Categoria: News

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 3 dicembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 3 dicembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 3 DICEMBRE
    IV di Avvento: L’ingresso del Messia
    Is 16,1-5; 1Ts 3,11-4,2; Mc 11,1-11
    Cantino al loro re i figli di Sion
    Liturgia delle ore: IV settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 4 DICEMBRE
    Feria
    Ez 16,1-15.23-25.35.38; Sof 3,14-20; Mt 19,16-22
    Dio ha posto la sua dimora in Gerusalemme
    ✟ 7.30 Vincenzo Ascenzio
    ✟ 9.00 Oratorio BVI – Domenico Tosi e Amelia
    ✟ 18.30 Salvatore Caizza e Carmela Sillitti, Adriano Moreggiolo, Giovanni Polisano, Armando Saccari
    MARTEDÌ 5 DICEMBRE
    Feria
    Ez 16,1.3a-3b.44-47.57b-63; Os 1,6-2,2; Mt 19,23-30
    Guarda dal cielo, o Dio, e visita questa vigna
    ✟ 7.30 Giovanna Meda e famiglia
    ✟ 9.00 Maria e Giuseppe Ronchi
    ✟ 18.30 Roberto Rampi
    MERCOLEDÌ 6 DICEMBRE
    S. Nicola, Vescovo
    Ez 18,1-9; Os 2,16-19; Mt 21,10-17
    Ci venga incontro, Signore, la tua misericordia
    ✟ 7.30 Fam. Milanta e Mariella
    ✟ 9.00 Carmela e Giuseppe Laudani
    ✟ 18.30 Luigia Camnasio
    GIOVEDÌ 7 DICEMBRE
    S. Ambrogio, Vescovo e dottore della Chiesa
    Sir 50,1a-b(cfr.);44,16a.17ab.19b-20a.21a. 21d.23ac;45,3b.12a.7.15e-16c; Ef 3,2-11; Gv 9,40a;10,11-16
    Sei stato fedele, Signore, con il tuo servo
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Angelica Rigo
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Enrico Motta e Pierina Crotti
    VENERDÌ 8 DICEMBRE
    Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
    Gen 3,9a.11b-15.20; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26b-28
    Di te si dicono cose gloriose, piena di grazia!
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    SABATO9 DICEMBRE
    S. Siro, Vescovo
    Ez 35,1;36,1a.8-15; Eb 9,11-22; Mt 21,28-32
    Celebra il Signore, Gerusalemme
    ✟ 9.00
    ✟ 18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Gianluigi Ventura e Cleris Sarto
    Letture della domenica: Is 11,1-10; Eb 7,14-17.22.25; Gv 1,19-27a.15c.27b-28

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 3 DICEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del IV anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori

    15.00 Parrocchia S. Francesco, Muggiò: Assemblea elettiva dell’Azione Cattolica cittadina e decanale

    18.00 Per i giovani presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    LUNEDI 4 DICEMBRE

    • Festa di S. Francesco Saverio, Patrono dei Missionari Saveriani

    21.00 Parrocchia San Giovanni Battista: incontro Caritas cittadina

    GIOVEDI 8 DICEMBRE

    • Solennità dell’Immacolata Concezione. S. Messe secondo l’orario festivo a partire dalla Messa Vigiliare
    • Festa in Oratorio Beata Vergine Immacolata
    • Dopo le Messe, sul sagrato della Basilica l’Azione Cattolica cittadina propone il “Banco vendita libri e oggettistica”

    11.00 S. Giorgio: S. Messa per il 50° di Ordinazione Sacerdotale don Silvio

    DOMENICA 10 DICEMBRE

    • Giornata Adolescenti della città

    18.00 Per i giovani e 18/19 presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    CONCORSO PRESEPI IN FAMIGLIA ed. 2023

    Hai realizzato un Presepe e vuoi valorizzarlo?

