Categoria: News

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 2 giugno 2024

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 2 giugno 2024

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 2 GIUGNO
    II Domenica dopo Pentecoste
    Sir 16,24-30; Rm 1,16-21; Lc 12,22-31
    Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell’alto dei cieli
    Liturgia delle ore: I settimana
    ✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 San Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 Sacro Cuore
    ✙ 11.00 Crocifisso
    ✙ 11.30 Basilica
    ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 3 GIUGNO
    Ss. Carlo Lwanga e compagni, martiri
    Es 12,43-51; Lc 5,1-6
    Diremo alla generazione futura le meraviglie del Signore
    ✙ 7.30
    ✙ 9.00
    ✙ 18.30 Francesco Pizzimenti, Italo Spigarelli, Silvana Torzoni, Maria Sperlinga, Diega D’Angelo
    MARTEDÌ 4 GIUGNO
    Per i sacerdoti
    Es 15, 22-27; Lc 5,12-16
    Benedici il Signore, anima mia!
    ✙ 7.30
    ✙ 9.00 Angelo, Angela e Maria Faresin
    ✙ 18.30 Fam. Piccaluga e Baioni
    MERCOLEDÌ 5 GIUGNO
    S. Bonifacio, vescovo e martire
    Es 17,8-15; Lc 5,33-35
    Il nostro aiuto viene dal Signore
    ✙ 7.30
    ✙ 9.00 Maria e Salvatore Laudani
    ✙ 18.30 Natale Marrone
    GIOVEDÌ 6 GIUGNO
    Per le Vocazioni Sacerdotali
    Es 35,1-3; Lc 5,36-38
    Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre
    ✙ 7.30
    ✙ 9.00 Fortunata Rosato e Pietro D’Aguì
    ✙ 18.30 Salvatore Scardino
    VENERDÌ 7 GIUGNO
    Sacratissimo Cuore di Gesù
    Os 11,1.3-4.8c-9; Ef 3,8-12.14-19; Gv 19,31-37
    Il Signore su di me si è chinato
    ✙ 7.30 Angelica Rigo
    ✙ 9.00 Giuseppe Aliprandi
    ✙ 18.30 S. Messa Chiesa Sacro Cuore
    SABATO8 GIUGNO
    Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria
    Lv 23,9-14; Eb 10,1-10; Mt 5,20-24
    Popoli tutti, date gloria al Signore!
    ✙ 9.00 Giuliana Calca e Gaetano Rech
    ✙ 16.15 S. Messa in RSA
    ✙ 18.00 ROSARIO
    ✙ 18.30 Bianca Legnami e Angela Tagliabue
    Letture della domenica: Gen 2,18-25; Ef 5,21-23; Mc 10,1-12

    Vita della comunità

    DOMENICA 2 GIUGNO

    • 10.00 Basilica – S. Messa con Professione di Fede – Preado 3 anno
    • 10.00 Basilica – S. Messa con mandato animatori oratorio estivo
    • 10.30 S. Giovanni Battista – S. Messa con mandato animatori oratorio estivo
    • 11.00 SS. Pietro e Paolo – S. Messa con mandato animatori oratorio estivo

    Giornata del malato – S. Giovanni Battista – per tutta la Comunità Pastorale:

    • 15.30 S. Rosario
    • 16.00 S. Messa con il Sacramento dell’Unzione degli Infermi

    LUNEDI 3 GIUGNO

    • 21.00 Basilica: “La meraviglia dell’organo”. Il direttore del Coro Città di Desio Enrico Balestreri suonerà alcuni brani e racconterà dello splendido organo Tamburini presente in Basilica.

