Autore: basilica

  • S. Messa

    S. Messa della solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo.

    Nel rito ambrosiano si celebra oggi la Solennità del Signore di Cristo Re. Istituita da papa Pio XI nel 1925, la solennità di Cristo Re rivestiva un carattere fortemente segnato dalla cultura e dall’esperienza storica del momento. Ma il mutamento del contesto socio-politico e una ritrovata sensibilità biblica nell’intendere la categoria di regno, hanno ricondotto questa festa al senso proprio che della regalità di Cristo emerge dai vangeli. Ne è stato un segno lo spostamento di data. Dall’ultima domenica di ottobre la solennità di Cristo re dell’universo, dopo il Concilio Vaticano II, è stata portata all’ultima domenica dell’anno liturgico, ad indicare appunto la dimensione escatologica del Regno di Dio nella sua consumazione finale, che celebriamo già nel suo quotidiano, nascosto divenire: Cristo è il centro della storia dall’inizio fino al momento finale, “ l’Alfa e l’Omega, il Primo e l’Ultimo, il Principio e la Fine ” (Ap 22, 13), il Salvatore universale.
    Cristo è re, ma non secondo i criteri e le logiche di questo mondo. Lo dice lui stesso a Pilato: “Io sono re, ma il mio regno non è di questo mondo”, non è come i regni di questo mondo. È un re che serve, un re che dà la vita, un re innalzato, ma sulla croce. È dalla croce che domina il mondo, è dalla croce che lo salva. È un re che morendo vince per tutti la morte, e tutti perdonando, apre a tutti il suo paradiso; un re che non è geloso della sua regalità, ma accogliendo nel suo perdono i suoi fratelli, li fa partecipi del suo regno, fa di loro “un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre” (Ap 1,6). E li chiama a costruire come ha fatto lui, seguendo le sue orme, vivendo il suo Vangelo, il Regno della vita che non ha fine, il regno dell’Amore, per tutti.

  • S. Rosario e Messa vigiliare

    sabato 4 novembre ore 18.30

    Vigilia della solennità di Cristo Re e memoria di San Carlo Borromeo, vescovo.

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 5 novembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 5 novembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 5 NOVEMBRE
    Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo
    2Sam 7,1-6.8-9.12-14a.16-17; Col 1,9b-14; Gv 18,33c-37
    Dio ti ha consacrato con olio d’esultanza
    Liturgia delle ore: II settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.00 Crocifisso
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 6 NOVEMBRE
    Per la pace
    Ap 19,6-10; Mt 24,42-44
    I cieli e la terra cantano la gloria di Dio
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Oratorio BVI
    ✟ 18.30 Michele Sollami, Francesco Pizzimenti, Giovanni Polisano, Annamaria Pirola e Angelo Sala, Simona Sgarbossa, Annunciata Castelli
    MARTEDÌ 7 NOVEMBRE
    Per promuovere la giustizia
    Ap 19,11-16; Mt 24,45-51
    Date al Signore la gloria del suo nome
    ✟ 7.30 Angelica Rigo
    ✟ 9.00 Vincenzo Davide e Giovannina Tronca
    ✟ 18.30 Ambrogio Mariani, Osvaldo Cazzaniga e Elisa Sanvito
    MERCOLEDÌ 8 NOVEMBRE
    Per la remissione dei peccati
    Ap 20,11-15; Mt 25,1-13
    Lodate il Signore per la sua immensa grandezza

    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Dario Abbiati
    ✟ 18.30 Angelica Gentile e Franco

    GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE
    Dedicazione della Basilica romana lateranense
    1Re 8,22-23.27-30; 1 Cor 3,9-17; Gv 4,19-24
    Adoriamo il Signore nella sua santa casa

    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Romilda e Remo Vergani
    ✟ 18.30 Diego e Giuseppe
    VENERDÌ 10 NOVEMBRE
    S. Leone Magno, Papa e dottore della Chiesa
    Ap 22,12-21; Mt 25,31-46
    Vieni, Signore: ha sete di te l’anima mia
    ✟ 7.30 Cesarina Visconti e Paolo Cappelletti
    ✟ 9.00 Giuseppe Giordano
    ✟ 18.30 Giorgio Milazzo
    SABATO11 NOVEMBRE S. Martino di Tours, Vescovo
    Sir 50,1a-b (cfr.);44,16a.17ab.19b-20a.21a.21d.23ac;45,3b.12a.7.15e-16c; 1Tm 3,16-4,8; Mt 25,31-40
    Salirò all’altare di Dio, gioia della mia giovinezza
    ✟ 9.00 Ines e Carla Rossi
    ✟ 18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Graziella Schiatti
    Letture della domenica: Is 24,16b-23; 1Cor 15,22-28; Mc 13,1-27

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 5 NOVEMBRE

    Giornata diocesana Caritas e giornata mondiale dei poveri

    • 15.30 Presso “IL CENTRO”: Incontro proposto a tutti dall’Azione Cattolica: presentazione del cammino dell’anno, raccolta adesioni, momento di preghiera con don Mauro Barlassina
    • 16.00 Basilica: Incontro per tutti i Ministri Straordinari della Comunione Eucaristica della Comunità Pastorale

    GIOVEDI 9 NOVEMBRE

    • 17.30 Adorazione Eucaristica Comunitaria

    VENERDI 10 NOVEMBRE

    • 15.30 Presso “IL CENTRO” – BIBBIA e LITURGIA
    • 21.00 Presso “IL CENTRO” – sala Castelli – la Proposta Sicomoro: “Un’occasione per rinascere”. I coniugi Schilirò ci parleranno della loro storia familiare e delle difficoltà affrontate per il loro figlio Pietro.