    Info e iscrizioni: Patrizia Luiati – cell. 3451359324

    Mail pattypatri.lu@gmail.com – entro il 17 dicembre

    BENEDIZIONI NATALIZIE

    4 – 6 DICEMBREBENEDIZIONI NATALIZIE

    • 04/12 v. Belingeri n. 1-3-7-9-10-11; v. Prati n. pari dal 36 al 52; v. Martiri di Cefalonia tutta
    • 05/12 v. Grandi n. 37 scale 1-2-3-4-5; v. Prati n. dispari dal 41 al 57; v. Sciesa n. dispari dal 57 al 73 e n. pari dal 58 al 76; v. Prati n. pari dal 70 al 78 e n. 77
    • 06/12 v. Grandi n. 37 scale 6-7, 37C, 37G e n. pari 38-41 v. Marzabotto tutta; v. Prati n. 80-81-83

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.308,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    Sabato 9 e domenica 10 dicembre UN DONO DA CONDIVIDERE:

    Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono:

    • latte – marmellata – detersivi pavimenti
    • caffè – olio di oliva/di semi
    • brioches – succhi di frutta – carta igienica

    Grazie a chi vorrà farsene carico. I generi alimentari saranno messi a disposizione delle famiglie indicate dai Centri di Ascolto Caritas e Posteria Sociale

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Gigi Rampazzo, Giuseppina Pirovano Villa, Domenico Frizzoni

    Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    Il «Kaire», alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane. Ogni sera, brevi meditazioni e preghiere secondo un filone tematico settimanale. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • Viaggio-pellegrinaggio Lourdes-Francia del Sud

    Viaggio-pellegrinaggio Lourdes-Francia del Sud

    La Francia del Sud

    Camargue, Provenza, Costa Azzurra e Lourdes

    20/26 maggio 2024

    Viaggio tra mare, borghi incantevoli, colori e luci intense, profumi unici tra sale rosa e lavanda. Arrivando al cospetto di Maria.

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  • VOCAZIONE AD AMARE:L’EDUCAZIONE AFFETTIVA

    VOCAZIONE AD AMARE:
    L’EDUCAZIONE AFFETTIVA

    In questi giorni, oltre ai fatti tragici che sono accaduti, mi rattrista ciò di cui non si parla.

    Tutte le parole che ho ascoltato si possono riassumere in due questioni: come difendere meglio chi è in
    pericolo e come affrontare, finalmente, il tema dell’educazione.

    Mi pare però che la questione dell’educazione venga ridotta al rispetto. E che questo venga inteso come: il cosa non si deve fare per evitare di prevaricare la libertà dell’altro. Di comportamenti positivi non se ne parla. L’attuale cultura dominante, anche se non vuole importi nulla, ti spinge in due direzioni: devi continuare a cercare il tuo appagamento; non devi ledere la libertà degli altri.Riconoscete la schizofrenia? E lo smarrimento che essa genera in chi cresce in questa società? Notate il grande assente? È l’identificazione di uno stile buono e propositivo col quale possiamo rapportarci con gli altri, è l’amore.

    Gesù, Sant’Ignazio di Loyola e Don Bosco (per citarne solo tre) ci sono testimoni che non è sufficiente
    scacciare il Nemico (il diavolo) ed evitare le azioni negative per non arrivare a compiere il male.

    Nel vuoto che si genera dobbiamo metterci il bene, altrimenti il male ritorna più forte di prima. Nella nostra società l’affermazione di cosa è bene e di cosa si possa fare di buono agli altri non la vuole sentire nessuno, non è economicamente conveniente, non è culturalmente accettata.

    Io solo decido cosa mi rende felice: nessuno mi può dire cosa devo fare e come mi devo comportare con gli altri, tanto meno Dio o ancor peggio la Chiesa. A casa mia comando io, neanche Dio ha più diritto di parola. Non ti curare degli altri, pensa a te stesso, prevali sugli altri, pretendi quello che vuoi e quando vuoi. Non devi esercitare la pazienza. Non devi fare fatica e non devi affrontare le frustrazioni. Gli
    altri se non sono al servizio del tuo ego sono da combattere. Non c’è più spazio per l’altro, né per il suo
    bene. Di conseguenza non impariamo più a riconoscere l’altro come persona, a volergli bene anche quando costa, ad accettare e a elaborare le frustrazioni che nascono da un fallimento o da un “no” ricevuto.

    Per fortuna, anche se siamo in una cultura che spinge all’individualismo, Dio e il nostro cuore ci dicono
    che noi siamo fatti per amare ed essere amati. Continuando a rifiutare Dio rifiutiamo la verità della nostra
    vita. Dio desidera la nostra felicità, ce ne indica la strada, e ci dà la forza per viverla.

    L’educazione affettiva di cui parla il nostro vescovo Mario è l’educazione alla vita. Essa ci aiuta a
    comprendere e a vivere la vita come vocazione: la vita è chiamata ad amare. E cosa significa amare ce lo
    insegna Gesù: “non c’è amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”; e ce lo insegna “perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena”.