    MARTEDI 4 GIUGNO

    • 21.00 S. Pio X – preghiera in preparazione alla Prima Messa

    GIOVEDI 6 GIUGNO

    • 21.00 S. Pio X – preghiera in preparazione alla Prima Messa

    SABATO 8 GIUGNO

    • 9.00 Duomo – Ordinazioni Sacerdotali
    • 16.30 Adorazione Eucaristica personale

    DOMENICA 9 GIUGNO

    • 10.30 S. Pio X – Prima S. Messa solenne di don Edoardo
    • 16.00 Santuario del Crocifisso – “In the silence”. Un concerto per la pace proposto da Ensemble Corale ECH
    • 21.00 Processione cittadina Corpus Domini da S. Pio X alla Basilica (in caso di maltempo l’Adorazione sarà in Basilica)

    SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE IN BASILICA:

    Giorni feriali: 8.30-9.00 e 17.00-18.15; sabato ore 16.00-18.15

    sabato 8 e domenica 9 giugno

    UN DONO DA CONDIVIDERE:

    Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono:

    caffè – olio – sale fino – succhi di frutta – detersivo lavatrice – spugne

    Grazie a chi vorrà farsene carico. I generi alimentari saranno messi a disposizione delle famiglie indicate dai Centri di Ascolto Caritas e Posteria Sociale

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.165,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Giovanna Mosconi Giussani, Giuseppe Costanza
  • Salutiamo Padre Emmanuel

    Salutiamo Padre Emmanuel

    Padre Adili Emmanuel é destinato ad essere missionario nel suo paese: la R.D. del Congo. Parte il prossimo luglio 2024

    Cari amici e amiche: GRAZIE E A RIVEDERCI
    Un confratello, poco fa, mi ha augurato buona missione con queste parole: «c’è una missione di andata e una di ritorno, che è una nuova ripartenza”.
    Il Signore mi ha concesso il dono di trascorrere quattordici anni in Italia al servizio del Vangelo: sei anni a Desio e otto a Parma. Sono grato a Dio, ai confratelli saveriani e a tutte le persone che il Signore mi ha fatto incontrare. Ora mi è stato chiesto – e sono grato e contento – di andare ad annunciare il Vangelo d’amore, di pace, di tenerezza, di misericordia, di liberazione ai miei fratelli congolesi che mi aspettano già.
    Sento forte queste parole di Paolo VI: “Voi africani siete oramai i missionari di voi stessi. La Chiesa di Cristo è davvero piantata in questa terra benedetta”».
    Ci lega la fede in Gesù Cristo, ci lega la preghiera quotidiana, ci lega l’affetto. Ci lega l’Amore di Cristo che ci spinge a raccontare ad altri come Lui ci ama.
    Ci lega la nostra umanità bella e ricca, benedetta e degna.
    A rivederci
    Non dimenticatevi di pregare per me
    Emmanuel Adili Mwassa

    Saluteremo Padre Emmuel nella Santa Messa sabato 1 giugno ore 20 nella casa dei Missionari Saveriani

  • Casa tua… Casa mia

    Casa tua… Casa mia

    Un progetto di Caritas Ambrosiana dedicato ai minori non accompagnati, a Milano ce ne sono oltre 1300 di cui circa 120 in carico alle cooperative consorziate con Caritas. La storia di Said.

    Said è un ragazzo egiziano, uno dei tanti arrivati con il barcone dopo un periodo in Libia e la traversata del mare che purtroppo non potrà mai dimenticare. Arriva a Milano che non ha ancora compiuto i sedici anni e viene portato in comunità. È un ragazzo educato e un po’ timido; è quasi analfabeta, è andato a scuola pochi anni e scrive e legge l’arabo con molta difficoltà. Sin da ragazzo si trasferiva in un’altra città per lavorare nei campi e portare qualche soldo a casa. Said ha altri sei fratelli e sorelle a cui vuole molto bene, la sua mamma gli manca tantissimo.

    Parte per l’Italia per cercare un futuro migliore e si impegna molto per costruirselo. Frequenta la scuola e in qualche anno riesce a superare l’esame di terza media. La comunità lo candida per una borsa -lavoro: Said inizia a lavorare in una pasticceria e a preparare le torte per tutti i compagni!

    Quando compie 18 anni Said deve lasciare la comunità, purtroppo però non ha trovato una casa. Ha risposto a mille annunci, ma è giovanissimo, è straniero e lavora con una borsa lavoro. Ha cercato anche insieme a degli amici, per condividere le spese, ma nessuno affitta a ragazzi cosi giovani, ancor meno se egiziani.

