Categoria: News

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 24 novembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 24 novembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 26 NOVEMBRE III di Avvento: Le profezie adempiute
    Is 51,1-6; 2Cor 2,14-16a; Gv 5,33-39
    Nostro rifugio è il Dio di Giacobbe
    Liturgia delle ore: III settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 27 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 9,1-11; Ml 3,13-18; Mt 13,53-58
    Tu sei buono, Signore, e perdoni
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Oratorio BVI – Renato Altavilla
    ✟ 18.30 Federica e Michele Caporale, Francesca Prina, Umberto Officioso, Francesco Penati, Elena Redi
    MARTEDÌ 28 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 10,1-10.12-14.18-19.21-22a; Ml 3,19-24; Mt 15,1-9
    I cieli cantano le tue meraviglie, Signore
    ✟ 7.30 Fam. Borella e Degan Vismara e Giussani
    ✟ 9.00 Fam. Caizza
    ✟ 18.30 Luigi Sironi e Piera Ghioni
    MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 12,1-7; Sof 1,1.14-18; Mt 15,10-20
    Allontana da noi le nostre colpe, Signore
    ✟ 7.30 Salvatore Puglia ✟ 9.00 Maria e Salvatore Laudani ✟ 18.30 Michele Stamerra e Luigi e Rosaria Miggiano

    GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE
    S. Andrea, Apostolo
    1Re 19,19b-21; Gal 1,8-12; Mt 4,18-22
    Risuona in tutto il mondo la parola di salvezza
    ✟ 7.30 Michela Gavardo ✟ 9.00 Salvatore e Bruno Sciachitano e familiari ✟ 18.30 Antonio Cortese
    VENERDÌ 1 DICEMBRE
    Feria
    Ez 13,1-10; Sof 3,9-13; Mt 17,10-13
    Guidami, Signore, nella tua giustizia
    ✟ 7.30 ✟ 9.00 Sacerdoti defunti (Desio) ✟ 18.30 Giuseppina Marelli e Giuseppina Gerosa
    SABATO2 DICEMBRE
    Feria
    Ez 13,1.17-23; Eb 9,1-10; Mt 18,21-35
    Mostrami, Signore, la tua via
    ✟ 9.00
    ✟ 18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Giosuè Addamiano e Mario Favretto
    Letture della domenica: Is 16,1-5; 1Ts 3,11-4,2; Mc 11,1-11

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 26 NOVEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del III anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori

    18.00 Per i giovani presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    Da LUNEDI 27 a MERCOLEDI 29 NOVEMBRE

    21.00 Presso la Parrocchia di Sovico Esercizi Spirituali per i Giovani

    SABATO 2 DICEMBRE

    14.30 Prima Confessione – 1° gruppo Basilica

    15.30 Prima Confessione – 2° gruppo Basilica

    18.30 San Giovanni Battista – Ritiro Preado 1 della Comunità Pastorale

    DOMENICA 3 DICEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del IV anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori

    15.00 Presso la Parrocchia S. Francesco di Muggiò: Assemblea decanale e cittadina Azione Cattolica

    18.00 Per i giovani presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    CONCORSO PRESEPI IN FAMIGLIA ed. 2023

    Hai realizzato un Presepe e vuoi valorizzarlo?

    Info e iscrizioni: Patrizia Luiati – cell. 3451359324

    Mail pattypatri.lu@gmail.com – entro il 17 dicembre

    BENEDIZIONI NATALIZIE

    4° SETTIMANA 27 NOVEMBRE – 1 DICEMBRE :

    27/11 v. Piermarini n. 2 (piazzale parco) -12-35; v. Roma n. dispari dal 25 al 37; v. dei Tigli 16 e 17

    28/11 v. Roma n. pari dal 4 al 54; v. S. Francesco; v. Stampa tutta; v. Partigiani d’Italia 1; v. Mascagni n. pari dal 54 al 66

    29/11 p.za Martiri di Fossoli tutta; v. Partigiani d’ Italia 2 e 3; v. Mascagni n. pari dal 68 al 86 e n. 75; v. Roma 124-122-120

    30/11 v. Laghetto tutta; v. Prati n. dispari dal 5 al 19; v. Partigiani d’Italia n. dispari dal 5 al 25 e n. pari dal 4 al 20; v. Roma n. pari dal 96 al 118 e n. dispari dal 79 al 115

    01/12 v. Berlinguer 5; v. Partigiani d’Italia 22-24-36

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.591,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.
    • I giovani che hanno partecipato agli incontri in preparazione al matrimonio cristiano hanno raccolto € 275,00 da destinare alla Caritas cittadina.