    Per imparare a vivere amando abbiamo innanzitutto bisogno di essere amati, e poi di qualcuno che
    ci aiuti a capire come ridonare l’amore che abbiamo ricevuto o che avremmo avuto bisogno di ricevere.

    Quello che proponiamo oggi ai più giovani è molto lontano da una educazione affettiva perché è molto
    lontano da ciò che ci permette di realizzare la nostra vocazione all’amare.

    L’educazione affettiva è il cammino che ci permette di riconoscere i nostri affetti, i nostri sentimenti,
    le nostre pulsioni, i nostri desideri e di volgerli tutti all’amore. È un cammino che ci rende sinceri, veri e
    liberi, soprattutto da noi stessi, per diventare capaci di amare in ogni nostra relazione nella verità e nella
    libertà.

    don Pietro

Con il prossimo mese di gennaio 2024 l’Università del Tempo Libero “Il Centro” di Desio riprenderà l’attività.

L’iniziativa offerta dalla Comunità Pastorale S. Teresa di Gesù Bambino, dalla Parrocchia SS. Siro e Materno, in collaborazione con la Cooperativa Pro Desio – Acli di Desio, è rivolta a tutte le persone maggiorenni che intendono aderirvi.

Essa si propone di contribuire a promuovere la cultura e la socializzazione tra le persone mediante l’attivazione di corsi su argomenti specifici e la realizzazione di attività creative e artistiche.

I corsi si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.30 alle ore 17.30 presso il centro parrocchiale della Basilica Santi Siro e Materno di Desio, con ingresso da via Portichetto 19, oppure presso la sede della Cooperativa Pro Desio – Acli, via G. Garibaldi 81 Desio.

Per maggiore informazioni chiamare 331 12 01 953 dalle ore 14.30 alle ore 17.30 dal lunedì a venerdì o inviare email all’indirizzo: utl.desio.mb@gmail.com

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  • LAUDATE DEUM: ASCOLTIAMO IL GRIDO DI ALLARME DEL PIANETA

    LAUDATE DEUM: ASCOLTIAMO IL GRIDO DI ALLARME DEL PIANETA

    Il Papa ci ricorda che è urgente intervenire sulle cause del cambiamento climatico e limitare
    così i danni prodotti all’ambiente e all’uomo.

    Sono passati 8 anni da quel 2015, anno in cui Papa Francesco ha pubblicato la Laudato si’, un’enciclica che molti hanno definito una enciclica sociale in quanto tratta del rapporto fra l’uomo e la natura o meglio la nostra casa comune, come Francesco ama definire il nostro pianeta.

    Quel documento ha fatto scuola, è stato diffuso e commentato in tutto il mondo e ha fatto nascere movimenti e comunità di persone che ad essa fanno riferimento. “Ma con il passare del tempo – scrive il Papa- mi rendo conto che non reagiamo abbastanza, poiché il mondo che ci accoglie si sta sgretolando e forse si sta avvicinando a un punto di rottura: non c’è dubbio che l’impatto del cambiamento climatico danneggerà la vita di molte famiglie con effetti in termini di salute, lavoro, migrazioni forzate”.

    Ecco che, lo scorso 4 ottobre 2023, il pontefice pubblica allora un nuovo documento, un libretto di poche pagine, l’esortazione apostolica Laudate Deum indirizzata a “tutti voi, sorelle e fratelli del nostro pianeta sofferente” che vuole trasmetterci tutta la sua preoccupazione per “un problema sociale globale che è intimamente legato alla dignità della vita umana”. L’insistenza di Bergoglio su questo tema ci deve far riflettere: secondo il Papa il cambiamento climatico ci richiama alle nostre responsabilità perchè investe in particolare i più poveri e fragili, coloro che – guarda caso – meno hanno contribuito alla sua drammatica evoluzione.
    Francesco in questo testo ripete più volte il concetto che ormai non possiamo più far finta di niente e che è urgente operare un’inversione di rotta, sia a livello di mentalità comune, che in termini pratici e quotidiani.

    “Per quanto si cerchi di negarli i segni del cambiamento climatico sono sempre più evidenti. Nessuno può ignorare che negli ultimi anni abbiamo assistito a fenomeni estremi, frequenti periodi di caldo anomalo, siccità e alluvioni che sono espressioni di una malattia che ci colpisce tutti”.