    Non ci sono alternative: Said contatta un connazionale e trova un posto letto: 120€ per un posto in un letto a castello, in un appartamento con altri 7 connazionali, turni per la cena e per il bagno, stili di vita molto diversi e idee diverse rispetto all’igiene. Dopo tre anni Said ha cambiato quattro volte posto letto, perché nonostante abbia un lavoro a tempo indeterminato con un buon stipendio, nessuno gli affitta una casa. In una città come Milano trovare un appartamento in affitto è sempre più difficile e lo è ancora di più quando si è giovani e stranieri.

    Per questo Caritas Ambrosiana vuole lanciare il progetto “Casa tua… casa mia” per dare una speranza di futuro ai giovani che sono stati nelle comunità delle sue cooperative, sono affidabili, hanno un lavoro, ma non trovano chi voglia affittare loro casa.

    Il progetto chiede a proprietari di appartamenti a Milano e hinterland la disponibilità a dare in affitto a prezzi equi i propri alloggi.

    Caritas Ambrosiana effettuerà la selezione dei ragazzi meritevoli, l’accompagnamento e la supervisione attraverso l’impiego di educatori che siano un riferimento per i proprietari per tutte le questioni legate all’abitazione, sgravandoli dalla gestione diretta. I ragazzi saranno sempre seguiti da Caritas in modo da evitare ogni possibile criticità. Infine sarà creato, tramite la raccolta fondi, un fondo per far fronte alla caparra e all’acquisto di eventuali mobili.

    Vito Bellofatto

  • Elezioni del Consiglio Pastorale cittadino

    Elezioni del Consiglio Pastorale cittadino

    Rinnovo dei Consigli Pastorali

    Sabato 25 e domenica 26 maggio durante le SS. Messe nella nostra città ci saranno le elezioni per il nuovo Consiglio Pastorale cittadino.

    Come esprimere la propria preferenza?

    • Un elettore può esprimere la propria preferenza partecipando alla celebrazione Eucaristica. Un elettore può esprime una sola volta la sua preferenza, anche partecipando a più celebrazioni.
    • È possibile esprimere fino a 2 preferenze per ogni lista, tracciando una X sulla casella corrispondente al nome dei candidati.
    • Si possono scegliere candidati appartenenti a parrocchie diverse dalla propria.
    • Prima di riconsegnare la scheda, ripiegarla con la parte votata rivolta all’interno.

    Lista candidati giovani 18-35 anni

    • Barbieri Martina S. Giovanni B.
    • Bongiolatti Rachele S.S. Siro e Materno
    • Ghidoli Paolo S. Pio X
    • Malberti Alessio S. Pio X
    • Palazzolo Jacopo S. Pio X
    • Villa Mattia S.S. Siro e Materno

    Lista candidati +36 anni

    • Arienti Sara S.Pio X
    • Bajo Marcella S.S. Siro e Materno
    • Bella Vincenzo S.Pio X
    • Bonfanti Paolo S. Giorgio
    • Bontempi Daniele S. Giovanni B.
    • Camnasio Luigi S. Giovanni B.
    • Cardogna Marzia S.S. Siro e Materno
    • Carnialetto Cristina S.Pio X
    • Castelluccia Omar S. Giorgio
    • Cattazzo Germana S.S. Pietro e Paolo
    • Cavaioni Fabio S.Pio X
    • Chinaglia Annalisa S.S. Siro e Materno
    • Cifarelli Michele S.Pio X
    • Colombo Ugo S.S. Siro e Materno
    • Dell’Orto Marco S.S. Pietro e Paolo
    • Doni Marina S.S. Pietro e Paolo
    • Fichera Nadia S.S. Pietro e Paolo
    • Forcella Aldina S.S. Pietro e Paolo
    • Limonta Elena S.S. Pietro e Paolo
    • Locatelli Armanda S.S. Siro e Materno
    • Luè Valentino S. Giovanni B.
    • Mariani Sara S.S. Siro e Materno
    • Mariani Sergio S.S. Pietro e Paolo
    • Mingotto Romeo S.S. Pietro e Paolo
    • Miotto Roberta S. Giorgio
    • Monedi Gianluca S.Pio X
    • Nicchio Claudio S. Giorgio
    • Piccaluga Liliana S.S. Siro e Materno
    • Redaelli Paolo S.S. Siro e Materno
    • Sala Franco S.S. Pietro e Paolo
    • Santamaria Carlo S. Giorgio
    • Smiraglia Donato S.Pio X
    • Terrevazzi Paolo S.Pio X
    • Valassina Claudia S.Pio X
  • San Giovanni Battista in festa