    SABATO 11 NOVEMBRE

    • 15.00 Incontro di preparazione al Sacramento del Battesimo per i genitori, padrini e madrine dei battezzandi

    DOMENICA 12 NOVEMBRE I Domenica di Avvento

    La vita non si limita a un fatto fisico di un organismo che funziona, ma è relazione che chiama a vivere, è dono, è grazia.” (Mons. Mario Delpini)

    NB Per la proposta “Avvento 2023” vedi 2° pagina di questo numero di “Comunità in Cammino”

    • E’ possibile procurarsi il libretto “La Parola di ogni giorno” per vivere la meditazione quotidiana sulla Parola di Dio nel Tempo di Avvento. Si trova in Basilica
    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e e i genitori del I anno di Iniziazione Cristiana

    Sabato 11 e domenica 12 novembre
    UN DONO DA CONDIVIDERE:

    Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono:

    • latte
    • marmellata
    • detersivi pavimenti
    • caffè
    • olio di oliva/di semi
    • brioches – succhi di frutta – carta igienica

    Grazie a chi vorrà farsene carico. I generi alimentari saranno messi a disposizione delle famiglie indicate dai Centri di Ascolto Caritas e Posteria Sociale

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Cosimina Carta, Ernesta Mariani
  • Un’occasione per rinascere

    Un’occasione per rinascere

    VENERDI’ 10 NOVEMBRE – ore 21.00 si terrà il secondo incontro della formazione adulti presso il Centro.

    Interverranno i coniugi SCHILIRO‘ sul tema “Un’occasione per rinascere” – le difficoltà avute per una grave malattia del figlio e la scelta di un’ostinata speranza.

  • Il pensiero della settimana – II dopo la dedicazione del Duomo di Milano

    Il pensiero della settimana – II dopo la dedicazione del Duomo di Milano

    II dopo la dedicazione del Duomo di Milano

    Il tema liturgico della settimana è la salvezza. Dio la vuole per tutti, ma essa esige la nostra disponibilità e accoglienza. Mercoledì celebreremo la solennità dei “Santi”, cioè i salvati, in piena comunione con Lui. Dice Sant’Agostino: Dio ci ha creati senza chiederci il parere o il permesso, ma non ci salva contro la nostra volontà.

    Se rifiutiamo questo dono, il nostro destino sarà una condanna. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.

    Come fare per vivere bene e camminare sulla strada della Santità? Le Letture mettono in luce due condizioni: riconoscere il primato di Dio e vivere seriamente la fraternità.

    Tutti abbiamo la tentazione di far diventare delle creature o delle cose i nostri idoli, dimenticando che queste sono dono del Signore che ce le ha donate.

    La seconda condizione è vivere pienamente la fraternità tra noi.

    La salvezza è una cosa così preziosa che dovremmo sentirne anche noi il desiderio. Ricordiamoci che il giudizio sulla nostra vita sarà sull’amore che avremo gli uni per gli altri, immagine e partecipazione dell’amore di Dio per noi.

    Chiediamo, al Signore di essere anche noi salvati e santi perché abbiamo riconosciuto il suo amore nella nostra vita e l’abbiamo condiviso. Facciamo in questa settimana nella Commemorazione di tutti i defunti, una preghiera per i nostri cari che ci hanno lasciato, perché siano “santi“, cioè nella piena comunione con Dio.

    don Alberto

  • Ottimismo o speranza

    Ottimismo o speranza

    Ad ogni ritorno di una festa cristiana, come Tutti i Santi o la Commemorazione dei defunti, viene da domandarsi quali interrogativi emergono nel cuore e nella mente di un uomo e di una donna che oggi vivono una quotidianità attraversata da notizie che si alternano tra il racconto di drammi dovuti a guerre e violenze e la superficialità del gossip elevato al rango di informazione.

    Ha un limite la vita degli uomini e delle donne, oppure non c’è limite al male, come non c’è limite alla superficialità?

    Ha un senso camminare alla ricerca di un obiettivo da raggiungere nella vita, e questo obiettivo ha un nome, un volto, una vicenda raccontabile e credibile?

    È proponibile vivere con piena responsabilità i nostri giorni su questa terra, sapendo che ‘la nostra patria è nei cieli’?

    Tante domande, che si intersecano e si intrecciano ma, attraverso queste domande, emerge anche un bisogno sempre più intenso, il bisogno di trovare ragioni in cui sperare.

    Scrive Adrien Candiard: “Sperare, nella pratica, non è soltanto credere che siamo esseri capaci di eternità: è vivere preferendo l’eterno al resto, facendo passare l’eterno al primo posto, prima di ciò che è urgente […]
    Sperare significa adottare il punto di vista dell’eternità: non un punto di vista freddo e lontano ma, al contrario, il punto di vista dell’amore
    ”.

    È guardare alla concretezza della vita del Santi, che amano perché credono e vedono “Dio faccia a faccia”.

    È lasciarci interrogare dal silenzio e dall’assenza visibile dei nostri cari, che hanno già attraversato la morte per sperimentare che sono nella pienezza della vita. È vivere la speranza che è molto di più dell’ottimismo.

    don Mauro