    Alcuni cercano di minimizzare queste situazioni, e citano il fatto che il pianeta ha sempre avuto nella sua storia periodi di raffreddamento e riscaldamento, ma “trascurano di menzionare che quello in corso è una insolita accelerazione del riscaldamento e che basta una sola generazione – non secoli e millenni- per accorgesene”. L’innalzamento del livello del mare e lo scioglimento dei ghiacciai prodotti dall’aumento della temperatura globale di 1,5gradi, già fra pochi anni, causerà lo spostamento di molte popolazioni in varie zone del globo. E sulla causa umana di questi disastri il Papa è lapidario. “L’origine umana- antropica- del cambiamento climatico non può essere messa in dubbio e la coincidenza fra l’aumento
    della temperatura con la crescita accelerata delle emissioni di gas serra, specie dalla metà del XX secolo, non può essere nascosta”.

    A dimostrazione di ciò il testo elenca tutta una serie di incontestabili dati e rapporti scientifici internazionali che spiegano l’insolita velocità dei cambiamenti con “lo sfrenato intervento umano sulla natura negli ultimi due secoli”.

    “È quindi urgente, conclude il Papa, una visione più ampia, che ci permetta di prestare attenzione ad effetti devastanti che solo un secolo fa non si potevano immaginare. Abbiamo compiuto progressi
    tecnologici impressionanti e non ci rendiamo conto che siamo diventati altamente pericolosi, capaci di mettere a repentaglio la nostra stessa sopravvivenza. Serve allora un coinvolgimento di tutti. Non ci viene chiesto nulla di più che una certa responsabilità per l’eredità che lasceremo dietro di noi, dopo il nostro passaggio in questo mondo”.

    Vito Bellofatto

  • CELEBRAZIONI DELLA LUCE

    CELEBRAZIONI DELLA LUCE

    SANTI SIRO E MATERNO

    • Mart. 5 dicembre ore 21:00
    • Merc. 13 dicembre ore 9:3
    • Ven. 15 dicembre ore 21:00

    SAN PIO X

    • Merc. 6 dicembre alle 20:30
    • Merc. 13 dicembre ore 20:30

    SAN GIOVANNI BATTISTA

    • Merc. 6 dicembre ore 21:00
    • Mar. 12 dicembre ore 9:00
    • Lun. 18 dicembre ore 21:00

    SANTI PIETRO E PAOLO

    • Sab. 2 dicembre dopo la S. Messa delle 18:30
    • Lun. 11 dicembre dopo la S. Messa delle 8:30
    • Merc. 13 dicembre 21:00

    SAN GIORGIO

    • Sab. 16 dicembre ore 19:00
    • Gio. 21 dicembre ore 17:45
  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 24 novembre 2023

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno 24 novembre 2023

    L’Eucaristia al centro della comunità

    DOMENICA 26 NOVEMBRE III di Avvento: Le profezie adempiute
    Is 51,1-6; 2Cor 2,14-16a; Gv 5,33-39
    Nostro rifugio è il Dio di Giacobbe
    Liturgia delle ore: III settimana
    ✟ 8.30 Basilica
    ✟ 9.30 San Francesco
    ✟ 10.00 Basilica
    ✟ 10.30 Sacro Cuore
    ✟ 11.30 Basilica
    ✟ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 27 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 9,1-11; Ml 3,13-18; Mt 13,53-58
    Tu sei buono, Signore, e perdoni
    ✟ 7.30
    ✟ 9.00 Oratorio BVI – Renato Altavilla
    ✟ 18.30 Federica e Michele Caporale, Francesca Prina, Umberto Officioso, Francesco Penati, Elena Redi
    MARTEDÌ 28 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 10,1-10.12-14.18-19.21-22a; Ml 3,19-24; Mt 15,1-9
    I cieli cantano le tue meraviglie, Signore
    ✟ 7.30 Fam. Borella e Degan Vismara e Giussani
    ✟ 9.00 Fam. Caizza
    ✟ 18.30 Luigi Sironi e Piera Ghioni
    MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE
    Feria
    Ez 12,1-7; Sof 1,1.14-18; Mt 15,10-20
    Allontana da noi le nostre colpe, Signore
    ✟ 7.30 Salvatore Puglia ✟ 9.00 Maria e Salvatore Laudani ✟ 18.30 Michele Stamerra e Luigi e Rosaria Miggiano

    GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE
    S. Andrea, Apostolo
    1Re 19,19b-21; Gal 1,8-12; Mt 4,18-22
    Risuona in tutto il mondo la parola di salvezza
    ✟ 7.30 Michela Gavardo ✟ 9.00 Salvatore e Bruno Sciachitano e familiari ✟ 18.30 Antonio Cortese
    VENERDÌ 1 DICEMBRE
    Feria
    Ez 13,1-10; Sof 3,9-13; Mt 17,10-13
    Guidami, Signore, nella tua giustizia
    ✟ 7.30 ✟ 9.00 Sacerdoti defunti (Desio) ✟ 18.30 Giuseppina Marelli e Giuseppina Gerosa
    SABATO2 DICEMBRE
    Feria
    Ez 13,1.17-23; Eb 9,1-10; Mt 18,21-35
    Mostrami, Signore, la tua via
    ✟ 9.00
    ✟ 18.00 Rosario
    ✟ 18.30 Liturgia vigiliare – Giosuè Addamiano e Mario Favretto
    Letture della domenica: Is 16,1-5; 1Ts 3,11-4,2; Mc 11,1-11

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 26 NOVEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del III anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori

    18.00 Per i giovani presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    Da LUNEDI 27 a MERCOLEDI 29 NOVEMBRE

    21.00 Presso la Parrocchia di Sovico Esercizi Spirituali per i Giovani

    SABATO 2 DICEMBRE

    14.30 Prima Confessione – 1° gruppo Basilica

    15.30 Prima Confessione – 2° gruppo Basilica

    18.30 San Giovanni Battista – Ritiro Preado 1 della Comunità Pastorale

    DOMENICA 3 DICEMBRE

    • DOMENICA INSIEME per i ragazzi/e del IV anno di Iniziazione Cristiana con i loro genitori

    15.00 Presso la Parrocchia S. Francesco di Muggiò: Assemblea decanale e cittadina Azione Cattolica

    18.00 Per i giovani presso la Parrocchia S. Pio X “Aperitivo con l’autore”

    CONCORSO PRESEPI IN FAMIGLIA ed. 2023

    Hai realizzato un Presepe e vuoi valorizzarlo?

    Info e iscrizioni: Patrizia Luiati – cell. 3451359324

    Mail pattypatri.lu@gmail.com – entro il 17 dicembre

    BENEDIZIONI NATALIZIE

    4° SETTIMANA 27 NOVEMBRE – 1 DICEMBRE :

    27/11 v. Piermarini n. 2 (piazzale parco) -12-35; v. Roma n. dispari dal 25 al 37; v. dei Tigli 16 e 17

    28/11 v. Roma n. pari dal 4 al 54; v. S. Francesco; v. Stampa tutta; v. Partigiani d’Italia 1; v. Mascagni n. pari dal 54 al 66

    29/11 p.za Martiri di Fossoli tutta; v. Partigiani d’ Italia 2 e 3; v. Mascagni n. pari dal 68 al 86 e n. 75; v. Roma 124-122-120

    30/11 v. Laghetto tutta; v. Prati n. dispari dal 5 al 19; v. Partigiani d’Italia n. dispari dal 5 al 25 e n. pari dal 4 al 20; v. Roma n. pari dal 96 al 118 e n. dispari dal 79 al 115

    01/12 v. Berlinguer 5; v. Partigiani d’Italia 22-24-36

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nell’ ultima settimana: € 2.591,00
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.
    • I giovani che hanno partecipato agli incontri in preparazione al matrimonio cristiano hanno raccolto € 275,00 da destinare alla Caritas cittadina.

    LA COMUNITÀ PREGA PER

    • I defunti della settimana: Antonia Trupia Di Natali, Renato Arienti

    Il «Kaire», alle 20.32 l’Arcivescovo entra nelle case ambrosiane. Ogni sera, brevi meditazioni e preghiere secondo un filone tematico settimanale. Si potranno seguire su Chiesadimilano.it, i social diocesani, Telenova e Radio Marconi

  • Vive l’emozione dell’attesa – Concorso presepi 2023

    Vive l’emozione dell’attesa – Concorso presepi 2023

  • VIVIAMO DI UNA VITA RICEVUTA: LA VITA COME VOCAZIONE

    VIVIAMO DI UNA VITA RICEVUTA: LA VITA COME VOCAZIONE

    “Non sono più io che vivo, ma è Cristo che

    vive in me”

    Gal 2,20

    Al posto di lamentarci, anche “ecclesialmente”, l’arcivescovo Mario ci invita in Dio Trinità a custodire uno sguardo grato sulla vita: siamo persone, figli amati di Dio, capaci di incontro con Lui, quindi di accogliere la Sua volontà d’amore! Solo dentro questo alveo possiamo parlare di vita come “vocazione”.