    San Giovanni Battista in festa

    DOMENICA 26 MAGGIO 2024

    2004 – 2024 ventesimo di fondazione “Tocchi e Rintocchi”

    1999 – 2024 venticinquesimo della “Dedicazione della Chiesa di San Giovanni Battista”

    • 8:30 – 9:30 accoglienza ed iscrizioni dei gruppi campanari
    • 9:30 – 10:15 suono manuale a distesa campane chiesa S. Giovanni B.
    • 10:30 – 11:30 S. Messa solenne in chiesa a S. Giovanni B.
    • 11:30 – 12:30 suono manuale a distesa campane chiesa S. Giovanni B.
    • 12:00 suono manuale a distesa campane Basilica SS. Siro e Materno
    • 12:00 suono manuale a distesa campane Santuario del Crocifisso
    • 12:30 saluto delle autorità presenti (pranzo riservato agli iscritti)
    • 14:45 consegna Ricordo della partecipazione ai gruppi campanari
    • 15:30 – 17:00 suono d’allegrezza sul sagrato della chiesa di S. Giovanni B.
    • 17:00 saluti e chiusura della giornata

    L’evento si svolgerà presso la Parrocchia di S. Giovanni Battista

  • Beatificazione di don Luigi Giussani: si apre la fase testimoniale

    Beatificazione di don Luigi Giussani: si apre la fase testimoniale

    Giovedì 9 maggio, solennità dell’Ascensione, alle ore 17 nella Basilica di Sant’Ambrogio, l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, terrà la prima sessione pubblica della fase testimoniale per la causa di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio don Luigi Giussani, nato a Desio il 15 ottobre 1922 e morto a Milano il 22 febbraio 2005 in fama di santità.

    L’iter verso gli altari del prete brianzolo è iniziato nel 2012, quando l’allora arcivescovo di Milano, il cardinal Angelo Scola, accolse la richiesta avanzata da don Julian Carron a nome della Fraternità di Comunione e Liberazione, avviando così, secondo le norme stabilite dalla Santa Sede, la prima fase del processo, quella documentale. Due teologi vennero incaricati di leggere gli scritti editi di don Giussani e di stendere una dichiarazione che attestasse l’assenza di errori riguardo alla fede e alla morale, illustrando al contempo il pensiero e la spiritualità del Servo di Dio. Contestualmente, venne nominata anche una commissione storica, incaricata di raccogliere tutta la documentazione che consentisse di conoscerne la vita. Scopo della ricerca, rendere fondata con i documenti la pertinenza e la convenienza della beatificazione di don Giussani, quale modello convincente di vita cristiana e, in questo caso, sacerdotale.

    Essendo ormai giunta a livello avanzato la ricerca documentale, l’arcivescovo di Milano ha deciso di dare inizio alla seconda fase dell’inchiesta canonica, quella testimoniale.

    Dopo aver lavorato, ormai per 12 anni, nella raccolta dell’immensa documentazione relativa a Giussani”, ha spiegato monsignor Ennio Apeciti, responsabile del Servizio diocesano per le cause dei Santi e delegato arcivescovile per la causa di beatificazione del fondatore del Movimento e della Fraternità di Comunione e Liberazione, “si tratta adesso di completare il percorso attraverso il confronto, come chiede la normativa, con il popolo di Dio: raccogliendo, cioè, la testimonianza di un gruppo di persone, che possano confermare ciò che la documentazione ha già offerto. La fase documentale è stata necessariamente molto prolungata”, ha proseguito monsignor Apeciti, “ avendo dovuto esaminare decine di migliaia di pagine di scritti. Vorremmo limitare la durata di questa ulteriore indagine di conferma, riducendo le audizioni al numero che la Congregazione per le cause dei Santi consiglia e che si realizza, normalmente, ascoltando 50-60 testimoni. Secondo la Santa sede, devono essere rappresentati i vari volti della Chiesa: avremo, quindi, sacerdoti, alcuni vescovi, consacrati e consacrate, ed il laicato. Non solo persone di età, considerato che Giussani è morto nel 2005, ma anche giovani che possano dire come monsignor Giussani abbia indicato loro una via esemplare di testimonianza. Prevediamo un lasso di tempo di circa un anno e mezzo ma, come è ovvio, tutto dipenderà dalla ricchezza delle testimonianze”.

