Categoria: Famiglie
“Animati da invincibile speranza”
Manifestazione dello spirito, ecco, pensiamo che la famiglia si possa definire proprio così.
Una MANIFESTAZIONE fattiva di Amore che nasce tra le mura domestiche e cresce anche e soprattutto oltre la soglia (perché a nulla serve una luce se la si tiene sotto a un moggio).
MANIFESTAZIONE è testimonianza, e una testimonianza credibile non può che passare attraverso l’Amore. La famiglia lo sa: l’Amore va vissuto, manifestato e tradotto in azioni.Nella ricorrenza diocesana della Festa della Famiglia, la Commissione Famiglia cittadina ha pensato di proporre un gesto semplice (MANIFESTAZIONE) di invito a pregare.
Durante le riunioni della nostra commissione si parla continuamente della necessità di essere “chiesa in uscita”, di essere chiesa domestica composta da famiglie che aiutano altre famiglie e ci interroghiamo su quale possa essere l’iniziativa migliore da proporre per tradurre le intenzioni in azioni.
È un compito non semplice, sebbene proprio noi siamo una rappresentanza delle famiglie della comunità. Perché la famiglia è composta da tanti ingredienti, si alimenta di innumerevoli situazioni, attraversa ogni emozione e percorre tutte le fasi della vita. Impossibile trovare risposta a tutte queste “variabili”.
Allora è necessario ricorrere allaSPERANZA: non a quella dell’uomo, che da sola non serve a un granché, ma alla speranza dello Spirito,la SPERANZA in Gesù.
Anche per questo capiamo che non possiamo limitarci a sponsorizzare in volantini accattivanti, questa o quella proposta che poi viene sintetizzata in messaggi che si perdono nelle mille e più chat del telefonino, le famiglie devono prima di tutto vivere davvero con invincibile SPERANZA i sacramenti che hanno ricevuto.
Con questo auspicio invitiamo le famiglie della comunità pastorale a partecipare SABATO 27 GENNAIO alle ore 21.00 presso l’ORATORIO S. PIO X (sala al piano terra a fianco del bar) per una serata di confronto. Ci lasceremo condurre, guidata da un moderatore, da una narrazione cinematografica per animare un po’ di chiacchiere in famiglia!
Vi aspettiamo!
Commissione Famiglia Cittadina
ESSERE DONO- Giornata di riflessione per le famiglie
Domenica 19 novembre 2023
presso Parrocchia Beata Vergine Assunta
via Caravaggio 43 Nova MilaneseESSERE DONO- Giornata di riflessione per le famiglie
- ore 9: ritrovo nel salone dell’oratorio, meditazione e riflessione di padre Piero Ottolini e momento di condivisione
- ore 12: termine incontro
Segnala la tua partecipazione entro il 14 novembre chiamando: fam. Lagravignese 338 457346
Verrà raccolto un contributo per le spese di € 3 a partecipante.Famiglia è…
Domenica 29 gennaio nelle parrocchie di Desio si è celebrata la Festa della Famiglia con alcune iniziative cittadine e parrocchiali che hanno interessato i bambini e le loro famiglie. Le sante messe di domenica sono state animate dalle famiglie, e in alcune parrocchie, sono seguiti momenti conviviali di festa.
La Commissione Famiglia cittadina ha lanciato l’iniziativa “Famiglia è…” invitando i bambini a compilare alcuni biglietti su cui spontaneamente hanno scritto un pensiero sulla loro famiglia. I bigliettini sono poi stati attaccati su un cartellone e esposti nelle chiese o negli oratori della città, come segno di festa e ringraziamento al Signore per il dono della famiglia.
ADOLESCENTI E GIOVANI: NUOVE SFIDE CONTEMPORANEE
Fondazione per la famiglia Edith Stein
Nel 2022 i consultori della Fondazione per la famiglia Edith Stein Onlus (con sedi a Bresso, Cinisello Balsamo, Desio e Seregno) hanno accolto 4136 persone per richieste psicologiche, pedagogiche, sociali e sanitarie. Di queste, 1757, il 42,5%, hanno meno di 35 anni. Negli ultimi due anni si è abbassata notevolmente l’età media di chi bussa alle porte dei consultori familiari. La fascia degli adolescenti e giovani ha avuto un sensibile incremento, che merita un approfondimento.
L’appello dell’Arcivescovo Delpini del febbraio 2021 ha parlato con preoccupazione dell’“emergenza educativa”. La Pastorale Giovanile della Diocesi di Milano ha promosso per il 2021-2022 un “anno straordinario degli adolescenti” e ha stimolato la creazione di reti territoriali (proposta della “cordata educativa”).