    “Vivere di una vita ricevuta, perché chiamati alla vita dalla promessa di comunione con il Padre tramite la partecipazione alla vita di Gesù. Seguire Gesù, dimorare in Gesù, conformarci a Gesù è la condizione per vivere. Senza di Lui non possiamo fare niente. – Gv 15,5”.

    Vocazione è dono di sé che sgorga da una “pienezza”, da un bene ricevuto: anche noi vogliamo fare della nostra vita un dono. “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” – Mt 10,8. L’amore e la fede di papà e mamma, dei nonni, un sacerdote, una catechista, una comunità, sono un grande aiuto a pensare al
    nostro futuro come chiamata al dono di noi gratuito e gradito a Dio e ai fratelli.

    Vocazione è non omologarci quando le risposte della cultura, del mondo in cui viviamo, dei nostri avi, non ci bastano. Non abbiamo bisogno di essere intrattenuti, ma di verità, di un’esperienza di fede e di vita convincente.

    Anche dentro questa insoddisfazione c’è una chiamata!

    Gesù ci dice: “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” – Gv 8,12.

    Vocazione è non “metterci le cuffie” dinnanzi al grido dell’umanità sofferente. Un giovane senza lavoro, un gruppo di ragazzi lasciati a sé stessi, un bambino non amato, due sposi che si lasciano, un migrante spaesato, in fuga da una guerra, un anziano dimenticato, un uomo che ha sbagliato: ci interrogano. Anche le povertà della Chiesa di oggi ci interrogano.

    Se non abbracciamo la Croce di Cristo, degli uomini, delle donne, della Chiesa di oggi non possiamo parlare di vocazione.

    La vocazione è propriamente cristiana quando nella decisione di fare il bene, di essere per la vita, anche a costo di patire, arriviamo – attirati dalla grazia – all’incontro personale con Gesù crocifisso e risorto. È Lui che manifesta il senso della nostra vita. La modalità di quest’incontro è davvero multiforme: c’è chi lo
    sperimenta in maniera quasi innata dall’infanzia e chi ci è arrivato dopo una conversione. Quando preghiamo per le vocazioni non dimentichiamoci che non ci sono vocazioni senza questo incontro! Chi
    ha fatto questa esperienza sa che non è mai un cammino individualistico, ma sempre nella famiglia della Chiesa, con il desiderio di costruire insieme, per il mondo. È il senso del Battesimo che abbiamo ricevuto e della vocazione speciale di ciascuno di noi.

    In questo tempo di Avvento mi sembra importante sottolineare quest’ultimo aspetto: quanto è importante tornare a leggere, ascoltare e vivere insieme il Vangelo per poter ripetere l’esperienza dei primi discepoli!

    don Marco

  • Colletta alimentare del Banco Alimentare

    Colletta alimentare del Banco Alimentare

    Giunta alla 27a edizione si tiene in tutta Italia e a Desio in tutti i supermercati cittadini

    “I poveri sono persone, hanno volti, storie, cuori e anime. Sono fratelli e sorelle con i loro pregi e difetti, come tutti, ed è importante entrare in una relazione personale con ognuno di loro… Possa svilupparsi la solidarietà e sussidiarietà di tanti cittadini che credono nel valore dell’impegno volontario di dedizione ai poveri“

    Dal messaggio di Papa Francesco per la giornata dei poveri
    2023

    Le parole del Santo Padre interpellano ciascuno di noi e ci aiutano a riscoprire e vivere questo gesto con piena consapevolezza e disponibilità; sono indicazione di un modo di “fare la Colletta”, gesto fatto insieme a favore di quei poveri che, come ci dice il Papa “sono persone, hanno volti, storie, cuore e anime”.

    La specificità della Colletta Alimentare è proprio raccogliere cose concrete – il cibo – per persone concrete.

    La Colletta Alimentare è un gesto semplice. Alla portata di tutti, testimonianza che solo la gratuità, la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile e vincono l’indifferenza, causa vera di tante ingiustizie.
    Alessandro Altana