    Terminata la fase testimoniale, quanto raccolto sarà inviato al Dicastero delle Cause dei Santi in Vaticano, dove verrà verificato il lavoro fatto nella Diocesi di Milano e seguiranno le altre fasi previste dalle norme, fino ad arrivare alla decisione del Santo Padre di dichiarare Venerabile il Servo di Dio. L’esame attento di un miracolo concesso da Dio per intercessione del servo di Dio permetterà al Papa di dichiarare Beato mons. Luigi Giussani e un altro miracolo, successivo alla beatificazione, di proclamarlo Santo per la Chiesa.

    La scelta della data del 9 maggio e del luogo, la basilica di Sant’Ambrogio, per lo svolgimento della prima sessione pubblica della fase testimoniale, è stata fatta dall’arcivescovo per motivi legati alla figura stessa di don Giussani: “La solennità dell’Ascensione, che ricorre appunto il 9 maggio,” ha concluso monsignor Apeciti, “era particolarmente cara al sacerdote: leggendo i suoi scritti, abbiamo trovato più volte riferimenti a questa solennità, che lo entusiasmava. La basilica di Sant’Ambrogio, poi, è sembrata la più adatta ad esprimere il legame di un prete ambrosiano con il suo massimo patrono. Infine, la vicinanza della basilica all’Università Cattolica vuole fare memoria del luogo nel quale per molti anni il Servo di Dio formò generazioni di giovani, comunicando loro il suo appassionato amore per la Chiesa”.

    La celebrazione del 9 maggio in Sant’Ambrogio, con la recita dei Vespri e l’apertura della nuova fase della causa, verrà trasmessa sul sito chiesadimilano.it

  • Un ultimo consiglio pastorale insieme all’arcivescovo Mario

    Un ultimo consiglio pastorale insieme all’arcivescovo Mario

    In data 5 maggio 2024, in occasione della Visita Pastorale alla comunità di Desio,l’Arcivescovo Mario Delpini ha incontrato il CPCP e il CAE uscenti.

    Dopo aver ascoltatola relazione fatta dal CPCP, il Vescovo ha risposto ad alcune domande che gli sono state sottoposte riguardanti il cammino comunitario, la difficoltà di coinvolgere adulti,giovani e ragazzi in proposte di cammino e di preghiera considerato anche il sempre minore numero di preti e laici che si dedicano a ciò, e infine, sul mantenimento e sul destino di alcune strutture cittadine.

    Relativamente ai cammini di fede e alla difficoltà di coinvolgimento di giovani e laici,il Vescovo si è soffermato sulla qualità del nostro essere cristiani e sulle modalità di trasmissione della fede: Siamo “popolo di credenti”, dobbiamo essere umili e fiduciosi lasciandoci ispirare dalla Resurrezione di Cristo. È importante COME viviamo ciò che facciamo ovvero con gioia e speranza senza essere vittime della storia ma protagonisti.La comunità può essere attraente se c’è chi è lieto e gioioso.

    La vita delle famiglie è una vita dura dovuta anche ad un’ossessività nel non voler far mancare nulla ai figli che vengono riempiti di cose da fare. Le famiglie sono anche un po’ smarrite, angosciate, stanche. Le famiglie credenti, che hanno raggiunto un equilibrio devono essere stimolate a fare loro stesse una pastorale familiare e creare luoghi di riposo, condivisione e serenità.

    Il senso religioso è un’attrattiva. Noi dobbiamo fare sì che questa attrattiva venga percepita. Le domande sul senso della vita sono più forti in certi momenti e la comunità cristiana deve essere più presente proprio allora.Auspica che apostoli dei giovani siano i giovani. La PG devono farla i giovani, non necessariamente preti. Spera in una responsabilità dei ragazzi verso i coetanei.

    Alla domanda circa il destino di tante strutture della nostra città il Vescovo ha evidenziato come queste siano oggi sovradimensionate rispetto alle necessità. Bisognerà mantenere bene quelle che servono e cercare di alienare quelle non utili.

    Flavia Chillè