Che cosa sta succedendo? Certamente la pandemia ha avuto un impatto fortissimo soprattutto su coloro che sono nell’età evolutiva, limitando la socialità e distorcendo le tradizionali occasioni di crescita nelle relazioni, a scuola, in oratorio, nello sport. Questo turbamento imprevisto e improvviso ha fatto esplodere fragilità già esistenti, strettamente connesse con l’età, ma ulteriormente amplificate dal “cambiamento d’epoca”. La continua rapida trasformazione della realtà e della sensibilità sfida le generazioni adulte, le quali non sempre sembrano avere criteri interpretativi e strumenti adeguati per affrontare il cambiamento con serenità evangelica.
Tra le pressanti sfide culturali e sociali emerge la cosiddetta “questione gender”, su cui la stessa Diocesi di Milano sta dedicando energie per la formazione. Anche nei nostri consultori, accanto ai problemi dell’ansia, del ritiro sociale o delle difficoltà relazionali vissute nel tempo pandemico si registra un’evidente crescita del disagio relativo alla ricerca di identità. È un fenomeno delicato e complesso e non può essere liquidato con un giudizio frettoloso: riguarda le persone, investe le famiglie, interpella pertanto i cristiani, anche direttamente. Per questo la Fondazione per la famiglia Edith Stein Onlus si sta impegnando nella formazione dei propri operatori su questo tema ed è disponibile ad approfondirlo anche nelle Parrocchie e negli oratori.
Il consultorio decanale è a Desio, Corso Italia, 112 (0362629193 – desio@fondazioneedithstein.it)
«Com’è bello!»
«Com’è bello!» è lo slogan per celebrare la Festa della Famiglia che festeggeremo domenica 29 gennaio.
Il tema diocesano riprende l’«Invio missionario delle famiglie» che Papa Francesco ha rivolto a tutti a conclusione del X Incontro mondiale delle famiglie (che si è svolto nel giugno scorso): «Annunciate con gioia la bellezza dell’essere famiglia!».
Questo è quindi l’invito che facciamo a tutte le famiglie della comunità. Vogliamo dimostrare «com’è bello» vivere insieme in famiglia, nonostante tante difficoltà, tensioni, preoccupazioni. La forza della famiglia sta proprio nella sua capacità di vivere con gioia la sua bellezza, fino in fondo e allora in questa occasione prendiamoci il tempo per riflettere: quali sono i punti di forza che ogni famiglia ha trovato al suo interno?
Scrivi un pensiero e portalo in chiesa domenica, troverai un cartellone che aspetta solo di essere riempito.
Festa della Famiglia
La commissione famiglia cittadina propone:
Famiglie missionarie a km zero
Chi sono? Vieni a scoprirlo
Incontriamo Erika e Matteo testimoni di un nuovo modo di “abitare annunciando il Vangelo con la vita”
Sabato 28 gennaio 2023 – ore 21,00
Sala Castelli “Il Centro”- Via Conciliazione 15, DesioFamiglia portavalori
Il Presidente dell’Associazione Famiglie Italiane, sezione di Milano e Brianza in occasione della festa della famiglia ci parla del progetto d’acquisto “virtuoso” che ormai da tempo coinvolge molte famiglie del nostro territorio e della nostra comunità pastorale, finalizzato a dare opportunità di supporto lavorativo a persone in situazioni di disagio.
Sono Massimo Grandesso, mi presento e vi racconto brevemente in che cosa consiste il progetto “FAMIGLIAPORTAVALORI” e perché partecipare. Ormai da quasi tre anni, sono presidente di AFI Milano e Brianza; AFI (Associazione Famiglie Italiane), è un’associazione nazionale che da oltre 30 anni si occupa e promuove il valore della famiglia e sostiene che sia la cellula fondante della
nostra società: “Famiglie per e con le famiglie!”A tutti i livelli e in vari ambiti, da sempre, ci diamo da fare concretamente per sostenerci a vicenda. Nella nostra sezione milanese e briantea, da ormai qualche anno, promuoviamo e sosteniamo
questo progetto, che si è ormai diffuso sul territorio, costituendo circa 20 GAF (Gruppi di Acquisto Familiare), i quali animati da uno o più referenti, utilizzano per la spesa familiare un portale on line dei Gruppi di acquisto familiare, accessibile da ogni componente del gruppo. L’acquisto sul sito del GAF, che non presenta per l’acquirente alcuna differenza rispetto ad acquistare presso un qualsiasi negozio, genera invece un circuito virtuoso che dà la possibilità di retribuire alcune persone che vivono situazioni di disagio, in rapporto alla quantità di ordini giunti sul sito, ore di lavoro per il ricevimento, riordino, preparazione e consegna degli ordini. Un piccolo sostegno economico che abbiamo visto nel tempo, essere importante in un momento di difficoltà. Dà dignità, riattiva l’autostima e attraverso la rete apre una serie di stimoli buoni. Obbiettivo finale
è quello di un breve accompagnamento in attesa di un reinserimento lavorativo effettivo, cosa che è spesso accaduta e che ci dà lo stimolo per continuare a sostenere questo ambizioso progetto di Economia Civile; una economia che sceglie di mettere in pratica comportamenti virtuosi nell’interesse della comunità, oltre che al proprio.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.