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Antonia Trupia Di Natali, Renato Arienti

    Il «Kaire», alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane. Ogni sera, brevi meditazioni e preghiere secondo un filone tematico settimanale. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • VIVIAMO DI UNA VITA RICEVUTA: LA VITA COME VOCAZIONE

    VIVIAMO DI UNA VITA RICEVUTA: LA VITA COME VOCAZIONE

    “Non sono più io che vivo, ma è Cristo che

    vive in me”

    Gal 2,20

    Al posto di lamentarci, anche “ecclesialmente”, l’arcivescovo Mario ci invita in Dio Trinità a custodire uno sguardo grato sulla vita: siamo persone, figli amati di Dio, capaci di incontro con Lui, quindi di accogliere la Sua volontà d’amore! Solo dentro questo alveo possiamo parlare di vita come “vocazione”.

    “Vivere di una vita ricevuta, perché chiamati alla vita dalla promessa di comunione con il Padre tramite la partecipazione alla vita di Gesù. Seguire Gesù, dimorare in Gesù, conformarci a Gesù è la condizione per vivere. Senza di Lui non possiamo fare niente. – Gv 15,5”.

    Vocazione è dono di sé che sgorga da una “pienezza”, da un bene ricevuto: anche noi vogliamo fare della nostra vita un dono. “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” – Mt 10,8. L’amore e la fede di papà e mamma, dei nonni, un sacerdote, una catechista, una comunità, sono un grande aiuto a pensare al
    nostro futuro come chiamata al dono di noi gratuito e gradito a Dio e ai fratelli.

    Vocazione è non omologarci quando le risposte della cultura, del mondo in cui viviamo, dei nostri avi, non ci bastano. Non abbiamo bisogno di essere intrattenuti, ma di verità, di un’esperienza di fede e di vita convincente.

    Anche dentro questa insoddisfazione c’è una chiamata!

    Gesù ci dice: “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” – Gv 8,12.

    Vocazione è non “metterci le cuffie” dinnanzi al grido dell’umanità sofferente. Un giovane senza lavoro, un gruppo di ragazzi lasciati a sé stessi, un bambino non amato, due sposi che si lasciano, un migrante spaesato, in fuga da una guerra, un anziano dimenticato, un uomo che ha sbagliato: ci interrogano. Anche le povertà della Chiesa di oggi ci interrogano.

    Se non abbracciamo la Croce di Cristo, degli uomini, delle donne, della Chiesa di oggi non possiamo parlare di vocazione.

    La vocazione è propriamente cristiana quando nella decisione di fare il bene, di essere per la vita, anche a costo di patire, arriviamo – attirati dalla grazia – all’incontro personale con Gesù crocifisso e risorto. È Lui che manifesta il senso della nostra vita. La modalità di quest’incontro è davvero multiforme: c’è chi lo
    sperimenta in maniera quasi innata dall’infanzia e chi ci è arrivato dopo una conversione. Quando preghiamo per le vocazioni non dimentichiamoci che non ci sono vocazioni senza questo incontro! Chi
    ha fatto questa esperienza sa che non è mai un cammino individualistico, ma sempre nella famiglia della Chiesa, con il desiderio di costruire insieme, per il mondo. È il senso del Battesimo che abbiamo ricevuto e della vocazione speciale di ciascuno di noi.

    In questo tempo di Avvento mi sembra importante sottolineare quest’ultimo aspetto: quanto è importante tornare a leggere, ascoltare e vivere insieme il Vangelo per poter ripetere l’esperienza dei primi discepoli!

    don Marco

  • Colletta alimentare del Banco Alimentare

    Colletta alimentare del Banco Alimentare

    Giunta alla 27a edizione si tiene in tutta Italia e a Desio in tutti i supermercati cittadini

    “I poveri sono persone, hanno volti, storie, cuori e anime. Sono fratelli e sorelle con i loro pregi e difetti, come tutti, ed è importante entrare in una relazione personale con ognuno di loro… Possa svilupparsi la solidarietà e sussidiarietà di tanti cittadini che credono nel valore dell’impegno volontario di dedizione ai poveri“

    Dal messaggio di Papa Francesco per la giornata dei poveri
    2023

    Le parole del Santo Padre interpellano ciascuno di noi e ci aiutano a riscoprire e vivere questo gesto con piena consapevolezza e disponibilità; sono indicazione di un modo di “fare la Colletta”, gesto fatto insieme a favore di quei poveri che, come ci dice il Papa “sono persone, hanno volti, storie, cuore e anime”.

