DOMENICA 21 GENNAIO
III dopo l’Epifania
Domenica della Parola di Dio
Nm 11,4-7.16a.18-20.31-32a; 1Cor 10,1-11b; Mt 14,13b-21
Il Signore ricorda sempre la sua parola santa
Liturgia delle ore: III settimana✙ 8.30 Basilica
✙ 9.30 San Francesco
✙ 10.00 Basilica
✙ 10.30 Sacro Cuore
✙ 11.30 Basilica
✙ 18.30 BasilicaLUNEDÌ 22 GENNAIO
Per l’unità dei Cristiani
Sir 44,1;47,18-25; Mc 4,10b.24-25
Benedetto il Signore, Dio d’Israele✙ 7.30
✙ 9.00
✙ 18.30 Piergiorgio Caspani e famiglia; Salvatore Tabbì e Angela Ristagno; Diego Ponticello; Saveria Lo Coco; Louis Paul Marie NguiniMARTEDÌ 23 GENNAIO
Per l’unità dei Cristiani
Sir 44,1;48,15b-21; Mc 4,26-34
Splendido tu sei, o Signore✙ 7.30 Emilio e Sandra
✙ 9.00 Fam. Arosio e Giambelli
✙ 18.30 Pasquale Bellofatto e Salvatore RotoloMERCOLEDÌ 24 GENNAIO
S. Francesco di Sales, vescovo e dottore della Chiesa
Sir 44,1;48,22-25; Mc 4,35-41
Mostra al tuo servo, Signore, la via della vita✙ 7.30
✙ 9.00 Romilda e Remo Vergani
✙ 18.30 Giovanni Polisano; Teresa e Diego FemmininoGIOVEDÌ 25 GENNAIO
Conversione di S. Paolo, apostolo
At 9,1-18; 1Tm 1,12-17; Mt 19,27-29
Proclamerò ai popoli il nome del Signore✙ 7.30
✙ 9.00
✙ 18.30 Giancarlo Nicolodi e Luca Maria CostaVENERDÌ 26 GENNAIO
Ss. Timoteo e Tito, vescovi
Sir 44,1;49,13-16; Mc 5,21-24a. 35-43
Il Signore è colui che ci guida✙ 7.30 Rosanna, Ambrogio, Angela, Frigerio e famiglia
✙ 9.00 Ester Confalonieri
✙ 18.30 Angelina TirelliSABATO27 GENNAIO
Della Beata Vergine Maria
Es 19,3-8; 2Cor 1,18-20; Gv 12,31-36a
Popoli tutti, date gloria al Signore!✙ 9.00 Anna e Maria Perticone
✙ 16.15 R.S.A.
✙ 18.00 Rosario
✙ 18.30 Basilica – Anita Galbiati e Luigi Brunalli
Letture della domenica: Is 45,14-17; Eb 2,11-17; Lc 2,41-52SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA:
Giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15
VITA DELLA COMUNITÀ
DOMENICA 21 GENNAIO
- 11.30 Commemorazione defunti Battaglia di Desio alla presenza del Comitato Organizzatore del Palio e dei rappresentanti delle Contrade
- 18.00 Catechesi Giovani
- 16.00 Presso “IL CENTRO” l’Azione Cattolica cittadina propone: Sara e alcune volontarie raccontano l’ESPERIENZA DI VOLONTARIATO IN UCRAINA
MARTEDI 23 GENNAIO
- 21.00 Presso “IL CENTRO” sala Castelli – percorso di fede in preparazione al Matrimonio Sacramento
- 21.00 Presso “IL CENTRO” Consiglio della Comunità Pastorale
MERCOLEDI 24 GENNAIO
- 21.00 Chiesa Parrocchiale SS. Pietro e Paolo – nel contesto della Settimana dell’Educazione:
“Aiutami a diventare grande” (la dinamica educativa delle emozioni nei bambini da 0 a 10 anni). Incontro con la pedagogista dott.ssa Stefania Cagliani
GIOVEDI 25 GENNAIO
- 21.00 Presso “IL CENTRO” sala Castelli – percorso di fede in preparazione al Matrimonio Sacramento
VENERDI 26 GENNAIO
- 15.30 Presso “IL CENTRO” sala Castelli: BIBBIA e LITURGIA
SABATO 27 GENNAIO
- 21.00 S. Pio X – cineforum per le famiglie della città
DOMENICA 28 GENNAIO
- Festa della Famiglia nelle singole parrocchie
GRAZIE PER LA GENEROSITÀ
- Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: 2199,00€
- Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali..
