QUARESIMA 2013
PROGETTO MISSIONARIO
«SALUTE PER TUTTI»
Dispensario farmaceutico parrocchiale Tirivye in favore della popolazione di HAITI
Come comunità pastorale “S.Teresa di Gesù bambino” abbiamo scelto per questa quaresima di sostenere il progetto diocesano proposto da Caritas e Ufficio Missionario che riguarda Haiti.
Haiti è il paese meno sviluppato dell’emisfero settentrionale, è uno di più poveri al mondo. Trent’anni di dittatura, frequenti uragani, periodi di siccità, epidemie e il devastante terremoto del 2010 hanno determinato una situazione di emergenza permanente.
La diocesi di Milano è presente ad Haiti dal 2003 con i suoi missionari “fidei donum” che operano nella diocesi di Port de Paix, nel nord-ovest del paese.
Due anni fa il vescovo ha chiesto di costituire una nuova comunità a Tirivyè, una zona isolata dove non esistevano centri parrocchiali, la più povera del paese, con difficoltà di accesso, senza strade asfaltate. Dista da Port de Paix 50 km, percorribili in 4/5 ore durante la stagione delle piogge.
La vita ad Haiti:
- Popolazione: 10.200.000
- Aspettativa di vita : 62 anni
- Spesa per la sanità ($ pro capite): 58
- Medici (ogni 100000 abitanti): 25
Tirivyè è una comunità che conta circa 20 mila persone. E’ una delle zone più sfavorite del distretto Nord-Ovest di Haiti: il territorio è particolarmente arido, collocato in una posizione distante da grandi corsi d’acqua. L’agricoltura, unica fonte di reddito per la popolazione, è incentrata sulla produzione di noccioline, fagioli, mais e sull’allevamento di capretti. La produzione è particolarmente fragile tanto che non esiste un vero e proprio mercato: i pochi frutti della terra sono usati per la sussistenza e non generano scambi. I servizi sono minimi e le strutture sanitarie sono concentrate nei centri principali, tra l’altro, difficilmente raggiungibili a causa di collegamenti molto precari. Il centro più grande della regione è il capoluogo, Port-de-Paix, cittadina di circa 200 mila abitanti, centro di esportazione di banane e caffè. La regione, pur non essendo stata direttamente interessata dal devastante terremoto che sconvolse l’isola il 12 gennaio 2010, ha dovuto accogliere gli sfollati in fuga dalla capitale. Si vuole sostenere il parroco, don Giuseppe Grassini, sacerdote fidei donum ambrosiano, nella realizzazione di un dispensario farmaceutico, titolare del progetto sarà la parrocchia di Saint Gerard Majella. Altri partner dell’iniziativa sono Pime e UDPM.
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