    La specificità della Colletta Alimentare è proprio raccogliere cose concrete – il cibo – per persone concrete.

    La Colletta Alimentare è un gesto semplice. Alla portata di tutti, testimonianza che solo la gratuità, la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile e vincono l’indifferenza, causa vera di tante ingiustizie.
    Alessandro Altana

  • Torna “Kayre”

    Torna “Kayre”

    Dal 12 novembre, tutte le sere alle 20:32, il nostro Arcivescovo, Mario Delpini, ritorna con dei
    video quotidiani di meditazione di 3/4 minuti.

    Quest’anno ogni settimana sarà proposto un tema principale, un oggetto simbolico o
    una parola chiave su cui verterà la riflessione dell’arcivescovo.

    Con questa modalità monsignor Delpini vuole farsi vicino e condividere le gioie e le fatiche
    della quotidianità delle famiglie.

    La tramissione è disponibile su www.chiesadimilano.it, sui social (YouTube, Facebook,
    Instagram, Spreaker), Telenova e Radio Marconi

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 19 novembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 19 novembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 19 NOVEMBRE
    II di Avvento: I figli del Regno
    Is 51,7-12a; Rm 15,15-21; Mt 3,1-12
    Il tuo nome, o Dio, si estende ai confini della terra
    Liturgia delle ore: II settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 20 NOVEMBRE
    Beato Samuele Marzorati, martire
    Ez 4,4-17; Gl 3,5-4,2; Mt 11,16-24
    La mia voce sale a Dio finché mi ascolti
    ✟ 7.30 Maria Arosio e Ferruccio Vergani
    ✟ 9.00 Oratorio BVI – Doriana ✟
    18.30 Suffragio defunti ottobre
    MARTEDÌ 21 NOVEMBRE
    Presentazione della B.V. Maria
    Ez 5,1-9; Gl 4,15-21; Mt 12,14-21
    Nel giorno dell’angoscia io cerco il Signore
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Giuseppe Casile
    ✟ 18.30 Pietruccio Rampi
    MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE
    S. Cecilia, vergine e martire
    Ez 6,1-10; Abd 1,19-21; Mt 12,22-32
    Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Suffragio sacerdoti defunti
    ✟ 18.30 Francesca Prina e Mario Sala

    GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 6,1.11-14; Ag 2,1-9; Mt 12,33-37
    Non respingermi, Signore, e mostrami il tuo volto
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Simona Arienti
    ✟ 18.30 Luigi Arienti
    VENERDÌ 24 NOVEMBRE
    Beata Maria Anna Sala, vergine
    Ez 7,1-14; Ml 2,4-9; Mt 12,38-42
    Abbi pietà di noi, Signore, per il tuo grande amore
    ✟ 7.30 Angela e Cesare Mauri
    ✟ 9.00 Suffragio sacerdoti defunti
    ✟ 18.30 Carlo Maconi e Caterina Mazza
    SABATO25 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 7,1.15-27; Eb 8,6-10; Mt 12,43-50
    Un popolo nuovo darà lode al Signore
    ✟ 9.00 Stefania e Anna Draghi
    ✟ 18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Renata e Peppino, Antonia e Giovanni
    Letture della domenica: Is 51,1-6; 2Cor 2,14-16a; Gv 5,33-39

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 19 NOVEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del II anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori
    • In serata catechesi Giovani
    • 15.30 Presso “IL CENTRO” sala Castelli – prima tappa del percorso formativo Azione Cattolica

    MARTEDI 21 NOVEMBRE

    • Giornata mondiale per le comunità claustrali femminili

    18.30 In Basilica S. Messa con l’Arma dei Carabinieri nella Festa della “Virgo Fidelis”

    SABATO 25 NOVEMBRE

    21.00 In Basilica: “Francesco”. Liberamente tratto da Francesco, il Musical. Una serata per tutti in ascolto di un testimone del Vangelo

    DOMENICA 26 NOVEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del III anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori

    18.00 Per i giovani presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    BENEDIZIONI NATALIZIE

    2° SETTIMANA 20-24 NOVEMBRE:

    20/11 – via Forlanini 33, scale C e D, via Pirandello 8, via D’Annunzio dal n. 7 al 2

    21/11: via Forlanini 36 scale A, C e parte della scala B, via Mascagni n. pari dal 10 al 24 e n. dispari dal 3 al 25 – via Roma n. dispari dal 75 al 63, via irandello numeri 92 e 98 e numeri dispari dal n. 101 al n. 105