LA COMUNITÀ PREGA PER
- I defunti della settimana: Antonio Russo, Carla Cazzaniga, Bruno Carini
Il pensiero della settimana – II domenica dopo l’Epifania
II domenica dopo l’Epifania
La Liturgia di oggi ci presenta il primo miracolo, che Giovanni chiama “segno“, cioè gesto che ci rimanda a una realtà più profonda.
Sono tante le verità che richiama il miracolo di Cana. Si tratta di un matrimonio
salvato, nella sua gioia, da Gesù: c’è il significato biblico del vino che è segno di
gioia. All’acqua delle fredde giare di una vita monotona, alla routine di un amore che
non ha più nulla da dire, Gesù porta la forza dell’amore che dà sorriso e gioia.
Si tratta di un miracolo operato per la mediazione di Maria: Gesù pare resistere
alla osservazione della Mamma, ma nell’insistenza di Maria vede la volontà del
Padre e opera il miracolo.Giovanni chiude il racconto con una frase molto semplice, ma che segna il sorgere
della chiesa: “questo a Cana di Galilea fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù”.Ora è la Chiesa che deve essere “segno“ della presenza di Gesù nel mondo: i miracoli di Gesù, che erano l’occasione della fede in chi ascoltava, si devono ripetere oggi nella Chiesa. Giovedì inizierà l’ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani: una Chiesa che tende all’unità al di sopra dei nazionalismi, che si impegna nell’ecumenismo, è un miracolo, in un mondo che trova mille motivi per dividersi
e disgregarsi.Pensando all’atteggiamento di Maria dobbiamo riconoscere che l’attenzione agli altri, oggi ai migranti, ai problemi materiali e spirituali, in un mondo sempre più chiuso e diffidente, è un miracolo che non può lasciare indifferenti. Domandiamo al Signore di aiutarci ad essere “segno“ vivente del suo amore nel mondo, chiedendo
l’intercessione di Maria, sua e nostra mamma.don Alberto
Io, tu, noi: tre passi di danza
Mattia si guarda allo specchio e gioca con la sua immagine riflessa: ha 10 mesi e non è ancora in grado di riconoscere il suo volto, di distinguere i suoi lineamenti, di definire le somiglianze più o meno marcate con i suoi genitori. Mette le manine sul vetro e vuole toccare l’altro, quello che sta davanti a lui: lo fa a motivo della naturale piacevolezza che l’essere umano cerca e riceve nel contatto con un suo pari.
All’inizio è solo divertimento: Mattia non sa che quella è un’immagine e non una realtà corporea. Per lui è un “altro da sé” che non scappa, che non se ne va, che interagisce con lui rispondendo divertito alle sue mosse divertenti.
Solo verso i 18 mesi Mattia scoprirà sé stesso in quel riflesso: per la prima volta vedrà veramente chi è. Non sa ancora che quello sarà il primo di una serie molteplice di occasioni che la vita gli riserverà per incontrarsi con sé stesso.
La costruzione della propria identità personale non avviene in un ambiente asettico e neutrale, non avviene neppure in modo solitario e autocentrato: la persona umana cresce misurandosi nelle relazioni.
Si diventa chi si è grazie e attraverso l’incontro con gli altri.
