A Roma il Papa ha aperto cinque porte sante. La prima porta santa l’ha aperta alla vigilia di Natale, spingendo due pesanti ante che normalmente sono sigillate e attraverso le quali, invece, fino all’Epifania 2026, si potrà accedere alla basilica di San Pietro in Vaticano. La quinta ed ultima porta è stata aperta presso la basilica di San Paolo fuori le mura.
Con l’inaugurazione delle porte sante in tutte le quattro basiliche papali (che oltre alle due già citate sono San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore) è iniziato il Giubileo, un anno santo per la Chiesa durante il quale i fedeli sono invitati a recarsi a Roma in pellegrinaggio, che garantisce l’indulgenza plenaria, ovvero il perdono di tutti i peccati.
Per questo durante quest’anno – ha detto il Papa il 1° gennaio durante l’Angelus – «chiediamo perdono e impegniamoci a perdonare a nostra volta chici ha offeso» e poi traduciamo «questa remissione dei debiti sul piano sociale, perché nessuna famiglia, nessuna nazione, nessun popolo sia schiacciato dai debiti.
I Paesi di tradizione cristiana diano il buon esempio, cancellando o riducendo quanto più possibile il debito dei Paesi più poveri».
E la quinta porta? È stata aperta nel carcere di Rebibbia, a Roma, come segno che gli errori – durante il Giubileo – sono perdonati anche a chi ha sbagliato molto.
(da Popotus, inserto del quotidiano Avvenire)
IL GIUBILEO STRAORDINARIO DI PIO XI
La cadenza giubilare dei 25 anni venne introdotta da papa Paolo II nel 1475 (in precedenza l’Anno Santo si celebrava ogni 50 anni).
Il primo pontefice ad indire un Giubileo straordinario fu il nostro papa Pio XI, nel 1933, nella ricorrenza dei 1900 anni dalla morte di Gesù.
Le cronache riportano che l’evento fu celebrato con particolare grandiosità, che il Papa tenne ben 620 discorsi in quell’anno e che a Roma si riversarono oltre 2 milioni di pellegrini. Pio XI aveva già proclamato il Giubileo nel 1925, giusto cento anni fa, dando impulso all’avvio di molte missioni cattoliche in tutto il mondo.
Nel messaggio in preparazione alla Giornata Mondiale della Pace dello scorso 1° gennaio, papa Francesco accenna anche alle origini del Giubileo.
Così scrive il Pontefice: Il giubileo risale a un’antica tradizione giudaica, quando il suono di un corno di ariete (in ebraico yobel) ogni quarantanove anni ne annunciava uno di clemenza e liberazione per tutto il popolo (cfr Lv 25,10). Questo solenne appello doveva idealmente riecheggiare per tutto il mondo (cfr Lv 25,9), per ristabilire la giustizia di Dio in diversi ambiti della vita: nell’uso della terra, nel possesso dei beni, nella relazione con il prossimo, soprattutto nei confronti dei più poveri e di chi era caduto in disgrazia. Il suono del corno ricordava a tutto il popolo, a chi era ricco e a chi si era impoverito, che nessuna persona viene al mondo per essere oppressa: siamo fratelli e sorelle, figli dello stesso Padre, nati per essere liberi secondo la volontà del Signore (cfr Lv 25,17.25.43.46.55).
Il pellegrinaggio è stato annullato per mancanza di iscritti
Questo sito utilizza i cookie per offrire un servizio migliore.
Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta l'utilizzo dei cookie da parte del sitoApprovoPer saperne di più
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Caricamento commenti...
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.