    22/11: via Forlanini n. 36 completamento scala B, via Forlanini n.44 e 46, Roma n. pari dal 76 al 92, via Rossini numeri 1 e 3, numeri pari dal n. 98 al n. 102

    23/11: via Forlanin numeri dispari dal n. 45 al n. 65, via Prati numeri pari dal 20 al 24/A e n. 31, via Montenero n. 74 e 66, via Mascagni n. 26 e numeri dispari dal 29 al 37

    24/11: via Berchet tutta (numeri 1, 3, 2, 12), P.le Nenni n. 1, via Cavalieri di Vittorio Veneto numeri 9-12, via Montenero n. dispari dal 5 al 9 e n. pari dal 2 al 62

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.572,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.
    • UN DONO DA CONDIVIDERE” – nel mese di novembre sono stati raccolti 810 Kg dei quali 624 Kg dati in Posteria

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I bambini battezzati: Giada, Amleto Francesco, Cesare, Giorgia, Sara, Leonardo, Sofia, Matteo
    • I defunti della settimana: Luigi Gavazzi, Carlo Gariboldi, Giuseppe Cattaneo

    Il «Kaire», alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane. Ogni sera, brevi meditazioni e preghiere secondo un filone tematico settimanale. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • “La Parola zittì chiacchiere mie”

    “La Parola zittì chiacchiere mie”

    Il ritmo del quotidiano è paradossale.

    Alcuni vivono le giornate sommersi da parole, rumori e dialoghi interminabili ma non sempre coinvolgenti, al punto di arrivare a sera sull’orlo dello sfinimento. Altri trascorrono il tempo nel silenzio, non cercato ma subìto, a causa della solitudine. Solo le voci provenienti dalla televisione sembrano riempire, per qualche ora, il vuoto che si crea, ma poi si ripiomba in un bisogno di relazione, di incontro con una parola amica e familiare.

    Sia nel ritmo esasperante, che nella solitudine desiderosa di voci, scaturisce una domanda: il silenzio è ancora possibile? Il silenzio è una via per la guarigione di tante nostre fatiche?

    Il poeta Clemente Rebora, dopo un lungo e tortuoso percorso di ricerca, arriva a riconoscere che tutto viene trasformato nella sua vita dal momento in cui scopre che “la Parola zittì chiacchiere mie”.

    Rebora ritrova l’equilibrio fra silenzio e parola nel momento in cui si lascia incontrare dalla Parola fatta carne, che è Cristo stesso.

    Il tempo di Avvento è dato per non dimenticare che la Parola si fa carne per ridonare equilibrio, pacificazione, motivazione al nostro essere e al nostro fare.

    Non c’è niente di più concreto di una Parola che si fa carne, ma anche niente di più straordinario di un Dio che si fa uomo.

    E ora, mentre incontriamo questa Parola, riviviamo l’esperienza di ritrovare noi stessi, il nostro presente e le motivazioni con cui ricominciare ogni giorno, le ragioni per lottare e sperare, per sorridere e soffrire.

    Non è casuale la scelta di proporre nelle nostre Parrocchie, ogni sabato pomeriggio (a San Giorgio solo il 2 dicembre), un tempo per l’adorazione silenziosa, così da permettere a Cristo Gesù di comunicare al nostro cuore purificato o inquieto, pensante o svagato.

    “La Parola zittì chiacchiere mie”, cioè l’esercizio del silenzio, apre ad accogliere la voce interiore di Gesù che “parla al nostro cuore”.

    Adorare non è tacere ma, nel silenzio, riconoscere la voce che non si impone, non urla, non sopraffa quanto c’è in noi anche di inquietudine, ma si accosta, comprende, fa ritrovare una pace non facile da sperimentare.

    La voce che dona Parole di vita eterna.

    Buon cammino di attesa

    don Mauro

  • Viviamo di una vita ricevuta: la vita come dono e vocazione

    Viviamo di una vita ricevuta: la vita come dono e vocazione

    Vivere della Vita, essere per la Vita, annunciare il Vangelo della Vita

    In questo tempo di Avvento vogliamo prendere tra le mani la proposta pastorale “Viviamo di una vita ricevuta” e di domenica in domenica affrontarne alcuni aspetti. L’Arcivescovo Mario non si stanca di ripeterci che la Santa Liturgia è il principio della vita cristiana ed è lì che noi vogliamo attingere lo Spirito Santo per essere ispirati in ogni ambito della vita. Al cuore della sua proposta c’è il riconoscimento della vita come dono di Dio e come vocazione.