Ce lo dicono l’antropologia, la filosofia, la psicologia, le neuroscienze: ormai è assodato che l’essere umano sia fatto per la relazione con i suoi pari: ha bisogno e desidera intimamente l’altro, un essere che gli stia di fronte e gli faccia da specchio, un altro simile ma diverso da lui attraverso cui la riflessione su di sé sia
possibile e matrice di nuova consapevolezza.Alla domanda “chi sono io?” l’essere umano non può rispondere da solo: è l’altro,
il tu, che glielo rivela in un incontro.È altrettanto vero che può rispondere in modo autorevole alla domanda sull’identità di un altro solo chi questo altro lo ama, solo chi ha una visione vera di lui, che né lo idealizza e neppure lo umilia, né lo innalza vedendone solo gli aspetti di bellezza e forza, ma nemmeno lo abbatte vedendone solo i lati critici o le
mancanze.In primis questo specchio è dato dalle figure genitoriali che si propongono come riflessi del vero volto del proprio figlio. I bambini riconoscono quando si è sinceri rispetto alle loro reali abilità o competenze e capiscono bene quando vengono loro
mosse delle lodi non pertinenti; i bambini hanno antenne che sentono da lontano i cattivi giudizisu di loro, i preconcetti che muovono le frasi maldestre degli adulti,
le valutazioni leggere e distruttive che si infilano nei discorsi quando si parla di loro pensando non sentano…È confermato da tutte le ricerche scientifiche che laddove al bambino viene garantita una base affettiva solida capace di rimandargli una positiva immagine di sé, come persona amata, desiderata, confermata, allora lo sguardo che egli stesso porrà su sé stesso sarà positivo, carico di stima e valore. Questo stesso sguardo fiducioso, il bambino lo poserà anche sugli altri che incontrerà: il mondo non gli apparirà spaventoso o pericoloso, ma un luogo ricco di possibilità, avventure, scoperte.
Una cosa va detta ai bambini e ai ragazzi di oggi: solo le persone che li amano possono davvero aiutarli a scoprire chi sono profondamente. Va detto innanzitutto perché imparino ad assegnarsi un valore autentico, fondato sulla realtà,non su falsi giudizi di chi non li conosce davvero o su ambigui desideri di chi ammalia per convenienza.
Pertanto, se è vero – come è vero – che è nell’altro che scopriamo chi siamo, allora è il noi la vera dimensione dell’umanità. Non può bastarci la forma egocentrica ed egoistica, non può neppure colmarci
l’altro se non facciamo con quest’altro un’unione delle due alterità.Noi è il principio della vita veramente umana.
Dott.ssa Stefania Cagliani
Il battesimo di Cristo del Perugino
Abbiamo visitato la mostra presso palazzo Marino di Milano che ogni anno propone un focus su capolavori d’arte nel periodo natalizio e che mette in risalto il senso e la sacralità del Battesimo, quello di Cristo e quello di ogni credente.
Pietro Vannucci, meglio conosciuto come il Perugino, è stato uno degli artisti più importanti del Rinascimento. Nato nel 1450 a Città della Pieve, vicino a Perugia, il
ventenne Pietro va a lavorare a Firenze alla bottega di Andrea Verrocchio, presso la quale in quegli anni si erano formati artisti del calibro di Leonardo da Vinci e Botticelli. La sua prima commissione importante gli arriva dal Papa Sisto IV che lo chiama a Roma per affrescare la sua cappella in S.Pietro e la Cappella Sistina in Vaticano. Da questo momento Perugino diventerà uno degli artisti più richiesti e famosi d’Italia: fra i suoi capolavori ricordiamo lo sposalizio della Vergine, copiato poi dal suo allievo più noto, Raffaello.Nel 1502 i frati agostiniani di Perugia gli commissionano un grande polittico e il Perugino ci lavora sino alla sua morte avvenuta nel 1523, esattamente 500 anni fa. Il Battesimo di Cristo è l’opera centrale di questo polittico che aveva in origine diverse tele disposte sui lati e che rappresentavano figure di santi: oggi il polittico non esiste più in quanto venne smembrato in età napoleonica e i dipinti dispersi in diverse parti del mondo: il Battesimo è ora conservato presso la Galleria nazionale dell’Umbria di Perugia.