    Spesso viviamo con una fede solo appoggiata alla vita, ma non cogliamo il senso di ciò che la Chiesa ci propone. Spesso manchiamo di coraggio nel testimoniare le nostre convinzioni più vere su temi fondamentali. Proviamo a riprendere insieme questo cammino della speranza cristiana.

    Come possiamo intendere la vita come dono di Dio? Vi è il livello della creazione: noi siamo parte della creazione e tutto ciò che noi chiamiamo vita, universo, spazio-tempo, ha origine in lui. “Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò” – Gn 1,27.

    Vi è il livello della nostra esistenza: non abbiamo deciso noi di venire al mondo; c’è una vita che riceviamo dai nostri genitori, a volte dentro un contesto di amore, altre volte no, ma che sempre ci è stata donata. Questi due livelli partecipano della bontà della creazione di Dio Trinità, di tanto amore e bene, ma sono anche segnati dal peccato, dalle mancanze di amore, dalla violenza.

    Vi è poi un terzo livello che ci fa uscire da una visione di umanità perduta o di un umanità da individui autosufficienti: noi viviamo, risorgiamo, riviviamo dell’amore del Padre, di Cristo Crocifisso e Risorto, di Spirito Santo, di relazioni buone, ricostruite, con il fratello e con il creato. “Colui che mangia me vivrà per me” Gv 6,57. Come cristiani nei Sacramenti, nell’ascolto della Parola di Dio, nella vita di Chiesa, viviamo di Cristo di una vita nuova.

    In questi tre livelli mai separabili e sempre comunicanti possiamo riscoprire la nostra dignità inalienabile di figli di Dio e il senso della nostra vita. Noi siamo “persona”, amati, creati, dentro una storia, fatti di mente, corpo e spirito, sempre in relazione con la Trinità, con il prossimo e con il creato.

    Questa vita ha una dignità inalienabile dal suo concepimento, alle sue stagioni, travagli, alla morte. Di fronte a tale bellezza e fragilità sono esigenze dell’amore e di un cuore libero vivere con gratitudine davanti a Dio, desiderare di darGli gloria e fare della propria vita un dono in comunione con i fratelli.
    Come cattolici siamo chiamati ad essere custodi e promotori di questo dono nel cammino di Chiesa e nella testimonianza al mondo. Questo è il senso cristiano del vivere che noi chiamiamo: “Vocazione”.

    don Marco Albertoni

    Trovate sul sul sito della Diocesi di Milano il testo completo della lettera pastorale dell’Arcivescovo Delpini

  • Benedizione delle famiglie

    Benedizione delle famiglie

    Carissima/o, ci rivolgiamo a te con questa lettera.

    Siamo i preti, i diaconi e le consacrate presenti nella città di Desio, uomini e donne che vivono a servizio della Chiesa in questa città.

    Abbiamo il desiderio, in occasione dell’avvicinarsi del Natale, di tornare a bussare alla tua porta per offrire un saluto, un augurio, la condivisione di un breve momento di preghiera
    e il dono della benedizione.

    Nell’impossibilità di incontrare tutte le famiglie della città, quest’anno inizieremo da una zona di ogni Parrocchia, così da potere, ogni tre o quattro anni, incontrare tutte le famiglie e le persone della città.

    Il gesto che compiamo è nell’avvicinarsi del Natale e vuole essere segno della presenza di Dio nella storia degli uomini, che si realizza nel ricordo della nascita storica di Gesù Cristo.

    Con rispetto e offrendo l’auguro di pace per ciascuno e per ogni situazione di conflitto, vicino o lontano, busseremo alla tua porta con lo stesso augurio del Vangelo “Pace a questa casa” e invitandoci a riconoscerci beati perché operatori di pace.

    Passeremo tra le 17.30 e le 19.30, secondo il calendario riportato allegato a questa lettera (in versione cartacea) e negli avvisi e qui sul sito della Comunità pastorale.

    Per tutte le famiglie che non riusciremo a incontrare, ci saranno dei giorni dedicati con la “Celebrazione della Luce” in Basilica: Mercoledì 13 dicembre alle ore 9.00 e Venerdì 15 dicembre alle ore 21.00

    La vostra gentile offerta per le opere parrocchiali, sempre più impegnative, potrete consegnarla direttamente al sacerdote o alla consacrata che vi farà visita.

    In attesa di incontrarci, ti rivolgiamo un saluto di pace e fiducia.

    don Mauro con i preti, diaconi e consacrate della città