L’allestimento scenografico della sala è di grande pathos: siamo invitati a passare attraverso una ideale cascata d’acqua che evoca così la sua sacralità e simbolo della purificazione. Ora possiamo ammirare l’opera e il primo colpo d’occhio è quello di una perfezione stilistica, in cui tutto è misura e dove ogni dettaglio rimanda a una ricerca del bello.
Al centro del dipinto le due figure principali, Giovanni il Battista riversa l’acqua sul capo di Gesù: dal volto di Cristo emana un senso di serenità e di purezza, la luce sembra irradiarsi dalla sua figura. Tiene il capo chino e le braccia incrociate, a significare la totale umiltà del suo gesto. Il Battista ha uno sguardo penetrante e concentrato che suggerisce forza interiore e consapevolezza della sua missione. Un passo dietro di loro due dolcissime figure angeliche compostamente osservano la scena, e sopra il capo di Gesù e di Giovanni si librano due eleganti angeli a mani giunte posti ai lati della colomba simbolo dello Spirito Santo; in quel cielo azzurro e in quegli sfondi collinari si respira un’aria di sacralità e di mistero.
I colori sono luminosi e chiari e la luce che si rifrange sulle vesti e sul paesaggio consente di ottenere degli effetti di quello che viene chiamato cangiantismo: possiamo così notare che i colori “cambiano” in base a come vengono colpiti dalla luce e quindi scopriamo tratti più illuminati con colori più chiari e dei punti più in ombra con colori più scuri che danno un effetto molto realistico.
In quest’opera Perugino ottiene effetti di prospettiva aerea che sono molto simili a quelli che stava sperimentando Leonardo: tra l’occhio con cui noi
guardiamo l’opera e il paesaggio sullo
sfondo è come se ci fosse una fascia
d’aria che va a sfumare i contorni e i
colori del paesaggio e ci dà un’idea di
distanza e di profondità dello spazio.
Ci sentiamo quasi attratti ad entrare
in questa scena, a riflettere sul nostro
rapporto umano e trascendente con
quel Dio che sceglie, all’inizio della sua
missione, di mettersi in fila con i pecca-
tori, di mettersi al nostro fianco. Il signi-
ficato più vero del Battesimo è allora in
quel cammino di rinascita spirituale che
tutti siamo chiamati a percorrere.
Vito BellofattoNotiziario settimanale SS. Siro e Materno 14 gennaio 2024
L’Eucaristia al centro della comunità
DOMENICA 14 GENNAIO II dopo l’Epifania I
s 25,6-10a; Col 2,1-10a; Gv 2,1-11
Benedetto il Signore, Dio d’Israele, egli solo compie meraviglie
Liturgia delle ore: II settimana✟ 8.30 Basilica
✟ 9.30 San Francesco
✟ 10.00 Basilica
✟ 10.30 Sacro Cuore
✟ 11.30 Basilica
✟ 18.30 BasilicaLUNEDÌ 15 GENNAIO
S. Giovanni Bono
Sir 44,1.23g45,1.6-13; Mc 3,7-12
Esaltate il Signore, nostro Dio✟ 7.30 Alda Montrasio
✟ 9.00 Antonietta Bartesaghi
✟ 18.30 Suffragio defunti dicembreMARTEDÌ 16 GENNAIO
Per l’evangelizzazione dei popoli
Sir 44,1;45,23-46,1; Mc 3,22-30
Diremo alla generazione futura le lodi del Signore✟ 7.30
✟ 9.00 Santo Camesasca
✟ 18.30 Tarcisio FabrisMERCOLEDÌ 17 GENNAIO
S. Antonio, abate -Giornata mondiale per l’approfondimento e il dialogo tra cattolici ed ebrei
Sir 44,1; 46,6e-10; Mc 3,31-35
Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre✟ 7.30
✟ 9.00 Teresina Mariani, Luigia, Sandra
✟ 18.30 Intenzione personaleGIOVEDÌ 18 GENNAIO
Cattedra di S. Pietro – Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani
1Pt 1,1-7; Gal 1,15-19;2,1-2; Mt 16,13-19
Ti amo, Signore, mia forza✟ 7.30
✟ 9.00 Erminio e Zulìa
✟ 10.00 S. Messa – Festa Polizia Locale
✟ 18.30 Maria Arosio e Ferruccio VerganiVENERDÌ 19 GENNAIO
Per l’unità dei Cristiani
Sir 44,1;47,2.8-11; Mc 4,10b.21-23
Cantiamo al Signore, salvezza del suo popolo✟ 7.30
✟ 9.00 Filippo Serrapica
✟ 18.30 Paola Mariani ComoSABATO20 GENNAIO
S. Sebastiano, martire
Es 7,1-6; Rm 15,14-21; Mc 12,1-12
Venite, adoriamo il Signore✟ 9.00 Agnese e Riccardo Masolo
✟ 18.00 Rosario
✟ 18.30 Basilica – Sergio Casati
Letture della domenica: Nm 11,4-7.16a.18-20.31-32a; 1Cor 10,1-11b; Mt 14,13b-21SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA:
Giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15
Vita della comunità
DOMENICA 14 GENNAIO
- 16.00 in Basilica – DIALOGHI DI PACE a cura di “La foresta di Arden”
Il messaggio di Papa Francesco per la 57° giornata mondiale per la pace “In dialogo a più voci” e con interventi musicali
MARTEDI 16 GENNAIO
- 21.00 sala Castelli – inizia il percorso di fede in preparazione al Sacramento del Matrimonio
MERCOLEDI 17 GENNAIO
- 18.00 Incontro Comm.Affari Economici Basilica e CSD
- 21.00 casa parrocchiale: Catechesi per la Cresima degli adulti
GIOVEDI 18 GENNAIO
- 10.00 S. Messa nella Festa della Polizia Locale
- 21.00 sala Castelli – percorso di fede in preparazione al Sacramento del Matrimonio
- 21.00 Oratorio SS. Pietro e Paolo: Commissione Comunicazione
VENERDI 19 GENNAIO
- 15.30 sala Castelli: BIBBIA e LITURGIA
- 21.00 in Chiesa a S.G. Battista: 3° incontro di Lectio Divina proposta dall’Azione Cattolica decanale. Guidato da don Cristiano Passoni, sul tema “Senza mai stancarsi – La preghiera”
SABATO 20 GENNAIO
- 15.00 Basilica: confessioni preadolescenti
DOMENICA 21 GENNAIO
- Presso “IL CENTRO” l’Azione Cattolica cittadina propone: Sara e alcune volontarie raccontano l’ESPERIENZA DI VOLONTARIATO IN UCRAINA
sabato 13 e domenica 14 gennaio
UN DONO DA CONDIVIDERE:
Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono:
ZUCCHERO – BRIOCHES – TONNO – CARNE IN SCATOLA – POLPA E PASSATA – SUCCHI DI FRUTTA (BRICCO E BOTTIGLIA) – TUTTO IGIENE: DENTIFRICIO E SPAZZOLINO – BAGNO SCHIUMA – DETERSIVO PER BUCATO IN LAVATRICE
Grazie a chi vorrà farsene carico. I generi alimentari saranno messi a disposizione delle famiglie indicate dai Centri di Ascolto Caritas e Posteria Sociale
GRAZIE PER LA GENEROSITÀ
- Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: 2901,00€
- Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali..
LA COMUNITÀ PREGA PER
- I defunti della settimana: Ernesto Redaelli, Umberto Redaelli, Pierino Azzolin, Francesco Bianchi, Mauro Deangelis, Giovanna Papa
- 16.00 in Basilica – DIALOGHI DI PACE a cura di “La foresta di Arden”